pino

Tra i funghi incontrati i più significativi, ma non fotografabili, sono stati: tylopilus felleus, clitocybe gibba, Russula adusta, Amanita battarae, qualche Inocybe. Infine, questo l'ho fotografato, Boletus Calopus.

Anche Boletus erythropus, che tutti conoscete bene, anche se presente non era così numeroso solo pochi esemplari. Invece in mezo ai boschi di Pino silvestre abbiamo trovato una buona quantità di Leccinum vulpinum

Ciao a Tutti è passato un po' di tempo dal mio ultimo post e speravo che, con l'uscita di sabato, avrei avuto un bel po' di materiale da postare invece la strana stagione che stiamo "subendo" da queste parti ha un po' bloccato la produzione fungina al punto che siamo in ritardo di qualche settimana lo si capisce dalla presenza di Amanita junquillea che di solito è ben aperta mentre sabato anche se molto presente era solamentenella sua prima fase di crescita. la foto che segue è relativa ad una uscita di qualche anno fa. Amanita Junquillea

Farò il possibile per esserci!!! :hug2: Non vi vedo da dicembre.

Oltre alla sofferenza per non essere potuto venire Possibile che le magliette le fate ogni volta che io non vengo?!?!?!?! VOGLIO UNA XXXL

Non penso si possa trattare di un Entoloma, Per me siamo su Clitocybe forse rivulosa o dealbata

Caro Ennio leggerti è sempre un piacere, avevo pensato anch'io a Rhodocybe ma quel gambo mi ha sorpreso, per Rhodocybe)

Ciao Loril 1 e 3 dovremmo esserci La seconda potrebbe essere una Tubaria Ciao

Purtroppo non potrò essere presente fisicamente, ci sarò col pensiero, Sarò impegnato per l' Assemblea dei Delegati AMB

Cari amici vi comunico che il nuovo numero del notiziario AMB Padova è online e scaricabile. www.ambpadova.it/Notiziario.htm

Mario scusami, la mia non era supponenza, o almeno non era voluta, ho solo ribadito un concetto espresso precedentemente. Non era assolutamente mia intenzione provocarti. Il fatto è che un post anche se lo hai fatto tu lo possono leggere in molti anche persone non APB. per cui ribadire i concetti relativi alla prudenza che bisogna avere con i funghi penso non sia mai sbagliato, ed in effetti quanto ho scritto l'ho messo prima di entrare nel merito della tua domanda. Bobtzen, Para, nella sua monografia sugli Agaricus ha riorganizzato un po' il Genere Agaricus grazie al DNA. a fronte di questo ha sinonimizzato Agaricus haemorroidarius con Agaricus sylvaticus. A. haemorroidarius cresce sui litorali A. sylvaticus invece in montagna in abetaia

Il Maestro ci manca e speriamo tutti che torni a dare le giuste risposte. C'è del vero in tutto quanto è stato detto, specialmente Carlo. :biggrin: Dal punto di vista della micologia va detto che è vero che gli agaricus della sez. Rubescentes sono commestibili ma: mangiare funghi a caso è sempre un errore, meglio sapere cosa mangiamo. In più va detto che gli Agaricus sono particolarmente capaci di assorbire elementi inquinanti come i metalli pesanti per cui in linea di massima vanno consumati in piccole quantità- Ciao

caro Lupaccio Salentino, Secondo l'index Current Name: Volvopluteus gloiocephalus

A meno di sorprese dell'ultima ora ci saremo io e Flavia. Forse anche Rossano e Francesca (ma non sono sicuro). segue conferma la prossima settimana. Ciao

Non sono sicuro ma potrebbero essere dei primordi di Calocera furcata

Per la prima confermo Inocybe sp. La seconda probabilmente Conocybe sp.

Purtroppo il gallo è morto domenica notte , procederanno con un'autopsia perchè non era ferito e quindi non si capisce cosa possa essegli accaduto, Lo sapremo fra qualche giorno.

Anche per me la foto è troppo scadente per tentare una determinazione, i colori portano alla sezione Luridi, ma il gambo che finisce così appuntito potrebbe portare anche a Xerocomus. Necessita una foto più particolareggiata. Ciao

Questa sera al gruppo mi hanno confermato. ciuffolotto ciuffolotto europeo (Pyrrhula pyrrhula, Linnaeus 1758)

Ciao Aldo, R. stricta non è commestibile, è amara e un po' piccante.

Infine adesso si possono intuire le dimensioni. Questa sera sapremo, spero, se sono riusciti a salvarlo. Spero tanto di si. Ciao a tutti, alla prossima.

La Cattura

Infine dopo circa due ore arriva il volontario della Lipu, oramai dentro al bosco cominciava a fare buio, i movimenti erano un po' concitati e quindi, spero mi perdonerete per le foto scadenti, fuori fuoco e mosse, ma voglio comunque documentarvi il salvataggio di questo bellissimo uccello del quale si capiranno anche le dimensioni. Arrivano i nostri!!!

E ancora mentre cerca un posto per nascondersi

Poverino, era stato ferito, un'ala rotta lo costringeva a terra e mentre aspettavamo l'intervento della Lipu, prontamente contattata abbiamo approffittato per fare qualche foto anche se il soggetto ovviamente spaventato un po' lo abbiamo innervosito, Ecco un primo piano con le penne del collo gonfiate per apparire più grosso