Gaspy

Nella descrizione del Moser la sezione Leprocybe viene distinta in due gruppi (che potremmo anche definire sezioni o subsezioni) il primo gruppo ha un velo colorato bruno olivaceo, rossobruno o seppia (o più scuro) in questo abbiamo il. cotoneus, phrygianus, melanotus il secondo ha il velo giallo, giallo verdastro, ocraceo esso comprende il C. melinus, C. psittacinus, C. subanulatus, venetus e leproleptus. Noto nei tuoi Cortinarius scarsezza di velo che comunque sembra grigio. Come ho avuto modo di sperimentare (anche da altri micologi) ilC. (Dermocybe) olivaceofuscus è morfologicamente quasi indistinguibile daql C. venetus se non per il velo (ma anche questo non sempre) e per le spore ellittiche o subamigdaliformi mentre sono subglobose nel venetus. Entrambe le specie possono trovarsi in faggete Ecco una foto recente di C. olivaceofuscus da Carpinus orientalis

Ah! imenticavo la parte di sotto: vedete che il gambo on ha praticamente sfumature violette.

Questo è il C, calochrous ssp. calochrous var. calochrous

Ti dispiacerebbe chiarire il concetto per noi poeri mortali? A forza di aforismi, battute, modi di dire e provrbi questo sta diventando un supplemento della Setimana enigmistica. Gaspy P.S. Se poi io non correggo i refusi tipografici abbiamo anche sciarade e crittografie.

Concordo con Alfy. Anzi propendo proprio per una forma di glaucops (probabilmente la var. olivaceus tipica delle latifoglie) per il bulbo tipicamnte rastremato. Gaspy. P.S.In futuro guardaci le spore: sono eccezionalmente piccole per un Phlegmacium (6- 7 micron)

cortinarius bolaris

A) l' ultima è la foto di una forma (ma ce ne sono ameno15) di C. infractua Il concetto di Telamonia (che era il mio primo sospetto, assieme a Sericeocybe) ipotizzato da Russula è troppo vago, in quanto la morfologia ed i colori non li riscontro in alcun gruppo. Le Telamonia vanno da torvus a malachius, da uraceus a flexipes,tanto per indicare qualche gruppo quindi siamo troppo nel vago indicando il sottogenere. C) Se ho sparato infractus (ma sono ben lontano dall'esserne sicuro e comunque vecchio e rinsecchito) è solo per un particolare: il colore verdognolo del sommo del gambo, che non conosco un atro cortinario con questa morfologia. Come ben dice Bidaut "je n'aime pas le jeux de devinette" ecco alcune varietà INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 fo. AERUGINOSUS Henry R. 1986 (inval., Art. 36-1) INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. ANFRACTUS (Fries E.M. 1839) Henry R. 1992 INFRACTUS (Persoon C.H. 1799 : Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. CALCAREOILICIS (inval., Art. 36-1 et 37-1) INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. CLAVOIDES Chevassut G. & Henry R. 1978 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. ELOTUS (Fries E.M. 1838) Bataille F. 1911 INFRACTUS var. GRISEOPALLIDUS : cf. INFRACTUS (13) var. PALLIDOGRISEUS INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. JASMINEUS (Secrétan L. 1833 ex Fries E.M. 1838) Bataille F. 1911 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 Ssp. OBSCUROCYANEUS (Secrétan L. 1833 ex Schroeter J. 1889) Garnier G. 1991 in Bon M. et Garnier G. INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. OLIVASCENS (Batsch A. 1789) Henry R. 1957, ss Lange J.E., nec ss. Fries INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. OLIVELLUS Moser M. 1952 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. PALLIDOGRISEUS Henry R. 1961 ex Henry R. 1985 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. PALLIDUS Moser ? in Azéma INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 fo. SUBHYGROPHANUS Henry R. 1939 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. SUBSIMILIS (Persoon C.H. 1799) Quélet L. 1888 INFRACTUS (Fries E.M. 1821) Fries E.M. 1838 var. SUBTORTUS (Persoon C.H. 1801) Bataille F. 1911 Gaspy

bisognerebbe veder le spore. ha tutta l' aria di un C. infractus pallido Gaspy

grazie a tutti: attenderò: non è urgente. Se a qualcuno interessa e non ce l'ha posso postavi (e-mail personale) Garnica, S., M. Weiss, B.Oertel & F. Oberwinkler 2005. A framework for a phylogenetic classification in the genus Cortinarius (Basidiomycota, Agaricales) derived from morphological and molecular data. Canadian Journal of Botany, 83: 1457 - 1477 in PDF Gaspy

