funghimundi

Giuseppe il resto lo leggo dopo ora voglio dire subito 3 cose 1) è APB che è in debito con te e con tutti coloro che recano la stessa forza 2) il mio cuore di Agronomo esulta 3) son felice di conoscerti Dio ti benedica Marco

ciao Ennio mancano i riferimenti dimensionali e quindi diventa difficile tuttavia ci sono 3 indizi che mi fanno pensare alla compatibilità con il lupo Marco

perchè aspettare un anno? :biggrin:

Poiché è stato segnalato che non tutti possono visualizzare il programma in formato immagine lo esplicito in testo ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Raduno Vallombrosa 2010 Programma divulgativo-scientifico 17 e 18 aprile Presentazioni sabato 17 presso locali ex falegnameria Ore 14:00 - Dott. Marco Montanari (funghimundi) “Parole sul bosco: un'introduzione tra ecologia, selvicoltura e letteratura” Ore 14.35 - Dott. Pietro Franchina/Dott. Fabio Bernardello (peter/didò) “Un giro del mondo micologico” Ore 15.15 - Dott. Duccio Berzi CSDL (Centro Studi Documentazione Lupo) “Il ritorno del lupo nei nostri boschi” Altre attività Da sabato mattina presso locali ex legnaia allestimento mostra micologica con riconoscimenti guidati – a cura dei micologi ed esperti APB Sabato ore 24 circa - uscita notturna di wolf-howling località Secchieta Domenica mattina ore 09:30 circa - Visita guidata agli arboreti di Vallombrosa accompagnati dal personale del CRA (centro ricerche per la selvicoltura di Arezzo)

Premetto che ogni adesione è una gioia, oltre che occasione per salutare amici e conoscerne nuovi, e ogni defezione un dispiacere. Leggo di una serie di assenze che appunto mi dispiacciono Gianandrea, Giancalro, Giuseppe, Monica, Pasquale, Salvo .... spero sinceramente di leggere qualche ripensamento ma, soprattutto, che le cause che, eventualmente, non vi facessero essere con noi siano lievi e transitorie intanto vi saluto e vi abbraccio e ... basta con 'sti scherzi, suvvia!! Marco

spettacoloso p.s. nel forum moscardiniinletargo.it leggo il seguente messaggio postato oggi da tale utente 'sonnacchioso': "YAWN, oggi me ne stavo al calduccio soto le foglie e ho fatto un sogno: a un certo punto mi è sembrato di essere sollevato, quasi di volare; sentivo anche un parloattare come di meraviglia, poi un secco clik, poi mi son sentito come una star della rete e ancora un parlottare stavolta quasi metallico, come venuto da lontano, nel quale ho colto chissà l'emozione e poi dorme come un ghiro, poi ancora belle ... moscardino ... tenero ... tentacoli ... spettacoloso. Strano vero? Boh, per fortuna poi è tornato tutto silenzio e calduccio. 'notte. RONF RONF, ZZZZZ ....." :biggrin:

bravo Stefano, davvero scatti eccellenti e alcuni su soggetti rari e/o non facili! :wink: sul falco di palude non sono abbastanza esperto ma guardando la guida mi orienterei verso un maschio subadulto per Ivan: in effetti apprtiene al gruppo delle albanelle

Ivan ma uno che fa post come questi com'è possibile che non sia ancora socio? certo non è un obbligo ma ... ecco, sì: un reciproca necessità

incontro affascinante certamente non usuale, forse adirittura strano come qualcuno ha notato un saluto Ale

la funghimundi's family dovrebbe essere al completo (4)

un fungomundo + opzione da confermare per 2 funghimundetti e una fungomundotta

tra l'altro saremo "freschi di studi" :biggrin: vabbè via, tanto tra pochissimo pubblicheremo il programma .....

se vedi un'orma vibram 42 ..... è il tuo presidente! :biggrin:

caro amico mio almeno tu non hai tradito, come me, il richiamo dei monti (è stata una strana stagione ma ne verranno altre) comunque sarà stato per telepatia ma come sai domenica pomeriggio ho spento il computer e son venuto a vedere la luce sui quegli stessi monti dopo esserci parlati al telefono dal crinale verso S. Pellegrino ho sbinocolato un pò ed ho ben visto per diversi tratti la vostra traccia fresca mentre voi avevate già iniziato la discesa verso la segheria (dalle Forbici sembra d'essere arrivati vero, invece ) belle immagini pard, bella gente, i fiaschi della segheria, ma anche i suoi bosci, li conosco bene e una volta avevo anche diverse frequentazioni a presto Marco

oh verpaman ora ci vorranno tutti i tuoi superpoteri per trovare quelle verpette .... ..... sotto mezzo metro di neve!!!!

ribadisco alla luce della situazione di forte pericolo attuale nel nostro appennino

con quella coppia quasi a botta sicura

BRAVO Stefano, BRAVO!!! forza con le atre specie :0123:

ecco chi stavi seguendo quando mi hai chiamato ora rimane da vedere se dietro le tue orme ci son le sue si Ivan sempre Gibbo mi tiri in ballo e io vado quello che dici è giusto: praticamente impossibile distinguere l'orma del lupo da quella di un cane di uguale dimensione; si ricorre quindi ad altri 'indizi' ci sarebbe, sull'impronta qualche altro segno che, tanto per cambiare è oggetto di discussione, e cioè la presenza del cosiddetto ponte carnoso sempre presente nel lupo a raro nel cane esso un esempio di impronta con evidente ponte carnoso tra i polpastrelli del secondo e terzo dito (fotografata, come Gava, col 300) complimenti anche a zio Pat per le belle parole p.s. mi sa che ho fatto diversi proseliti e ne son felice; tenetevi pronti che ci son belle novità all'orizzonte ....

che nostalgia da quaggiù ... la prima in BN è clamorosa!

bello e interessante Marino qui ho trovato ulteriori notizie sul Merro e anche qualche bella immagine come quella che allego che rende conto della dimensione a presto Marco

belle Stefano sapessi che voglia nel grigiore umido padano di un po' di sole; ma verrà tempo p.s. nel falco vedo più un grillaio che un gheppio

bravo Ennio

bene! ottimi interventi da parte mia vorrei sottolineare una cosa sfruttando l'intervento di Roberto il discorso dello strumento va ben capito, sia esso il GPS, o la bussola, o i ramponi o qualsiasi altro. Lo strumento è per definizione strumentale, cioè serve ad eseguire un'attività, è un dispositivo atto a compiere determiante operazioni (rilevamento di un punto sulla superficie terrestre, orientamento, camminare sul gihaccio, etc) se correttamente impiegato! Qui sta il punto: affidarsi agli strumenti è un'arte che richiede applicazione e conoscenza; nessun falegname si sognerebbe di iniziare la sua attività usando un tornio, come nessun astronauta pilotando un modulo spaziale, come nessun domatore usando la frusta vicino a un leone. Prima, ma molto prima, c'è quel processo lento, faticoso e a tratti anche noioso che è l'apprendimento che passa per la conoscenza e per l'esperienza graduale due 'attrezzi' indispensabili che portano alla padronanza di ciò che si fa. Ecco: nella vostra cassetta degli attrezzi, per quanto possa essere ridotta all'essenziale o stradotata questi NON POSSONO MANCARE!

a puro titolo di esempio e ricordando che in altri settori la tendenza del pericolo è in aumento