Gibbo

Verissimo Marino quel che dici.... la reflex è una compagna irrinunciabile ma se conti che è piovuto sempre non potevo portarla dietro e rischiare di lasciarla poi in macchina, infatti se vedi c'è la foto di un Rosso fatta con la reflex e il terreno è asciutto ed ero con il G, invece i cervi mi hanno fatto bagnare ben bene la "bambina". La compattina mi ha permesso di scattare tranquillamente sotto la pioggia, la qualità ne risente forse ma il racconto spero di no. ciao consigliere

Ogni raduno o incontro per me è una ricarica, lo sai bene Luciano....

.....ed è mica poca cosa Max. Un abbraccione

Simone, ho passato dai 12 anni fino ai 34 a correre ogni fine settimana, 10km, 15 km, maratone, mi son divertito moltissimo, erano spesso gare campestri e correvo in luoghi bellissimi, ma correvo.... poi la vita mi ha fatto lo sgambetto, mi son fermato, un colpo dopo l'altro e non sapevo dove appoggiarmi, mi mancava l'aria. La fotografia prima, i funghi dopo, il bosco l'inevitabile conseguenza, e mi sono trovato, ritrovato, son ripartito, e caso vuole che sia capitato nel web conoscendo un sacco di persone, amici e non, con cui ho trascorso il periodo più bello della mia vita e dove ho ritrovato il tempo che mi era più affine. Oggi son qui, diverso da allora, in meglio in peggio chissà, ma sicuramente con ancora più curiosità, ancora più voglia di conoscere persone e segreti della natura che mi circonda, APB è la scintilla che ha acceso un fuoco inestinguibile e mi ha fatto conoscere persone che comunque non perderò mai. Son contento che sei qui, leggo nelle tue parole un percorso in certi versi simile al mio, a presto Simone a prestissimo..... ...ho divagato un pò anch'io almeno siamo pari.

ok per il doppio anello, è possibile. In effetti anche i sylvicola ci stanno tutti.... .....urrà per la giusta terapia! Forza Ennio

E il tempo per continuare a gioire con chi mi ha insegnato a riprendermi il mio Tempo. Grazie APB. .....dedicato a tutti i soci amici fondatori di Apb con cui adesso ci vediamo meno ma che sono per me, immancabilmente, sempre, presenti.

Il tempo per le mie passioni....

...son passati gli anni in APB, son passati e qualcosa ho imparato. Adesso so che ho tempo, ho tutto il tempo che scelgo di avere per ciò che desidero. Il tempo per far due passi con un amico e vivere piccole immense emozioni.

....un dono di cui ho sempre ringraziato a modo mio.

....ed è allora che capire anche il più piccolo dei segreti diviene un dono immenso.

....e ci possiamo permettere di divenire persino spettatori di un mondo che è lontano da noi, un mondo in cui ciascuno ha i suoi tempi e i cui ciascuno vive del conoscere i tempi dell'altro.

...e c'è un momento in cui ci rendiamo conto del valore del tempo, che non è quello che noi crediamo, ma aumenta enormemente nel momento in cui lo lasciamo scorrere. Ed è qui, che ne diventiamo finalmente padroni... il momento in cui si ferma, diviene infinito, ed è un attimo appena che diventa un pezzo di vita.

La pioggia rallenta le giornate e ci regala momenti che avremmo vissuto ad un altra velocità, con lei ci sediamo e.....

La pioggia ci rallenta, è spesso odiata perchè ci fa perdere tempo, eppure oltre al far bere il Bosco la pioggia insegna a dar il giusto valore alle giornate. Riesce a concentrarci sui luoghi che avremmo vissuto di fretta.

.....e ciò che correndo non vedevo, ho imparato che può essere ottimo, forse più di ciò che cercavo. ....ma anche qui ho dovuto spendere tempo per conoscere e comprendere la differenza.

...e mentre correvo per trovare qualcosa che agognavo, lui, mi ha insegnato che poteva darmi ciò che non mi aspettavo, perchè, ogni cosa ha il suo tempo e impararlo non è facile, ci vuole tempo.

...un Bosco in cui mi sono seduto, mi sono preso il mio tempo, e gli ho donato il mio tempo mentre lui mi donava il suo.

....sembra impossibile, inconcepibile, eppure io ho imparato in rete, nel web, ho imparato in queste pagine, con queste persone, che io, se voglio, ho tutto il tempo che Scelgo di avere. Il tempo per il Bosco sotto la pioggia

I papaveri sbocciano per poche ore di un rosso che è un riferimento per la Natura intera, io vado dalle mie api in pausa di lavoro ripetendo nella mia testa: non ho tempo, ripasserò a vederli, forse fotografarli, adesso, non ho tempo.

E mentre corro nei ritagli di tempo, dentro al fiore il maggiolino si nutre del nettare e vive pienamente la sua esistenza, io gli passo accanto senza vederlo, mi piacerebbe ma: non ho tempo. ....mentre lui ribalta nell'orgia di nettare e di polline in un inno alla Vita.

Non ho tempo, corriamo impazziti formulando queste parole. Non ho tempo.... Il Timo fiorisce e lo calpesto correndo ripetendo dentro la mia testa: non ho tempo.

acciderbolina!!! direbbe la mia amica Vale, io direi porc.... mis.... ma quanti funghi ci sono??!!! l'anno scorso non ho visto in tutto l'anno la varietà che hai visto in questi giorni! La prima Amanita bianca è sempre la A.verna, la riconosci bene perchè ha la volva globosa (bella tonda) divertiti..... Ho fatto un misto con vesca di prugnoli era SPAZIALE!!!! Gran funghi le russuleeeeeeeeeeeee

....entrando nel prato trovo lui più giovane, ma sempre cl profumo anisato. Alla base del gambo un leggerissimo ingiallimento, quasi impercettibile. Rimettiti in forma ragazzo, qui c'è da fare, abbiamo da parlar di funghi

....sempre loro.

...poi in un boschetto misto ai margini del prato trovo loro, quelli che qui chiamano turrini, questi esemplari più vecchi.