Vai al contenuto

Lupo del salento

Admin
  • Numero contenuti

    16658
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    185

Tutti i contenuti di Lupo del salento

  1. Cortinarius orellanus Fries, in Bidaud, Henry, Moënne-Loccoz & Reumaux, Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 288 (1838) = Cortinarius rutilans Quél., Assoc. Fr. Avancem. Sci.: 26 (1897) Dermocybe orellana (Fr.) Ricken, Die Blätterpilze: 160 (1915) Particolare del cappello
  2. Cortinarius orellanus Fries, in Bidaud, Henry, Moënne-Loccoz & Reumaux, Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 288 (1838) = Cortinarius rutilans Quél., Assoc. Fr. Avancem. Sci.: 26 (1897) Dermocybe orellana (Fr.) Ricken, Die Blätterpilze: 160 (1915) E' sicuramente uno dei più conosciuti (almeno di nome) funghi epigei. Responsabile della Sindrome orellanica tramite una ben conosciuta tossina, l' orellanina, che agisce provocando una grave nefrite interstiziale con necrosi tubulare acuta ed Insufficienza Renale Acuta non reversibile. Leggiamo che può essere scambiato con funghi del genere Chroogomphus , staccato dal sottogenere Leprocybe è attualmente inserito nel sottogenere orellani. Alcuni caratteri distintivi sono per il color mattone della cuticola asciutta, il cappello mai umbonato, il colorito giallastro del gambo e delle lamelle e lo scarso velo cortiniforme.
  3. Hygrophorus chrysodon (Batsch) Fries Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 320 (1838) Sinonimi Agaricus chrysodon Batsch Elen. Fun. cont. sec. (Halle) 79 (1789) Etimologia Dal greco ''krysòs'', oro, per i suoi riflessi dorati. Habitat/Periodo Di Comparsa Più comune sotto conifere che latifoglie; tarda estate-autunno. Descrizione Cappello 3-6 cm, convesso indi espanso; di colore bianco con numerose fioccosità dorate nei pressi del margine involuto. Lamelle bianche, adnato-decorrenti, con alcune fioccosità giallastre sul tagliente. Gambo bianco, con fioccosità bianco-citrine; può essere cavo. Carne bianca, poco consistente; senza odori o sapori rilevanti. Commestibilità Commestibile. Foto ©2005 Graziano Di Francesco Descrizioni ©2005-2008 Arturo Baglivo & Nicolò Oppicelli
  4. Sicuramente Hygrophorus chrysodon, ben riconoscibile per il margine e le lamelle ornati da granulazioni gialle. Ciao
  5. Lupo del salento

