testa

Troverai grandi boschi di cirmoli e abeti, vette e cime che si aprono su panorami sconosciuti, mille sentieri ancora inesplorati sulle montagne in cui oggi sei salito. Troverai la luce soffusa di un tramonto perenne accompagnato una brezza leggera lì dove sei andato ora, per restituire a quelle montagne il tuo ultimo sospiro e la nostra ultima preghiera.

Ora non leggeremo più i tuoi ricami di parole a coronamento di uno scorcio alpino ..... di un'emozione vissuta. Non sentiremo più la tua voce di prima. Ora ci è solamente permesso di custodire questi ricordi. E quel che ci riesce in questo momento di dirti è che ne abbiamo una nostalgia infinita.

Ascoltavamo la musica evocata ed eravamo già lì, dov'erano le tue parole e i nostri occhi, e non c'era nulla di complicato o ambiguo in questo, null'altro che non fosse un bene grande. Stavamo bene. Adoravamo passare questi momenti “on line” con te.

Ci piaceva sapere di essere parte nei pensieri e nei colori delle tue foto, nelle parole e nei racconti che accompagnavano ogni tuo thread. Ogni tuo racconto era una partenza alla volta di mondi che forse non ci appartenevano ma in cui potevamo orientarci, e allora forte era la voglia di partire senza zaino, senza mappe, con l’unica meta di raggiungerti tra i boschi e le cime delle tue montagne.

Se c’era una cosa che adoravamo era il tuo comprendere e capire parole e silenzi, entrambi sempre percepiti come attenzione gratuita e libera. Ci piaceva quando chiedevi "come stai?", Ci piaceva sapere che fosse inteso come gesto d'affetto e di bene disinteressato, e mai come invadente intemperanza.

Caro Giorgio, ......se c'era una cosa che adoravamo, da quando ti abbiamo conosciuto, era la tua capacità di leggere dentro alle persone. Senza bisogno di spiegazioni, senza imbarazzo né fraintesi.

Carlo, non è che non ci abbia pensato.. Il problema è che per ritorno dovrei prendere il treno delle 14.50 da Roma Termini per riuscire ad essere a Vicenza per l'ultima coincidenza per Thiene (dove dovrei riprendere l'auto che ho lasciato da un amico). A parte la complessità della cosa, ma anche se i treni fossero in orario dovrei lasciare il pranzo a metà per farmi accompagnare alla stazione.

Avevo già preparato il piano di battaglia di questi due prossimi giorni con l'amico Marco (Rustì) ed erano già pronte le valigie con "accessori",.. ............... e invece mio cugino Massimo e la Roberta mi hanno detto che non se la sentono di fare questo viaggio in auto con le previsioni del tempo in corso. Che peccato, sono due anni che non rivedevo alcuni amici laziali hops !!!!!!!!, scusate romani, anzi meglio legionari (Carlo, Marco, Tonino,....)

come non quotarti Giacomo, e oltre a riprendere queste parole altro non voglio dire.

La tua presenza, caro Giorgio, anche se leggermente più silenziosa di quella a cui ci avevi abituati gli anni scorsi, il tuo stare tra di noi e le tue parole di oggi, mi hanno ripagato ampiamente di tutti gli sforzi fatti per organizzare l'incontro di domenica. E' stata una giornata in cui il tempo, lo spazio e il luogo scelto ci hanno permesso di stare assieme di scambiarci pensieri, ricordi e anche qualche battutina. Ma soprattutto la presenza di ognuno di noi, come hai giustamente sottolineato tu stesso, è stato il miglior piatto e il miglior vino di tutto il menù proposto. Era quello che speravo tu trovassi in questa giornata un pò uggiosa di fine novembre. Ti e tutti quelli che hanno partecipato consapevoli del motivo e del perché di questo incontro un ricordo e un saluto anche per coloro che non hanno potuto essere dei nostri ..........

le parole, come le foto sono dei quadri indimenticabili. Come molti altri, anch'io passerei minuti e minuti davanti al monitor a d osservare i tuoi dipinti e a leggere i tuoi versi.

ora si che ti riconosco. Finalmente rivedo il Carletto che conoscevo. anche per me resti sempre

Carletto l'è la bocca della verità

anch'io non posso che ripetere quello che altri hanno ben sottolineato: GRANDE SINTONIA, grande sintonia caro Giuseppe :biggrin:

siiiiiiiii,.....siiiiiiiiiiiiiiiiiii evviva ....."SalvoG6" il nostro micologo buontempone. Non capisco perché solo quando sei nelle alpi diventi preciso nel determinare. Forse è per via della ... che bevi in quantità industriale

Ti pareva che Gibbo non estraesse dal suo cappello a cilindro un post che si fa guardare non solo con gli occhi, ma soprattutto con il cuore e.................................. INTO THE WILD

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....e per fortuna, come ha detto Giorgio, che non fai più escursioni in montagna perché troppo impegnative. Quelle che hai menzionato non sono certo passeggiate per tutti. Io avevo capito che la tua maggior passione ultimamente fosse.....

Salvo, dietro le betulle intravvedo un baitino niente male. Non è che con la scusa delle foto sei andato a fare una visitina per un eventuale acquisto ????? Non sarebbe per nulla male. Per le foto, come al solito, sei uno dei miei miti :wink:

Bravo Renato, gran bella escursione in una vallata alpina degna di essere maggiormente conosciuta ed apprezzata per mille motivi. E che dire delle valli laterali; valle di Riva e valle dei Molini solo per citare le due più importanti. Hai stimolato in tanti la curiosità per una zona del Tirolo splendida e ancora molto selvaggia. Bello

Stefano hai composto un gran bel mix di montagne ( e che montagne !!! ) di valli, di boschi e di margheritine :biggrin: Con questi ingredienti sono sicuramente vacanze rigeneranti, sia per il corpo che per lo spirito. Aspetto però, per i prossimi anni qualche descrizione in più dei luoghi e dei sassi. ciao

ci sono: questa è di Carletto Ho vinto qualche cosaaaa ??

ecco ci sono: di Salvo o di Roberto ?????

la terza è sicuramente di Aldo.... mentre la prima e la seconda ......

Giorgio, che dire. Potrei aggiungere qualcosa e puntualizzare in molto delle tue foto, ma.... non servirebbe a nulla. Questo post va letto e riletto come fosse un racconto la cui lettura ci dona sempre qualcosa di nuovo. :tongue: