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Gibbo

Consiglio Direttivo APB 2025
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  1. Certamente Piero, è un piacere.
  2. Gibbo

    Tricholoma equestre

    Sai cosa facciamo con i Porcini e tutti i funghi in generale? Li utilizziamo come un contorno/condimento e non come una pietanza, se io mangiassi 400Gr di prezzemolo avrei sicuramente problemi..... Ho scoperto l'acqua calda??!!!
  3. Siete tre miti per tre motivi diversi, te Carletto tu mi metti allegria ogni volta che ti sento o ti leggo, Vincenzo fungaiolo pazzesco e con un orto miracoloso, Cacciatore beh..... uno dei più grandi conoscitori della civiltà contadina. Grazie Carletto trasmetti sempre al meglio quello che io vedo come lo spirito di APB. ......ora basta complimenti, si ricomincia a pigliassi pè iccu...
  4. perchè? Il fungo l'ho trovato proprio lì, un mese fa ci mandai Matteo(Mado) e li trovò anche lui
  5. ....come faccio adesso a postare le foto della Mostra di Prato?? Come avrei voluto essere lì Ennio...... la relazione sull'ectomicorriza mi sarebbe piaciuta un sacco!!! :biggrin: c'è da dire che oltre al "reparto scientifico" avete una "manovalanza" di prim'ordine, Luciano è una forza della natura Ma ci sarà qualcuno che ha fotografato TUTTI i funghi della mostra??? Un abbraccioneeeeeeeee
  6. Il Topic è tuo e tu decidi di cosa si discute, la Netiquette dice così....
  7. Proprio Lui e proprio Lì Ennio!!! Un abbraccione
  8. Puoi impostare JPG+RAW e con uno scatto hai ambedue i file. Se non lo hai già fatto imposta il D-Lighting su Medio, attenuerà le zone buie.
  9. Proprio lui Ste, bravissimo ottima memoria
  10. Di per se era una foto difficilissima, ai limiti dell'impossibile.... il diaframma troppo chiuso crea artefatti di grana e croma noise nelle zone scure, il sole troppo centrale aumenta al massimo la vignettatura, la sottoesposizione ha bruciato alcune zone scure e le ha rese irrecuperabili. Per cercare di avere un immagine più possibile accettabile dovevi provare a: impostare il diaframma a cui lavora meglio questo obiettivo,(cos'è?? 10-20??) f9-f11. Cercare un esposizione più equilibrata e visto il controluce dovevi andare per tentativi, fai delle prove utilizzando il tasto AEL sul dorso della reflex, inquadri meno direttamente il sole e vedi aumentare i tempi di esposizione, premi AEL, reinquadri ricomponendo l'immagine e scatti, la macchina manterrà l'esposizione di quando avevi premuto. Io lo uso spessissimo per sottoesporre o sovraesporre rispetto alla lettura della macchina. Decentrare il sole affinchè diminuissero le rifrazioni e la vignettatura, se provi a muoverti e cambiare posizione al sole nell'immagine ti accorgerai che riuscirai a diminuire di molto il disturbo del sole anche nel controluce. Questa l'ho fatta col 10-20 trovando la giusta posizione al sole e trovando l'esposizione come ti ho indicato.
  11. Gibbo