    Funghi per tutti

    bellissime! La prima foto della panterina è sublime :halla: :halla: Grandissimo (ma stavolta i porcinazzi non li hai fotografati o aspettavi l'assist :corna: ) Un abbraccio fortissimo. Poi li determiniamo, insieme se vuoi
  6. ti allego una foto di blennius.. decidi tu
  7. Adesso che è stato descritto. Ricordo discussioni con persone veramente esperte (molto al di sopra delle mie possibilità ) che lo ritenevano un alborufescens. Me ne ero fatto capace finchè Donatella non mi ha fatto notare che le caratteristiche non potevano coincidere meno male !
  8. Hypholoma sublateritium (Schaeff.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 113 (1873) [1872] = Agaricus sublateritius Schaeff. Dryophila sublateritia (Schaeff.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) (1888) Geophila sublateritia (Schaeff.) Quél., Enchiridion Fungorum, in Europa Media Præsertim in Gallia Vigentium (Paris) (1886) Nematoloma sublateritium (Schaeff.) P. Karst. [as 'Naematoloma'], Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 495 (1879) Foto di Brisa
  9. Hypholoma fasciculare (Huds. ex Fr.) Kummer Führer für Pilzfreunde (Zwickau): 21, 72 (1871) = Agaricus fascicularis Huds., Flora angl.: 615 (1778) Agaricus sadleri Berk. & Broome, Ann. Mag. nat. Hist., Ser. 5 3: 203 (1879) Clitocybe sadleri (Berk. & Broome) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 163 (1887) Dryophila fascicularis (Huds.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) 1: 154 (1888) Geophila fascicularis (Huds.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 113 (1886) Nematoloma fasciculare (Huds.) P. Karst., Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 496 (1880) Pratella fascicularis (Huds.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 627 (1821) Psilocybe fasciculare (Huds.) Kühner [as 'fascicularis'], Bulletin Mensuel de la Société Linnéenne de Lyon, Numéro Spécial 49: 899 (1980) Foto di Roberto
  10. Hypholoma fasciculare (Huds. ex Fr.) Kummer Führer für Pilzfreunde (Zwickau): 21, 72 (1871) = Agaricus fascicularis Huds., Flora angl.: 615 (1778) Agaricus sadleri Berk. & Broome, Ann. Mag. nat. Hist., Ser. 5 3: 203 (1879) Clitocybe sadleri (Berk. & Broome) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 163 (1887) Dryophila fascicularis (Huds.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) 1: 154 (1888) Geophila fascicularis (Huds.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 113 (1886) Nematoloma fasciculare (Huds.) P. Karst., Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 496 (1880) Pratella fascicularis (Huds.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 627 (1821) Psilocybe fasciculare (Huds.) Kühner [as 'fascicularis'], Bulletin Mensuel de la Société Linnéenne de Lyon, Numéro Spécial 49: 899 (1980) Foto di Nik
  11. Hypholoma fasciculare (Huds. ex Fr.) Kummer Führer für Pilzfreunde (Zwickau): 21, 72 (1871) = Agaricus fascicularis Huds., Flora angl.: 615 (1778) Agaricus sadleri Berk. & Broome, Ann. Mag. nat. Hist., Ser. 5 3: 203 (1879) Clitocybe sadleri (Berk. & Broome) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 163 (1887) Dryophila fascicularis (Huds.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) 1: 154 (1888) Geophila fascicularis (Huds.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 113 (1886) Nematoloma fasciculare (Huds.) P. Karst., Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 496 (1880) Pratella fascicularis (Huds.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 627 (1821) Psilocybe fasciculare (Huds.) Kühner [as 'fascicularis'], Bulletin Mensuel de la Société Linnéenne de Lyon, Numéro Spécial 49: 899 (1980) Foto di Maribea
  12. Hypholoma fasciculare (Huds. ex Fr.) Kummer Führer für Pilzfreunde (Zwickau): 21, 72 (1871) = Agaricus fascicularis Huds., Flora angl.: 615 (1778) Agaricus sadleri Berk. & Broome, Ann. Mag. nat. Hist., Ser. 5 3: 203 (1879) Clitocybe sadleri (Berk. & Broome) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 163 (1887) Dryophila fascicularis (Huds.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) 1: 154 (1888) Geophila fascicularis (Huds.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 113 (1886) Nematoloma fasciculare (Huds.) P. Karst., Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 496 (1880) Pratella fascicularis (Huds.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 627 (1821) Psilocybe fasciculare (Huds.) Kühner [as 'fascicularis'], Bulletin Mensuel de la Société Linnéenne de Lyon, Numéro Spécial 49: 899 (1980) Foto di Maribea
