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Secondo la vs. esperienza............


Romanus

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Carlè, dico la mia in base alla buttata periodale per gli aereus,secondo me a prescindere la quota la tipologia di bosco ecc. ecc. ecc. nel mio caso mi sto divertendo un pò ovunque,se calcoli lo scirocco di questa settimana che ancora dura,la luna che è al top :wink: la buttata non è mai finita cambiando ambienti e boschi sto a sculà :biggrin: un pò ovunque.

 

N'abbraccione Aldo :hug2:

 

 

Dati del "problema"

 

 

Bosco di querce 800 mt. slm,

 

già una settimana che butta B.aereus, presenza di esemplari sviluppati ma anche primordi

 

nascite costanti di A.pantherina,

 

in atto vera e proria "esplosione" di B. satanas, boletacee in genere, lattari, C.prunulus, etc

 

assenza di A.Caesarea

 

terreno non più bagnato ma terra ancora umida.

 

T min.14° max. 27°

 

Luna : crescente 2° quarto.

 

 

 

Domanda

 

 

Secondo voi a che punto siamo con la buttata di B. Aereus?

 

inizio

 

metà

 

fine

 

 

Dati alla mano, escludendo fattori nefasti ( vento etc), quanto ancora potrebbe durare?

 

 

p.s una curiosità sulla taglia dei funghi appena nati.

 

Ho appurato con certezza che almeno nel caso di B.satanas alcuni esemplari "esplodono" dal terreno già di notevoli dimensioni (3/4 hg).

 

Sarà lo steso anche per gli altri del gruppo "edulis"?b ( io credo di si )

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:innocent: . . . mi pari Furio, il marito di Magda di Verdoniana memoria . . . . . . . :biggrin:

  • Furio: Pronto, parlo col servizio percorribilità strade? Ah buongiorno, senta io sono un socio ACI numero di tessera 917655 barra UT come Udine Torino; la disturbavo per avere qualche delucidazione dato che mi devo recare a Roma a votare.
    Senta ho sentito dal bollettino dei naviganti che è in arrivo un'area depressionaria di 982 millibar, e questo purtroppo mi è anche confermato da un fastidiosissimo mal di testa che sopraggiunge ogniqualvolta c'è un brusco calo di pressione; d'altro canto, caro amico, questo è il prezzo che dobbiamo pagare noi meteoropatici.
    Senta, io le domandavo questo, secondo lei, partendo fra circa... 3 minuti e mantenendo una velocità di crociera di circa 80/85 chilometri orari... secondo lei faccio in tempo a lasciarmi la perturbazione alle spalle diciamo nei pressi di Parma?
    Operatore ACI: Ma va a cagher! [Riattacca]
    Furio: Pronto, pronto? ACI, pronto? Che strano, dev'essere caduta la linea...

acciao bello ! :wink:

hahahahahahaha...Antongiulio,Antonluca,invertitevi i posti:-)))

Ca' se me dici dove sta' sto' bosco ti spiego bene tutta la buttata:-)

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Ieri ancora qualche nuova nascita di B. aereus, ma bosco "ribaltato" dai soliti fungo-vandali!!

 

Ancora in atto l'esplosione di B.satanas e boleti in genere, A.pantherina e A. rubescens,.

 

Oggi piove e non fa freddo...vedremo in settimana. :wink:

 

 

Intanto una grande soddisfazione è stata quella di riempire il cesto di tanti boleti "schifati", o peggio ancora calpestati, da questi pseudo fungaioli.

 

Davvero belli esemplari di B.fragrans, queleti, regius, erythropus finiti in un misto che non ha nulla da invidiare ai "fratelli" considerarti più nobili.

 

E di questo debbo ringraziare soprattutto APB e a tutti quelli che mi/ci hanno permesso in questi anni di allargare le nostre conoscenze in materia.

Modificato da Romanus
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m sa tanto che se qui c'è qualcuno che c'ha "culum" quello sei tu...... chi non metterebbe la firma per una raccolta di neri per un mese intero??? o forse eri ironico e nessuno l'ha capito?

scusa, mmmmmmmma le foto de 'sti aereus??

 

 

 

Grazie a qui pochi che hanno avuto un approccio tecnico al problema.

 

Tutti gli altri, confermano l'ipotesi sempre sostenuta di essere semplici cercatori della domenica "ad vanveram". ( o "ad culum!!")

 

:biggrin: :biggrin:

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Un mese intero Ester ??

 

Magari!! Diciamo invece dal 20 di Settembre va.

 

Chiedere e cercare di capire sempre più come si muove il bosco, grazie anhe alle esperienze degli altri, è proprio per limitare il fattore "culum" ( che non ho ) a vantaggio dell'esperienza.

 

p.s. Io ironico??Ma quando mai, qui dentro sono da sempre considerato persona seria e distinta. Puoi chiedere in giro eh!!

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.......

Intanto una grande soddisfazione è stata quella di riempire il cesto di tanti boleti "schifati", o peggio ancora calpestati, da questi pseudo fungaioli.

 

Davvero belli esemplari di B.fragrans, queleti, regius, erythropus finiti in un misto che non ha nulla da invidiare ai "fratelli" considerarti più nobili.

.......

 

grande! posta due foto che forse, piano-piano, riusciamo a convertire qualche pseudofungaiolo ....

 

non mi esprimo tecnicamente sul quesito principale perchè non ho, haimè, abbastanza esperienza del genere di ambiente che descrivi

 

solo una considerazione sull'ultima parte relativa alla taglia dei funghi appena nati:

in forum si è più volte documenatta la crescita di diversi soggetti e quindi abbiamo un'idea ragionevole del fenomeno; tuttavia la taglia diciamo così "di partenza" rimane legata in primis alla specie (e i B. satanas sono indubbiamente tra i giganti) e in misura inferiore alle condizioni ambientali in generale; tra queste, secondo la mia esperienza, le edafiche (cioè del terreno) sono tra le + importanti nel consentire una sviluppo ipogeo + o meno accentuato

 

di più nin zo

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Secondo me stai per arrivare al culmine, ma con tutte queste piogge le nascite si accavallano e diventa difficile capirci qualcosa, ma vedrai che i funghi inizierai a trovarli isolati, magari belli e allora sarai quasi in fondo.

Sulle dimensioni del fungo anche secondo me conta molto il terreno e il sotto bosco (poca o tanta foglia, ecc.)

Giovanni

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grande! posta due foto che forse, piano-piano, riusciamo a convertire qualche pseudofungaiolo ....

 

non mi esprimo tecnicamente sul quesito principale perchè non ho, haimè, abbastanza esperienza del genere di ambiente che descrivi

 

solo una considerazione sull'ultima parte relativa alla taglia dei funghi appena nati:

in forum si è più volte documenatta la crescita di diversi soggetti e quindi abbiamo un'idea ragionevole del fenomeno; tuttavia la taglia diciamo così "di partenza" rimane legata in primis alla specie (e i B. satanas sono indubbiamente tra i giganti) e in misura inferiore alle condizioni ambientali in generale; tra queste, secondo la mia esperienza, le edafiche (cioè del terreno) sono tra le + importanti nel consentire una sviluppo ipogeo + o meno accentuato

 

di più nin zo

 

Per chi avesse pensato "Marco ha calato il carico da 11" :innocent:

 

mi sono documentato: :contract:

 

edafico

[e-dà-fi-co]

agg. (pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che)

BIOL Di fattore che influisce sulla distribuzione della flora in rapporto alla struttura chimica e fisica del terreno

 

Grande Dizionario Italiano

di GABRIELLI ALDO

Dizionario della Lingua Italiana

 

Editore: HOEPLI

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