    Tricholoma equestre

    ......un saluto.
  12. Gibbo

    Tricholoma equestre

    Un mio contributo fotografico:
  13. ....la seconda Alberto, te lo devo proprio dire è sbagliatissima, e l'unico modo per "recuperarla" è lavorarci in "sala operatoria", elenco ciò che ho fatto: Livelli, recuperato alte luci. Curve, ricercato contrasto sulle zone in ombra. Livelli, diminuito il punto di nero. Selezionato con Intervallo colori l'erba. Livelli, aumentata la luminosità sull'erba. Curve, aumentato contrasto sull'erba. Filtri, Lens Correction, corretto la vignettatura esterna e ridata luminosità agli angoli. Selezionato il terreno e dato Smart Sharp(contrasto fine/nitidezza) Saturata l'intera immagine. E questo è il risultato, fatto in fretta, si poteva fare sicuramente di meglio, ma per adesso cercherei ancora di rimandare la post-prod spinta. Prima: Dopo:
  14. Credo che queste due immagini riportino perfettamente il diverso comportamento con le due letture, lo spot va leggere il solo cavallo "fregandosene" del resto, il multizona va a cercare un equilibrio tra le diverse luci(cavallo, cielo, erba) e ne fa una media rendendo tutto accettabile, ma quando si ha un soggetto ben preciso è su di lui che dobbiamo leggere la luce. Amarone? ......noooo è il mio punto debole!!
  15. Sarei più tranquillo se fossi supportato da altri amici con un pò di esperienza, ma non mi tiro indietro, le cose che conosco (un pò) non ho problemi a metterle in comune...... proseguo. Molto importante è abituarsi al metodo di lettura esposimetrica che abbiamo scelto o che ha preimpostato di default la nostra macchina fotografica, e mi spiego.... Lettura spot: una lettura fatta su di un solo punto(centrale o dove si vuole per macchine più avanzate), adatta a ritratti con teleobiettivo, fotografia macro, che è valida quando si vuole correttamente esporre un soggetto(anche piccolissimo) ben preciso del'immagine.(foto di un fungo con sfondo) Lettura semispot o parziale: si tratta di una lettura come la prima ma su un punto più allargato, si utilizza quando il soggetto è di dimensioni maggiori. Lettura media con prevalenza al centro: legge la luce nel punto centrale e in tutta la fascia orizzontale centrale dell'immagine, fa una media delle due letture dando una maggior valore alla lettura del punto centrale. La lettura media comparata è molto utilizzata perchè riesce a tener conto del soggetto al centro e della zona circostante, trovando il giusto equilibrio tra le diverse luci. Lettura valutativa multizona: sistema di lettura suddiviso in zone fisse e fra loro indipendenti, in questo caso un processore legge le varie luci di molte singole aree e cerca tra di loro un giusto equilibrio, nelle più recenti reflex e compatte di alta fascia riesce persino a capire quale è il soggetto e ha trovare la giusta esposizione per quel determinato punto.(Face detection) Il caso della neve poi è singolare, in quanto l'esposimetro di qualsiasi macchina fotografica è tarato per equilibrare la luce su di un grigio medio, non è facile da accettare ma se si scatta su di un bianco candido la macchina farà una foto grigia, se si scatta su di un nero con la stessa luce la macchina farà una foto sempre grigia, solo se si scatta su di un grigio medio la macchina riporterà fedelmente l'originale, questo è un settaggio comune ad ogni apparecchio e serve per avere sempre la stessa lettura della luce. Quindi tornando a noi se si fotografa la neve viene grigia, quindi la neve va sempre sovraesposta si uno o due stop a seconda della luce che c'è, Questa è una tabella esaustiva...
  16. ....ed il risultato sarà più bilanciato senza stravolgere l'immagine, i bianchi sullo sfondo che ricevono luce diretta risulteranno luminosissimi ma non bruciati e le zone senza luce diretta più leggibili, questo è un modo per rendere più equilibrata la luminosità di un immagine, l'Istogramma dei Livelli va sempre controllato per evitare sia "bruciature" sia delle alte luci, sia delle parti scure, ed in questo caso per riequilibrare l'esposizione. Che ne pensate?? P.S. continuo a lasciare fuori una post-produzione spinta.
  17. Se si riposta il triangolino delle alte luci facendolo scorrere fino all'inizio della curva si avrà una più corretta illuminazione.
  18. Torna tutto perfettamente in quanto la prima immagine è sottoesposta di uno stop(un diaframma), la seconda di tre. Per vederlo basta andare su Potoshop, in alto-Immagine-Adjustament-Exposure e se si va a aggiungere 1 sulla prima e 3 sulla terza all'Esposizione si vede l'immagine con la luce effettiva. Logico poi che per poter rendere leggibile tutta l'immagine si va su luminosità diverse. La prima è una bellissima immagine, a mio avviso ben composta, muretto che parte dall'angolo e che si segue benissimo con lo sguardo, cielo proporzionato al terreno, luci tutte leggibili e ben rapportate, molto naturale, unico appunto la sottoesposizione, se la si apre con un qualsiasi programma e si va a vedere l'istogramma dei Livelli si nota il limite basso di alte luci.
  19. ...non lo dire in giro, non vorrei perdere il copyright del Bacio al Porcino Tornando seri, mi sto pian piano convincendo che le passioni servono a farci vedere ciò che abbiamo sempre guardato e mai visto. La fotografia poi ha il grande pregio di farti fermare sulle forme, sui colori, sulle luci, insomma sulla vera essenza di quello che abbiamo attorno, pian piano ti accorgi che ciò che hai sempre avuto accanto è fatto di luce, di forma, di colore, ed ha il suo vissuto, e qui ti rimetti in discussione e per chi ne ha voglia inizia la vera ricerca..... ed i funghi mantengono il loro fascino, ma non sono niente se non ne comprendi l'esistenza. Come sempre mi son incasinato, ma quando si prova a raccontarsi il pericolo è di scrivere come si pensa...... e nel mio caso è drammatico
  20. Si ma è difficile che sia questo il caso, ti allego una tabella per capire il rapporto che c'è tra diaframmi e tempi.
  21. Gibbo

