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funghimundi

Consiglio Direttivo APB 2025
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  1. ribadisco alla luce della situazione di forte pericolo attuale nel nostro appennino
  2. con quella coppia quasi a botta sicura
  3. BRAVO Stefano, BRAVO!!! forza con le atre specie :0123:
  4. ecco chi stavi seguendo quando mi hai chiamato ora rimane da vedere se dietro le tue orme ci son le sue si Ivan sempre Gibbo mi tiri in ballo e io vado quello che dici è giusto: praticamente impossibile distinguere l'orma del lupo da quella di un cane di uguale dimensione; si ricorre quindi ad altri 'indizi' ci sarebbe, sull'impronta qualche altro segno che, tanto per cambiare è oggetto di discussione, e cioè la presenza del cosiddetto ponte carnoso sempre presente nel lupo a raro nel cane esso un esempio di impronta con evidente ponte carnoso tra i polpastrelli del secondo e terzo dito (fotografata, come Gava, col 300) complimenti anche a zio Pat per le belle parole p.s. mi sa che ho fatto diversi proseliti e ne son felice; tenetevi pronti che ci son belle novità all'orizzonte ....
  5. che nostalgia da quaggiù ... la prima in BN è clamorosa!
  6. bello e interessante Marino qui ho trovato ulteriori notizie sul Merro e anche qualche bella immagine come quella che allego che rende conto della dimensione a presto Marco
  7. belle Stefano sapessi che voglia nel grigiore umido padano di un po' di sole; ma verrà tempo p.s. nel falco vedo più un grillaio che un gheppio
  8. bene! ottimi interventi da parte mia vorrei sottolineare una cosa sfruttando l'intervento di Roberto il discorso dello strumento va ben capito, sia esso il GPS, o la bussola, o i ramponi o qualsiasi altro. Lo strumento è per definizione strumentale, cioè serve ad eseguire un'attività, è un dispositivo atto a compiere determiante operazioni (rilevamento di un punto sulla superficie terrestre, orientamento, camminare sul gihaccio, etc) se correttamente impiegato! Qui sta il punto: affidarsi agli strumenti è un'arte che richiede applicazione e conoscenza; nessun falegname si sognerebbe di iniziare la sua attività usando un tornio, come nessun astronauta pilotando un modulo spaziale, come nessun domatore usando la frusta vicino a un leone. Prima, ma molto prima, c'è quel processo lento, faticoso e a tratti anche noioso che è l'apprendimento che passa per la conoscenza e per l'esperienza graduale due 'attrezzi' indispensabili che portano alla padronanza di ciò che si fa. Ecco: nella vostra cassetta degli attrezzi, per quanto possa essere ridotta all'essenziale o stradotata questi NON POSSONO MANCARE!
  9. a puro titolo di esempio e ricordando che in altri settori la tendenza del pericolo è in aumento
  10. ragazzi in veste di re dei cazzeggiatori vi "richiamo all'ordine" :biggrin: qui parliamo di prudenza che ci vuole e ci vorrà
  11. bentornato Peppe, certo sarebbe stato meglio tu ci avessi raccontato un'assenza dovuta a un viaggio ma purtroppo hai dovuto parlare d'altro. Credo però che anche in questo raccontare cose che non vorremmo fossero accadute ci sia un lato, secondo me non secondario, di APB; come dice Gianluca qui raccontarsi diventa normale. Ti auguro di ritrovare la completa serenità e anche di questa sentir raccontare Marco
  12. non so se siano proprio marzuoli (ceretamente sono mooolto simili) quello che so è che Paolo è un cercatore portentoso! p.s. concordo con Ennio: l'inverno è ancora lungo, lasciateci un po' di letargo fungino :biggrin:
  13. ribadisco la prudenza condizioni di rischio marcato ed anche forte in diversi settori p.s. di sicuro non rischio nulla io che sto qui in pianura ad imbolsirmi ... :biggrin:
  14. come dice Enrico giusta questione sollevata sarà che avendo visto i conti davo per scontato che tutti ne fossero stati messi al corrente ... evidentemente abbiamo un problema di comunicazione e forse anche di capacità di iniziativa in cose diciamo così routinarie intanto grazie per il pungolo
  15. anche in vista delle nevicate in corso (qui in Emilia ancora un avolta intensa) raccomando a tutti noi la massima prudenza nel frequentare la montagna; sono stato, purtroppo, buon profeta nel dire che il grande successo che stanno avendo le ciaspole sarebbe stato causa di un sensibile aumento degli incidenti in montagna anche se ovviamente la gran parte avviene praticando altre forme di frequentazione della montagna. Il punto che non si deve MAI dimenticare è che la montagna in inverno è un ambiente intrinsecamente ostile e pericoloso al di là dei mezzi e delle intenzioni con la quale si frequenta. Poiché le ciaspole, o racchette da neve che dir si voglia, sono indubbiamente uno strumento semplice ed anche economico per frequentare la montagna innevata ed anche all'interno della nostra comunità in diversi le utilizzano con più o meno continuità, esorto tutti al rispetto delle regole della prudenza ed anche ad attrezzarsi sotto il profilo delle conoscenze per affrontare con serenità le eventuali uscite che vorrete affrontare. Molti anni fa ho avuto occasione di imparare ed anche insegnare, invero indegnamente, le problematiche relative alla stabilità dei manti nevosi e vi assicuro che le variabili che governano i pericoli di distacchi e scivolamenti sono davvero tante e spesso subdole. La differenza tra una bella giornata da ricordare e un dramma a volte è davvero molto sottile. Chi va in montagna porti quindi con se oltre alla passione e l'entusiasmo di vivere belle esperienze, anche il rispetto, la prudenza, la preparazione e la conoscenza indispensabili; per quest'ultimo aspetto vi invito anche a consultare il sito del servizio meteomonnt http://www.sian.it/infoMeteo/ Buona montagna dunque!
  16. ... qui infine è passato un fantasma in forma di animale; è colui che vado cercando!
  17. ... ma non riesco a seguire una traccia decente; qui un marasma di passaggi ...
  18. ... ma da dove diavolo è arrivato? ma dove caspita è andato? poi un'altra traccia isolata e parziale ...
  19. ... vi assicuro che arrivando qui ne ho viste diverse certamente di cane ma tutte avevano una 'storia' che si è persa in altre tracce; queste sembra siano comparse dal nulla e allora lascio lo zaino laggiù e comincio fare cerchi concentrici allontanandomi dalla pista ...
  20. ... l'ho detto altre volte che non è praticamente distinguibile un orma di cane da quella di lupo però ...
  21. ... poi in mezzo alla pista, materializzandosi dal nulla ...
  22. ... qui son passati in molti ungulati ed anche la volpe che ha lasciato vicino un escremento ...
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