  13. Mi scuso per il ritardo nella risposta, mi accorgo solo adesso mentre sto risistemando. Quasi tutte le Collybie sono state trasferite nel genere Gymnopus ti allego un link interessante. Ciao http://www.nybg.org/bsci/res/col/colintro.html
  14. Gymnopus dryophilus (Bull.) Murrill, N. Am. Pyren. 9: 362 (1916) = Agaricus dryophilus Bull., Herbier de la France 10: tab. 434 (1790) Collybia dryophila (Bull.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 115 (1871) Collybia dryophila var. alvearis Cooke, Trans. Br. mycol. Soc. 3: 110 (1908) Collybia dryophila var. aurata Quél., Enchiridion Fungorum, in Europa Media Præsertim in Gallia Vigentium (Paris): 31 (1886) Marasmius dryophilus (Bull.) P. Karst., Kritisk Öfversigt af Finlands Basidsvampar, Tillägg: 103 (1889) Marasmius dryophilus var. alvearis (Cooke) Rea, (1922) Marasmius dryophilus var. auratus (Quél.) Rea, Brit. Basidiom.: 524 (1922) Omphalia dryophilus (Bull.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London): 612 (1821) Foto di Gimo
  15. Magari ci fosse la competenza e la volontà di farlo Carletto se tu volessi censire e pubblicare i funghi delle apuane ti darei volentieri una mano personalmente, per quelli Salentini, la volontà potrei anche averla è la competenza che scarseggia ma datemi tempo
  16. Pazienza per la letargia dei boschi. Sposto il post, nella sezione giusta
  17. Buonanotte e.. buon giorno a te Daniele
  18. Non vi nascondo che di assatanati dei funghi sono pieni i boschi. Il bello è che le nostre amate e preposte alla sorveglianza forze dell'ordine non si preoccupano minimamente degli scempi compiuti nei boschi ma solo se sei in possesso del permesso di raccolta L'ho detto tante volte andare a funghi per me è un piacere, guardare il bosco respirare l'aria fresca e pulita sentire il *silenzio* della natura perdere mezz'ora a fotografare qualcosa che mi sembra bello. se devo andare affannosamente a rovistare un bosco alla ricerca dei funghi non è più un piacere ... Capita in questi giorni di trovare tante persone, io sono un rompiglione che si avvicina sempre anche per curiosità e per scambiare quattro chiacchere, perchè no! In genere rischio sempre mazzate: Ieri ero andato a fotografare dei funghi rari che mi avevano indicato, il venerdì è vietata la raccolta c'erano almeno cinque macchie e venti persone in un bosco di due ettari mi sono avvicinato ad uno: " Come va?'" " urghhgh (grugnito incomprensibile) " Insisto "Che funghi sta trovando?" " no no ddoi russieddhi, nu' paru te piperini.." " e porcini niente?" "none quidddhi li trovo solo a novembre stu bosco tandu li caccia " Intanto dal cestino facevano capolino almeno due bellissimi aereus faccio l'Indiano ed indicandoli dico in dialetto: "ahh hha cchiatu anche le munitule" (che sono dei suillus molto conosciuti e raccolti dai leccesi) Si illumina in volto " Sisisi ddoi munitule l'aggiu cchiate pe lu sugu" (Il segreto è salvo questo non riconosce un porcino da una munitula avrà pensato) Lo guardo negli occhi e gli dico "ma lo sa' che oggi è vietata la raccolta dei funghi? perchè è venerdì" Mi guarda come se avessi parlato in arabo.. e con un aria di chi lo sa benissimo e se ne stracatafotte mi dice "pecce' tie c'è sta faci qquai?" Io, innocente , "sto solo facendo alcune fotografie" Non mi risponde nemmeno si gira se ne và continuando a rovistare Pazienza, almeno aveva il cestino anche se i funghi erano sottodimensionati e non puliti. Ciao e buona giornata a tutti
  19. Tutto è nato dal fatto che con doni ci siamo detti ma guarda un po' dei fungi "comuni", "tipici" non facciamo mai la microscopia tanto si riconoscono a vista. Ma... e se ci capitasse di vedere un vetrino con tante spore (magari di un intossicato) saremmo in grado di riconoscere almeno se c'è un cortinarius orellanus (intanto vi ricordo che nonostante tutto è un fungo raro). La risposta è stata no, però adesso abbiamo le fotografia delle spore di orellanus e se domani avrò dei dubbi potrò andare a vedere se coincidono (teniamo però presente che le spore dei cortinari sono molto simili nelle varie sezioni). Ciao e buona giornata a tutti
  20. azz.... ci metti tanto a volte bisogna essere più veloci Mamma mia ma con voi proprio non si può
  21. Carletto, ci sta fidati Per ultime le spore. Alpini e specialisti del nord fatevi sotto! Ps odore spiacevole tra terra ed ammoniaca. sapore non ho idea
  22. lo so che in questo caso la trama ifale della lamella non serve però la posto lo stesso
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).