Vai al contenuto

Il Potere del diverso Peso Specifico


Messaggi raccomandati

Gran bel Post Max!!! :clapping:

 

Ricco di spunti che dovrebbero far pensare a molti in generale :scratch_one-s_head: che tanti pesi specifici....si annullano

 

quando hai al tuo fianco chi sa veramente fare 2 piu' 1 ,uguale a 3!!!

 

Fabio :friends:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 56
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Immagini Pubblicate

Belin

 

Siete sempre in polemica,sinceramente anche questo post è gonfio di pesi specifici di conti che non tornano e di polemiche gratuite ma questa è vita.

Purtroppo Doc a sto giro non condivido.

 

Al prossimo post spensierato o comunque diverso :tongue:

Link al commento
Condividi su altri siti

bravo Doc, per me è un bel post :clapping:

 

non so a cosa ti riferisci esattamente quando parli di "pesi specifici".....la vita reale....e/o anche quella virtuale del forum....

....comuque il Peso Specifico puo' sempre variare, in negativo o positivo....per tutti:

anche per quelli che non nascono con un Peso Specifico alto

 

:bye1:

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh Doc molte delle cose che hai detto le condivido e penso che questa mia insofferenza per queste situazioni mi fa cercare il bosco ed altre attività in cui il peso specifico non conta nulla.

 

Sto iniziando a riscoprire il gusto di fare attività col cuore, senza curarmi del resto

 

Bel post e bei posti

 

Giovanni

Link al commento
Condividi su altri siti

....."il potere del diverso peso specifico" ......

 

post-3293-1286183099.gif post-3293-1286183099.gif

 

 

.....mi guardo la panza, penso al misto con il risotto di ieri..... eh si post-3293-1286183534.gif!!!

 

 

ecco perchè al pomeriggio facevo più fatica a camminare, era aumentato il peso specifico!!!

 

 

:bye1:

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Doc, post impegnativo, tanto che non so se sia adeguato alla sezione...

 

Io, comunque, ho apprezzato l'intenzione, forse un po' meno la modalità di proposizione, prima di tutto, ripeto, la sezione...

 

Salutoni.

 

Mario.

Link al commento
Condividi su altri siti

non entro nel merito perchè quando si rimane sul generico....si rischia di prendere fischi per fiaschi....!

 

vedo che comunque sei riuscito a tramutare le tue perplessità in una bella uscita nel bosco...e questo sicuramente non può che averti fatto bene!

 

:bye1:

 

 

 

Max

Link al commento
Condividi su altri siti

Difficile rimanere nel teorico, in linea di principio un ragionamento che non fa una piega....

ma sono gli uomini a rendere normali anche le eccezioni.

E quando si parla di uomini con diverso peso specifico serve sapere qual'è l'unità di misura, senza un riferimento non si può pesar niente.

 

E pensare che io credevo che questa discussione fosse sui Rossi che pesano più degli Estatini :biggrin: :scratch_one-s_head:

 

Un salutone Doc..... :friends:

 

......mi sento leggero come una piuma, chissà perchè? :scratch_one-s_head:

Link al commento
Condividi su altri siti

e questa coscienza sociale che non è più in grado di autodeterminarsi, secondo me, è uno dei più grossi mali, sembra rassegnata a ciò a cui ti tiferisci parlando del peso specifico...

e come si forma una società pensante? autonoma? secondo me con un'istruzione pubblica, e il più accessibile a tutti, e che dia le stesse opportunità a tutti...ma questa è una cosa che si sta distruggendo e non a caso..

meno male che nei boschi i pesi specifici si annullano, potrebbe essere un esempio per riformare una società più equa..e giusta..

ciao!!

 

Purtroppo Ivan non è così, anzi, è proprio nel Bosco che i diversi pesi specifici si sommano risultando devastanti.

 

Rischio di andare off topic, ma visto che nella vita di tutti giorni, quello più bello, quello più ammanicato, quello più....son sempre visti con un occhio di riguardo e purtroppo è un dato di fatto certo, mi capita di riflettere sul peso specifico che ogni individuo esercita, e nella propria stoltaggine, convinto che sia ininfluente, quando basterebbe pensare che se tutti ci comportassimo allo stesso modo l'errore da lui compiuto risulterebbe amplificato a dismisura.

 

Ho capito quello che vuoi dire Ivan, nel senso che con il Bosco c'è un rapporto diverso, dove il bello, il ricco, il....sono pesati allo stesso modo degli altri...da LUI ( il Bosco ) però !!

 

Starebbe a Noi perciò cercare di entrarci " leggeri " e non con leggerezza.

Modificato da gava
Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo Ivan non è così, anzi, è proprio nel Bosco che i diversi pesi specifici si sommano risultando devastanti.

