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Max-Bo

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Tutti i contenuti di Max-Bo

  1. Ci sono parecchi armadi che contengono pellicce di nutria, penso che chi le ha dopo averle viste le getti. 20 giorni fa una macchina ne ha stirate 4 a 500 metri da casa mia, la mamma e trè piccoli, piccoli per dire già quasi come la mamma. Tonino, io non so come è il capibara, ma questa fa schifo, ce ne sono alcune enormi, quando sono ferme e non si vede la coda, hanno il portamento del castoro (visto in foto o documentari) ma quando camminano o nuotano, sembrano dele pantegane e basta. Non si riescono ad estirpare, l'unico modo potrebbe essere di lasciare mano libera, ma non si può. Ciao Max
  2. E' una Nutria dalle mie parti ce ne sono da stancarsi, è detta castorino perchè negli anni 60, con esse, venivano fatte pellicce, i famosi falsi castori o castorini. C'è chi la ha mangiata e ha detto che è buona, ma è portatrice sana di leptospirosi, così mi hanno detto, ed è meglio lasciare perdere. E' invasiva al massimo, crea problemi agli argini, di qualsiasi tipo, e a dire il vero fa schifo. Ciao max
  3. Volevo chiederti quanta ce n'è ma hai già risposto:tanta. poi quel segnale stradale o di sentiero che sia!!!!!! Bellissimi paesaggi Ciao max
  4. Purtroppo prima o poi si scende a valle ........................... Un bellissimo sogno che Le auguro possa durarle per tutta la vita, :wink: che possa essere così anche a Valle. :biggrin: Ciao Max
  5. Ciao Ciaspolari dovevate smaltire i tortellini di fine anno, ancora ancorati al giro vita!!!!!! ma vi capisco, ieri ho fatto 9 Km di camminata nella mia bassa per smaltire la cena che ho organizzato sabato con un totale di amici. e nel giro vita c'è rimasto ancora qualche cosa. Con un giro come il vostro andavo sotto peso. Un abbraccio a tutti Max
  6. Ciao Fabry Penso che questa sia una valle bellissima, ci andai nel 1978, in estate, e mi rimase impresso l'ultima baita/ristoro/albergo, alla fine della strada, poi un grande prato e alla fine il bosco che si inerpicava. Non ci sono mai più tornato, ma è uno dei miei sogni nel cassetto. Ciao Max
  7. Max-Bo

    Non solo neve

    Caro Salvo più vedo le tue foto più mi convinco che dal 1 novembre al 1 marzo io debbo emigrare dove fa caldo. il freddo se lo voglio lo debbo cercare io, mentre adesso mi cerca lui: e mi trova!!!! Ciao Max
  8. Caro Giacomo come ha già detto Rafaela, quello che ci si deve prendere è il tempo, e tu in tutti i tuoi giri lo lasci scorrere sulle tua spalle, non lo affronti, lo vivi come sempre e intensamente come fosse l'ultimo minuto, l'ultimo minuto di una vita che può capire bene, sopratutto, chi ti sta vicino. Ti prendi il tempo, ma ti prendi anche la nostalgia, a volte trasuda, più che la nostalgia la voglia di qualche cosa che ti manca come l'aria, e che vedi in ogni angolo della tua vita, tu la vedi a me sembra che che in trasparenza ci sia questa cosa che non riesci a raggiungere, ma che ti riempie l'anima. Tu fotografi il mondo ma in realtà fotografi quello che vorresti ci fosse in quel mondo. Ciao max PS Saluti al Lupone
  9. Caro Giuseppe questo viaggio che descrivi magnificamente, è anche il viaggio che la nostra anima dovrebbe intraprendere ogni giorno, è il viaggio verso l'essenzialità. Gli occhi di quella bambina fanno capire che lo sfarzo esagerato è testimonianza di arroganza, che occorre che tutti noi facciamo un passo indietro, che se il pil non cresce sorry che ci si può divertire con poco che il prossimo non è da fregare, ma eventualmente da aiutare che la vità deve essere vissuta da tutti almeno in modo decente che le guerre servono solo per interessi personali che che che ..... Ma per fare tutto questo e negli occhi di quella bamnina c'è scritto dobbiamo prendere almeno il 70% dei nostri politici, non dico tutti perchè non sono mai per gettare l'acqua con il bambino, anche se qui l'acqua non è una catinella, ma rispetto al bambino un lago, e portarli la a fare mattoni, per almeno 5 anni, quelli di un mandato parlamentare, o comunale o quello che si vuole, poi, se si vogliono ripresentare altri 5 anni di mattoni. Tutto questo ho visto nei suoi occhi, nel loro e vostro lavoro, stupendamente descritto da ta direttamente o attraverso gli occhi dei tuoi figli. Ciao e grazie Max
  10. Tutto bene quel che finisce bene. Ciao e buona convalescenza Max
  11. Ciao Giovanni io a Cadriano ci abito, il 14 dicembre facciamo il presepe vivente, in quel pezzo di strada che ora è chiuso per manutenzione, quello davanti alla chiesa, se sei a casa vienimi a trovare, sono in osteria, vendo sogni, a te li regalo. Ciao Max
  12. Ciao Giacomo riesci a tenermi attaccato ai tuoi racconti, come ho già detto a unìaltra persona, anche tu mi fai vedere i tuoi boschi, con i tuoi occhi, Ciao Max
  13. Max-Bo

    Attimi.......

