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Giorni Vinti
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E in questa sospensione tra sogno e realtà in montagna ricerchiamo uno spazio "terzo",
uno spazio collocato tra ciò che è e ciò che potrebbe essere;
un versante diverso da quello usuale in cui tutti salgono.
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Sono sensazioni che vengono percepite e riconosciute in modo estremamente intenso,
ben diversamente da quelle avvertite durante gli altri giorni
nella routine settimanale di lavoro e impegni familiari.
Sono sensazioni che ci accompagnano anche dopo che l'esperienza si è esaurita
e che si esprimono nel racconto del ricordo di ciò che è stato vissuto
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Prenoto x 2 persone
Max-bo
Maria
Ciao Max
a dire il vero arriviamo in tre, ma forse Max ha pensato che io fossi ancora nel digiuno di quaresima. :biggrin:
E invece no
Prenoto quindi il terzo piatto caldo.
Purtroppo il nostro è un mordi e fuggi per cui alla sera dovremmo tornare a casetta.
Dovrete quindi sopportarci solo per poche ore
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Troverai grandi boschi di cirmoli e abeti,
vette e cime che si aprono su panorami sconosciuti,
mille sentieri ancora inesplorati sulle montagne in cui oggi sei salito.
Troverai la luce soffusa di un tramonto perenne
accompagnato una brezza leggera lì dove sei andato ora,
per restituire a quelle montagne il tuo ultimo sospiro e la nostra ultima preghiera.
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Ascoltavamo la musica evocata ed eravamo già lì,
dov'erano le tue parole e i nostri occhi,
e non c'era nulla di complicato o ambiguo in questo, null'altro che non fosse un bene grande.
Stavamo bene.
Adoravamo passare questi momenti “on line” con te.
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Ci piaceva sapere di essere parte nei pensieri e nei colori delle tue foto,
nelle parole e nei racconti che accompagnavano ogni tuo thread.
Ogni tuo racconto era una partenza alla volta di mondi che forse non ci appartenevano
ma in cui potevamo orientarci,
e allora forte era la voglia di partire senza zaino, senza mappe,
con l’unica meta di raggiungerti tra i boschi e le cime delle tue montagne.
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Se c’era una cosa che adoravamo era il tuo comprendere e capire parole e silenzi,
entrambi sempre percepiti come attenzione gratuita e libera.
Ci piaceva quando chiedevi "come stai?",
Ci piaceva sapere che fosse inteso come gesto d'affetto e di bene disinteressato,
e mai come invadente intemperanza.
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Camminare i sentieri
in Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Inviato
Sullo sfondo: cima Fredusta con il sottostante ghiacciaio