 

Rischio di andare off topic, ma visto che nella vita di tutti giorni, quello più bello, quello più ammanicato, quello più....son sempre visti con un occhio di riguardo e purtroppo è un dato di fatto certo, mi capita di riflettere sul peso specifico che ogni individuo esercita, e nella propria stoltaggine, convinto che sia ininfluente, quando basterebbe pensare che se tutti ci comportassimo allo stesso modo l'errore da lui compiuto risulterebbe amplificato a dismisura.

 

Ho capito quello che vuoi dire Ivan, nel senso che con il Bosco c'è un rapporto diverso, dove il bello, il ricco, il....sono pesati allo stesso modo degli altri...da LUI ( il Bosco ) però !!

 

Starebbe a Noi perciò cercare di entrarci " leggeri " e non con leggerezza.

 

 

 

Sono con te e con la tua semplicità di fondo condita di sincerità schietta...ammirevole!!

 

Ciò che hai scritto potrebbe bastare, ma ho rimarcato l'ultimo pensiero per una aggiunta personale:

non solo di entrarci leggeri, ma sforzarsi, nel momento di uscire, di farlo con dignità e rispetto.

 

E quando dico uscirne, non è l'attimo che segue, ma il tempo che intercorre tra due "entrate".

E' lì che il peso specifico umano si assomma a quello, per tanti, dei funghi.

E' lì che troppo spesso si perde il senso della misura, quasi che non avendo tronchi a far da limite,

ci si senta liberi di spaziare nel "campo" altrui, liberi di picconare (zappare, se preferite) e di seminare

quel che ci aggrada, per ottenere il "nostro" raccolto in modo "abusivo" (scegliete voi il senso)

 

Chi mi è più vicino, mi avrà certamente sentito dire che "io non capirò mai il potere dei funghi" e tantomeno

credo a chi, nel raccontarsi, si dipinge come diavolo convertito in santo nel preciso istante in cui inizia

a respirare l'aria di bosco e lì, dopo questa mirabile trasmutazione, và in cerca di bottiglie o lattine, carte o plastiche,

disdegnando quella disgustosa vista data da un boleto...e pulisce, pulisce il bosco, pulisce la sua anima,

pulisce la sua mente, pulisce.....mille volte più di mastrolindo.

E questo lo affermo con certezza, come son certo che in questo forum ci sono delle rarissime eccezioni alla regola,

che purtroppo non bastano ad arginare la disgregazione in atto, sotto lo sguardo di una silente maggioranza che,

come me, vede dissolversi quel dito, dietro al quale ci siamo illusi di nasconderci.

 

E se vi può consolare, queste mie considerazioni non riguardano SOLO noi, ma tutti gli altri forum simili al nostro

e i loro componenti che a volte si affacciano a "guardare".

 

Pensate che vada fiero di ciò che ho detto?

Vi sbagliate di grosso! Sono il più triste e dispiaciuto di tutti, ma sono anche stufo di sentire puerili e sterili calunnie,

di assistere a bassi colpi d'invidia e di sedere sul piatto della bilancia, per esser giudicato, avendo come contrappeso...

un cesto di funghi.

 

C'è chi sostiene che discorsi del genere non si addicano alle "nostre uscite", ma l'italiano è una lingua bellissima,

dove la stessa parola può assumere svariati significati.

Una uscita può essere un giorno in cerca di funghi, ma può ben essere anche riferita ad una porta e volendo...

ad un insieme di pensieri per troppo trattenuti e...di colpo, lasciati andare.

A chi non stò "simpatico" la tradurrà alla francese..."boutade" che suona come "battuta"

e chi invece mi tiene un pò in considerazione, faccia uno sforzo e dopo aver preso la porta d'uscita,

si fermi e si giri a guardarla, potrà vederla come una "entrata", dentro cosa, non lo sò,

tutto dipende da ciò che portate, dal valore che gli date, che certamente non verrà sminuito dal vostro specifico peso

...almeno per me! :bye1:

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci sono topic a cui è difficile contribuire perchè si rischia di dare risposte non congruenti..Questo è uno di quelli, ma ci provo ugualmente

 

Credo di capire che ti riferisci al diverso trattamento che - nella vita in genere - due persone ricevono a seconda di quanto "valgono" agli occhi di chi deve interagire con loro. Purtroppo è così, e noi possiamo solo prenderne atto..L'importante è che ci siano opportunità per tutti, per chi parte da zero e per chi parte già da +5.

 

Magari questo vantaggio potrebbe essere paradossalmente anche un limite.. Penso ad esempio a mia figlia, che durante il test di Medicina ha sentito dei ragazzi lamentarsi perchè erano stati costretti a scegliere questa professione dal padre/madre con uno studio medico già avviato, mentre magari la loro passione sarebbe stata Giurisprudenza o altro. Penso anche al mondo dello spettacolo, ai tanti "figli d'arte" che nel 90% sono dei personaggi mediocri che vivono nell'ombra del grande padre e sinceramente mi fanno un po' pena..

