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Patty

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  1. ..per questo è detta anche limonella. Ma non lo toccare :hug2: : quasi tutta la pianta è ricoperta da minuscole ghiandole, che le conferiscono un aspetto peloso e glutinoso, all’interno delle quali c’è un olio essenziale volatile, che le dà il tipico odore di limone, ma che a contatto con la pelle può provocare infiammazioni cutanee piuttosto fastidiose. L’irritazione cutanea fra l’altro rende la pelle fotosensibile, viene cioè aggravata dalla luce del sole, per cui può essere necessario tenere coperta la zone della pelle divenuta sensibile alla luce, anche per un lungo periodo di tempo. :biggrin: Ciao patty
  2. Patty

    La prima dell'anno

    Ciao, penso sia un'Orchis mascula: fra l’altro mi sembra di vedere foglie basali con macchie scure, che questa specie può vere o non avere. Patty
  3. Ciao, dal punto di vista etimologico questo discorso non fa una piega. In particolare poi l'osservazione su micelogia e micologia è corretta, ed in effetti si dovrebbe dire "micetologia" (oppure micelogia). Sul fatto che non si chiamino mici per evitare confusione non saprei cosa dirti: mici è una parola del linguaggio infantile, e non ho idea quando ha preso uso nel linguaggio comune. Oltretutto, sentir dire "stamani mi sono pappato un tegame di mici trifolati" non sarebbe il massimo. Patty :biggrin:
  4. è sempre la stessa Ciao :biggrin: patty
  5. Petasites hybridus (Fam. Compositae). Quelle delle tue foto sono piante con fiori femminili. Ciao patty
  6. Ciao, si tratta di Buglossoides purpuro-coerulea (Fam. Boraginaceae) Ciao patty
  7. Patty

    serapide pugliese?

    Serapias parviflora: pianta esile, alta 10-20 cm., foglie lineari verde chiaro, talvolta macchiettate di rosso alla base. Infiorescenza compatta composta da 3-8 fiori piccoli, 6-8 mm. ( i più piccoli tra le specie di questo genere), prima ravvicinati poi distanziati, sepali da verde chiaro a rosa porporino con striature più scure, formante un casco allungato;petali nascosti all’interno del casco, acuminati e scuri; labello piccolo, trilobo, poco più lungo dei sepali, con 2 callosità scure quasi parallele e con al centro una corta peluria biancastra; lobi laterali arrotondati,incurvati verso l’alto, completamente nascosti nel casco, lobo mediano stretto, acuto,piegato obliquamente all’indietro sotto il fiore fin quasi a toccare il fusto, di colore variabile dal giallastro al rosso mattone. Ciao
  8. Patty

    serapide pugliese?

    Serapias lingua: foglie lineari,spesso macchiate di porpora alla base. Infiorescenza piuttosto lassa,di 2-6 fiori, sepali grigio-rosati con striature longitudinali a formare un casco acuto;petali stretti, acuminati coperti dai sepali; labello trilobo di colore variabile da quasi bianco,giallo-arancio, a rosso bruno, con una grossa callosità alla base , allungata, lucida e molto scura, lobi laterali in gran parte coperti dal casco, con i margini tronchi e più scuri rivolti verso l’alto, lobo mediano pendulo, a forma di lingua allungata e acuta, poco peloso alla base.
  9. Patty

    serapide pugliese?