    Ciao Salvo alcune foto sono stupende, è un piacere, guardare la Sicilia con i tuoi occhi. Ciao Max
  14. Giovanni nessuna polemica, non fa parte del mio carattere, io sono come scrivo, ne più ne meno:sincero. Non ti ho criticato, ti ho fatto presente che a me non capita di fermarmi tanto a parlare nel bosco, e non si tratta di essere furbi, è che a parte poche volte, pochissime, nessuno ha voglia di parlare, a meno che non lo conosci , io non saprei cosa dire!!!!! Saluto tutti, indipendentemente se mi salutano o no, ma raramente si parla cosa abbiamo da dirci: io li ho trovati la, e tu? Non credo, è proprio fuori dal mio schema, e non sono timido, mi piace parlare con le persone ma non voglio essere invadente, poi a me il bosco piace godermelo come mi pare, anche in silenzio con il vento che mi scosta i pensieri. Però non siamo tutti uguali e ti posso capire Sperando di incontrarti presto un Max
  15. Giovanni Non concordo con te in tutto, concordo quando dici che l'educazione nel bosco a voltesi fa a fer friggere, ne abbiamo già discusso non concordo quando ti lamenti che coprono il cestino, o non ti vogliono parlare. Io nel bosco saluto, ma raramente mi fermo a chiacchierare, anche perchè alle persone che sono nel bosco interessa solo se ho trovato e dove, allora che parlo a fare. Ma in particolar modo non ti dovresti nemmeno lamentare, visto che in questo post non hai nemmeno accennato se sei andato a funghi in Socila in Emilia e sulle Alpi. Io non posto i ritrovamenti, non esco con la digitale, ho postato alcune volte da casa, oppure posta Giorgio (Daiano) quando usciamo insieme. Non mi lamento se non si scrive il bosco. Però con quelli che conosco bene non ho problemi a dirlo se me lo chiedono, poi lo sanno tutti dove vado. Ciao Max
  16. Finalmente una domenica libera e sono andato. Era parecchio che non incontravo le persone che leggo, leggere non basta il bello è conoscerle, ne ho conosciute alcune, un primo passo. poi ho rivisto la Raffa era dal Ceppo!!!!! Raffa sei una Donna con la D maiuscola Ho conosciuto Gughi, una ragazza carica di simpatia, una ragazza solare, ricordasti il post!!!! Parlando con Rio Fantino abbiamo scoperto che lui 53 anni fa venne ad abitare a 150 metri da dove io sono nato, dove abitavo, probabilmente ci siamo incrociati, allora quel rione, la "Cricca" era composto da 40 case, oggi tutt'uno con San Lazzaro a parte i parchi. Un posto bellissimo in una valle a poco più di 100 metri sul livello del mare, contornata da colline, il sole, la suggestione che ti prende quando sei in Toscana, mi è piacciuto. Poi ho conosciuto il cameriere/proprietario Pistolero, non ricordo il tuo nome, simpaticisimo, e gli altri Bat "i giovani abuffini veneti" , ma quanto magiano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Cotton, l'autista Giuliano l'anfitrione Alberto e Paola e Gabriele e si, se posso ci ritorno il prossimo anno, ho passato una giornata piacevole, Ciao a tutti Max
  17. Grazie Marco lo avevo visto ma non sapevo cosa fosse, ne se era commestibile. Max
  18. I frutti sono commestibili? grazie Max
  19. A volte si vorrebbe essere su quell'aereo dovunque vada, per fuggire non dal mistero, ma dalla realtà che non ci piace. E' bello riflettere sulla propria vita. perso, in mezzo al mucchio, non sapere cosa fare e cercare di scoprirsi quattro foto quattro pensieri per cercare una risposta che solo tu ti puoi dare. Io mi cerco e mi perdo e mi ritrovo e mi riperdo, e mi torno a ritrovare. Oenso che essere sempre persi o sempre "trovati" sia impossibile ciao e di nuovo auguri Max
  20. Ciao e grazie per i tuoi contribiti che "bevo" sempre :hug2: Max
  21. La mareggiata del 1951 era dovuta a Nettuno che festeggiava la mia nascita, Chi sa chi festeggia quest'anno Nettuno? Ciao Max
  22. Ciao Giorgio come solito riesci a trasformare in immagini ciò che hai nel cuore dolore, gioia, speranza, bellezza, e in particolar modo il tuo essere te stesso. Essere se stessi, sempre e comunque, è la cosa più difficile nella vita. Un abbraccio Max
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