    Tricholoma equestre

    Ricordo benissimo la mia ex è informatore medico, riguardava la Bayer, cosa c'entra?
  22. Tricholoma saponaceum var. squamosum l'arrossamento del gambo, decorato da piccole scaglie grigio-scure mi sembra indicare questa varietà. Gli altri mi sembrano ben determinati, a parte i Cortinari dove faccio dodici passi indietro :wink: Riguardo all'edulis, è ormai dimostrato che micorriza con moltissime essenze, e credo che in un misto del genere non sia facile dimostrare con quale.... Un abbraccione Galletttaccio :wink: Topic godereccio per i miei gusti..... :0123:
  23. Riuscire a fotografare "bene" quando ci sono i funghi credo sia una tra le cose più difficili da imparare, bisogna amare ambedue le cose come fosse una sola, ma conoscendoti non mi sorprendi..... Oramai le tue foto le leggo come una calligrafia che conosco, come un dialetto familiare, i mezzi tecnici che usi li vedo come un estensione di te, questa in fondo è l'unica spiegazione di fronte a immagini così fluide e "normali". Ricordo bene il tuo "viaggio da sogno" nel cassetto, anche perchè è il mio, chissà Ale la vita ci sorprende chissà.... intanto nel cassetto a portata di mano c'è un uscita più vicina, l'accendiamo? :wink: C'è il "ragazzo" che scalpita ......da buon bastiancontrario la mia preferita è senza porcini :wink: Un abbraccio
  24. Ciao Stefano, mi è mancata quest'anno una bella uscita in vostra compagnia, ma non è ancora detta l'ultima parola..... son rimasto sorpreso delle tue foto agli animali, uscire in solitaria ha questo pregio, si riesce meglio a passare inosservati. :wink: ....dei funghi non ti dico niente, chi avuto tempo ha visto delle bellissime situazioni in Appennino. :wink: Io personalmente non son molto soddisfatto, quando manca varietà di funghi il bosco mi piace molto meno, e quest'anno c'erano solo loro. Poi lo sai i miei "boschetti" non han visto un fungo di nessun genere.... Un abbraccione Ste e a prestissimo dai!
  25. .....che bacia un Porcino? Dai non è credibile!!! :wink: :wink:
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