    Ciao Doni, ecco i caratteri principali tipici di queste tre specie: Serapias cordigera: foglie lineari spesso macchiettate di rosso alla base. Infiorescenza compatta di 3-8 fiori grandi; sepali grigi o grigio-rossicci acuminati , con sottili striature porporine, saldati alla base a formare un casco allungato, petali brunoporporino scuro, acuminati, nascosti all’interno del casco; labello grande,trilobo, brunoporporino , con alla base 2 callosità scure, lucide, divergenti alla base, lobi laterali quasi completamente nascosti dal casco, lobo mediano pendente,cuoriforme,ondulato al margine con sottili venature più scure, al centro e alla base vistosamente peloso
  10. Ciao Doni, non l’ho mai visto , ma dovrebbe essere proprio il chloranthus. Le foglie corrispondono alla descrizione che ho trovato, ma per avere conferma dovresti seguirne la fioritura e la fruttificazione, per avere tutti i caratteri. Leggo sul testo dove ho trovato la specie, che è distribuita nella regione mediterranea orientale, area balcanico-egea, verso ovest fino alla penisola salentina. L’esistenza in Italia di questa specie è stata riconosciuta solo da pochi anni: si incontra con una certa frequenza nella Puglia salentina, da Otranto a S. maria di leuca. . Ciao Patty
  11. Ciao Doni, è Arum italicum. Le macchiette bianche si vedono bene soprattutto nella tua prima foto. Le specie di Arum in Italia si contano sulle dita di una mano: A. italicum ha foglie di forma tipicamente sagittata , con venature bianche generalmente presenti, spata (cioè l'ampia brattea che circonda l'infiorescenza) gialla , e spadice (l'nfiorescenza) con la parte terminale allungata e visibile ,giallo-crema. E' molto bella questa crescita nel tronco secolare. Ciao patty
  12. Patty

    Missione speciale

    Ciao Cinzia,bellissime foto, bellissimo gruppetto..........ovviamente di fiori Ti confesso che non sono mai riuscita a fotografare la rosa di Natale, le pochissime volte che l'ho trovato non avevo la macchina fotografica e le tue immagini mi sono davvero piaciute molto. Grazie Ciao
  13. Patty

    in attesa della primavera

    . ..vedo ora questo post ..mi dici come fai, ma come fai,come fai??? davvero belle, complimenti! Ciao patty
  14. Patty

    Anemone Nemorosa

    Ciao, io invece lo trovo abbastanza facilmente,dalle mie parti l'anemone nemorosa spesso tappezza i boschi. Eccoti una foto dell'ascomicete insieme all'Anemone Ciao Patty
  15. Patty

    Anemone Nemorosa

    Ciao, gran bel boschetto il tuo! e belle foto:yes4: Anche a me piacciono tanto le distese di questo anemone solo una precisazione: questi non sono semi, ma i frutti( come in tutte le Ranuncolacee) ancora immaturi ognuno dei quali contiene un seme.
  16. :hug2: Ciao, davvero bella questa piantina. non l'ho mai vista dal vero, solo sui libri. E' un ENDEMISMO, e quindi vale la pena di farne "una sorvegliata speciale"! Ciao Patty
  17. Patty

    Le gemme

    Ciao Patrizio, ciao Baffo,ciao a tutti... bella serie di immagini…. Ecco qualche nome, facendo riferimento al numerino piccolo in alto a destra . 51-52. Biancospino (Crataegus monogyna) 54 galla dell’olmo,probabilmente Tetraneura coerulescens 55 galla della rosa , Diplolepis rosae 56 probabile Polygonum persicaria 58 le bacche bianche, spugnose e piene d’aria del Symphoricarpos rivularis, un arbusto ornamentale 59, il piccolo fiorellino blu di Commelina communis(Fam.Commelinaceae), deliziosa piantina che trovi negli incolti ma che non è una specie spontanea. È stata introdotta dall’Est asiatico, e poi sfuggita alle colture si è diffusa nelle campagne Patty
  18. Patty

    Anche il 2006

    Ciao è Petasites hybridus, Fam Compositae, comunemente chiamato farfaraccio. La stessa pianta della foto di Matteo. Cresce abbastanza comune, nei terreni umidi, ruscelli, fossi ecc. e forma foglie molto grandi che si sviluppano completamente quando il fiore è ormai sfiorito. Ciao :wink: Patty
  19. Patty

    Qualche disegno

    Bravissimo, veramente. sei bravo a disegnare e sei un bravo osservatore, potresti diventare un buon disegnatore naturalistico :hug2: Ciao :hug2:
  20. Patty

    Porca Vacca!!!!

