loril

come dici giustamente "a occhio" perchè così ho fatto anche io, prima ho eliminato tutto quello che poteva somigliargli ma con caratteri diversi, poi ho cercato quello più strano (per me le Pholiotine fanno parte dei tanti funghi strani) ed ho trovato questo genere che secondo me ci poteva stare, perlomeno il genere l'approfondimento degli habitat, poi, potrebbe darne "diciamo la conferma" ripeto potrebbe a presto

da una mia ricerca (non ho conferma dal micologo) sembra Pholiotina aporos, fate le vostre valutazioni e ditemi se siete d'accordo

ciao, di sicuro non è Flammulina velutipes che non ha l'anello e vari altri caratteri diversi dal fungo che hai postato tra cui attaccatura delle lamelle ed il gambo vellutato, ti metto una foto del mio archivio, ha la determinazione controllata dal micologo, quindi certa

meglio non vedere aldo, ora sto in crisi di astinenza montagna, qualsiasi montagna, p...a XXXXXXXXX che crisi un abbraccio a presto spero

ciao moro, potrebbe essere Ophrys sphegodes

oh giorgio, è vero che è tempo che non seguo il forum ma credo di dirti che hai tenuto nascosto questo materiale bellissimo, altrochè se è interessante come lo è la zona ricca di tante specie acquatiche

ciao roberto, non parlo della qualità dell'obiettivo ma penso che devi stare un pò più fermo, che mi dici ??

aggiungi due posti a tavola

certo che vedere questo gran gruppone fa proprio effetto, dopo tanti anni ancora sembra una cosa nuova, sempre entusiasmante riabbracciarvi a presto più che posso

scrivo serio marino, domenica mattina ho impegni, sabato prima di cena devo partire e spero di finire l'assemblea anche se ho dubbi cmq per riabbracciare tutti il tempo mi basta, dai a presto

allora dimmi quando arrivate tu e muflo poi vedo che camera prendo

ciao max per ora sono solo, devo valutare un'altra possibilità, ti fo sapere al più presto

dai che i sussurri c'erano, ormai però è ora di urlare evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii gibbone

sabato sera dovrò scappare dopo l'assemblea ma ci sarò fino da venerdi

momenti così belli si possono percepire di rado poi così intensamente è ancora più difficile, il sapere aspettare penso sia la differenza