 

A me piace pensare che anche chi non nasce con la camicia, impegnandosi e credendo in se stesso, possa farsi strada, magari faticando di più perchè deve partire dalla base e non può seguire un percorso facilitato. Io sono entrata in questa azienda (insieme ad un mio compagno di Università) dopo aver superato un concorso nazionale, e il primo giorno di lavoro il mio direttore, un tipo schietto e sincero, mi disse: "Vede, lei è risultata terza in graduatoria e noi avevamo bisogno di due laureati in lingue: la prima era figlia di un Direttore e ha rifiutato il posto perchè l'ufficio è troppo lontano da casa. Io sono contento perchè almeno non abbiamo preso dei raccomandati". Credimi, per certe soddisfazioni non c'è Mastercard che tenga!

 

Questo per dire che non sempre un alto Peso Specifico rappresenta un vantaggio..può esserlo in partenza, ma poi il resto deve farlo il valore della persona, altrimenti sarà stato solo un fallimento e uno spreco di opportunità. Chissà, magari il fatto di partire svantaggiati fornisce la giusta grinta a chi sa di dover lottare con le unghie e con i denti per raggiungere l'obiettivo

 

Ti chiedo scusa se non ho centrato il problema che tu volevi proporre..Un abbraccio! :flowers2:

 

Modificato da raffaela
Link al commento
Condividi su altri siti

io non ho gli elementi per entrare nel merito della discussione

ma se può essere spunto di riflessione Max ti dico qualè una delle mie filosofie di vita ...

 

TUTTO quello che ci succede.... è merito..... è colpa nostra......

 

io di questo ne sono convinto

 

alla fine il revolver sono sempre io....ma và bene cosi' :biggrin:

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci sono topic a cui è difficile contribuire perchè si rischia di dare risposte non congruenti..Questo è uno di quelli, ma ci provo ugualmente

 

Credo di capire che ti riferisci al diverso trattamento che - nella vita in genere - due persone ricevono a seconda di quanto "valgono" agli occhi di chi deve interagire con loro. Purtroppo è così, e noi possiamo solo prenderne atto..L'importante è che ci siano opportunità per tutti, per chi parte da zero e per chi parte già da +5.

 

Magari questo vantaggio potrebbe essere paradossalmente anche un limite.. Penso ad esempio a mia figlia, che durante il test di Medicina ha sentito dei ragazzi lamentarsi perchè erano stati costretti a scegliere questa professione dal padre/madre con uno studio medico già avviato, mentre magari la loro passione sarebbe stata Giurisprudenza o altro. Penso anche al mondo dello spettacolo, ai tanti "figli d'arte" che nel 90% sono dei personaggi mediocri che vivono nell'ombra del grande padre e sinceramente mi fanno un po' pena..

 

A me piace pensare che anche chi non nasce con la camicia, impegnandosi e credendo in se stesso, possa farsi strada, magari faticando di più perchè deve partire dalla base e non può seguire un percorso facilitato. Io sono entrata in questa azienda (insieme ad un mio compagno di Università) dopo aver superato un concorso nazionale, e il primo giorno di lavoro il mio direttore, un tipo schietto e sincero, mi disse: "Vede, lei è risultata terza in graduatoria e noi avevamo bisogno di due laureati in lingue: la prima era figlia di un Direttore e ha rifiutato il posto perchè l'ufficio è troppo lontano da casa. Io sono contento perchè almeno non abbiamo preso dei raccomandati". Credimi, per certe soddisfazioni non c'è Mastercard che tenga!

 

Questo per dire che non sempre un alto Peso Specifico rappresenta un vantaggio..può esserlo in partenza, ma poi il resto deve farlo il valore della persona, altrimenti sarà stato solo un fallimento e uno spreco di opportunità. Chissà, magari il fatto di partire svantaggiati fornisce la giusta grinta a chi sa di dover lottare con le unghie e con i denti per raggiungere l'obiettivo

 

Ti chiedo scusa se non ho centrato il problema che tu volevi proporre..Un abbraccio! :flowers2:

giusto raffa, ma sai qual'è il problema secondo me, che questo vantaggio, che ha chi parte perchè figlio di quello piuttosto che di quell'altro, crea dei grossi disequilibri nella società.

si parla di meritocrazia da un pò di tempo a questa parte, ecco, se già prima non c'era in grande quantità , adesso che ne parlano è proprio perchè si vuole evitare che la società si indirizzi verso questa piega...

ciao!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Si, ne parlano, ma le chiacchiere restano chiacchiere.

 

Specialmente nel pubblico, va avanti o perlomeno davanti chi " è figlio di" o "parente di" o "amico di".

 

Alla faccia del merito.

 

Trota-Bossi, studente modello e intelletto acuto, tanto per fare un esempio eclatante, percepisce uno stipendio

di 12.000 euro al mese. :bye2:

 

 

Per quanto attienente i nquesta discussione a questo forum ..... mi dichiaro agnostico! :cc_surrender:

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).