Per una ricerca biomolecolare cerco esemplari secchi in buono stato di Cortinarius armeniacus e Cortinarius saturninus Io ne ho solamente una raccolta cd. e non in buono stato. Grazie a chi vorrà aiutarmi Gaspy

SIonimi no, ma se Bidud et al ne hanno fatto una sezione Bidaud, A., P. Moënne-Loccoz, P. Remaux, Documents Mycologiques; XXIV, 95, 40, 1994 (Melot, anchE se non ho ben capito perchÈ lo ha inserito negli Armeniaci!) esistono evidentemente specie vicine. gaspy

Visto che nessuno ci prova, svelo io anche per non lasciare il poveroBrisa nel Limbo: il tipico C. saturninus, o almeno uno del gruppo, dato che anxhe questa sembra essere una specie collettiva Gaspy P.S. Per chi non conosce il latino e dietro insistenza Omnia munda mundis = ai semplici ogni cosa sembra pulita. (e chi é senza peccato scagli la prima pietra)

Naturalmente C. aleuriosmus. Per Salentino dovrò anche fare la scheda. se dice che non è facile, ma faccio presente - che i Phlemacium bianchi sono una rarità -che l'odore di farina fresca (o cimice) l' hanno in pochi. Gaspy

Una vera miseria: a Senosecchia (Slovenia) ce ne erano mille (poi mi sono stancato di contarle!) Ciao Gaspy

dettaglio

foto II

Mi pare che il fungo sia abbastanza tipico anche se le lamelle mi sembrano un po' fitte!. Prima di dare la mia opinione (vorrei sentire anche quella di Scoiattolo) vi mostro un fungo australiano che ho proposto come C. austrotorvus (ma il nome non c'entra) che pensonon sia lontano da questo gruppo

Io direi che si tratta di un brunneus var. brunneus tipico. 'umbone può essere presente od assente, ma la forma del cappello è convesso-emiglobosa mentre negli Hinnulei è campanulata. Il colore scuro è tipico ma non affidabile, dato che ad umido molte Telamonia lo hanno. Lo scorso autunno c'era un C. renidens con quel colore, poi, a casa s i è asciugato ed ha ripreso il suo colore arancio. Gaspy

Non ti preoccupare:succederà anche qui e dovunque. Oramai ci ho fatto il callo. E di solito si interpreta la volontà di spianare la strada o come un segno di debolezza (leggi dabbenaggine) o una buona ragione per camminare (non voglio usare un termine di pari inizio e fine) sulla testa altrui. Come dice Dante: non ti curar di lor ma guarda e avanza (l'ultima parola l'ho cambiata io!) Gaspy

Tanto per dar la colpa agli altri: è vero che la mia tastiera cordless spesso mi salta lettere, ma la colpa principale è del forum: le lettere sono piccolissime, probabilmente non piò di 5 - 6 punti ed io non ci vedo benissimo. appete era sapete, per quante correzioni faccia, rimangono sempre errori di battitura.

scusa l'errore di stumpa. (dai Promessi Sposi di Manzoni) inverso di "honi soit qui mal y pense.

appete una cosa? Sarò anche cattivo, ma sto ottenendo esattamente lo scopo che mi prefiggevo: non amo un foprum più di un altro. Amo lo scambio di idee in qualsiasi posto. Esto raggiungendo lo scopo di farvi colloquiare, di affrontare i problemi senza subirli, di non mollare la presa, perché la meta è lontana e scoraggiante e di usare la testa piuttosto che l' esperienza altrui: magari l' avessi fatto prima io!- Gaspy

Omnia munda mundis Gaspy

a proposito, se m rispondi a questi semplici quesiti, ti dico anche la specie

Il colore ed il velo bianco indica l' appartenenza ai Brunnei s.l. Il velo del C.brunneus sul ghambo è scarsissimo o quasi inesistente, biancastro o brunastro. Ilcappello no ha mai un umbone così deciso. Propongo una mia foto (purtroppo con esemplari belli, ma non è sempre così che si trova la specie). Ma non è certamente il brunneus che conosco. Gaspy