    è molto simpatico questo post ma..... ..sò che questa mucca sta guardando proprio me! ..non ridete , ma io ho paura delle mucche! ..anni fa stavo salendo di corsa(relativa) un sentiero di montagna, quando dietro a un grosso masso mi sono trovata improvvisamente muso a muso con una mucca gigantesca...e piuttosto cornuta.....arretrando di scatto per la sorpresa sono caduta all'indietro e mi sono trovata la mucca praticamente sopra... ....attimi di panico che ancor oggi rincorrono nei miei sogni......... ....e nella realtà, perchè quando vedo una mucca allargo di parecchio la traiettoria ...se poi la mucca accenna a venire verso di me, lascio una scia di nuvolette di polvere... va bene, ora lo sapete!
  21. Ciao Cinzia, premesso che non sono una specialista di flora mediterranea (come non lo sono di nessun’altra! ) ti riassumo alcuni dei caratteri delle due specie riportati sulla Flora del Pignatti, che si possono osservare sulle immagini di Arturo. Romulea bulbocodium: foglie superiori, lineari, rette o più o meno ricurve; perigonio 15-50 mm., alla fauce giallo e peloso, lacinie ellittico-acute, alla base gialle, nel resto violacee o con sfumature giallo-lilacine; stami più brevi del perigonio, stilo più lungo delle antere. Sul versante adriatico è segnalata molto più rara, in Puglia fino al Gargano e molto rara nelle Marche. Romulea rollii: foglie sup. tenuei e flaccide,sdraiate al suolo e più o meno contorte; perigonio 15-20 mm con fauce giallastra, lacinie lilla con strie più scure; stami lunghi metà del perigonio, stilo lungo fino all’apice delle antere. Sul versante adriatico nelle Marche meridionali, nel Teramano e presso Taranto nella pineta del Taro. Sulla distribuzione, su questo testo spesso ci sono indicazioni non del tutto corrette o comunque non aggiornate, ma tralasciando questo, a me sembra che i caratteri che si riescono a vedere dalle foto tornino con Romulea bulbocodium (L.)Seb et Mauri, in particolare le dimensioni dei fiori, piuttosto grandi, l’aspetto delle foglie,non contorte e flaccide, e lo stilo, che in alcuni fiori si vede essere più lungo delle antere. Ma non avendo l’intera pianta fra le mani, tutto è possibile….. :biggrin: Romulea bulbocodium l'ho vista più volte in Toscana, ad es. S. Rossore Ciao Patty
  22. Patty

    Anche il 2006

    Ciao, è Crocus biflorus, Fam. Iridaceae. Come ti dice il nome, di solito ha due fiori per bulbo, che esternamente mostrano venature brune e sfumature giallo-ocra e internamente una vistosa macchia gialla alla base della corolla. E' uno tra i primi a fiorire........ Ciao
  23. Patty

    Anche il 2006

    proprio così, neh! :biggrin: Al di là di altre differenze che giustificano inoltre l’appartenenza a due generi diversi (Galanthus e Leucojum) della stessa famiglia (Amarillidaceae), la prima cosa che salta all’occhio sono la forma dei fiori : nel bucaneve ci sono tre tepali esterni più lunghi bianchi e tre tepali interni più corti con una macchia verde all’apice, il fiore del Campanellino ha invece sei tepali bianchi della stessa lunghezza con una macchia giallo verde all’apice. Osserva bene, dai che non è difficile! da me in collina hanno detto che nevica....poveri bucaneve, campanellini e crocus! Ciao...e complimenti a tutti per le belle foto
  24. Patty

    Anche il 2006

    ...non sono bucaneve :biggrin: (Galanthus nivalis) ....ma Campanellini (Leucojum vernum) :hug2: ---belli uguali però.. Patty
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