testa
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Giorni Vinti
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Avevo già preparato il piano di battaglia di questi due prossimi giorni
con l'amico Marco (Rustì) ed erano già pronte le valigie con "accessori",..
............... e invece mio cugino Massimo e la Roberta mi hanno detto che non se la sentono
di fare questo viaggio in auto con le previsioni del tempo in corso.
Che peccato, sono due anni che non rivedevo alcuni amici laziali
hops !!!!!!!!, scusate romani, anzi meglio legionari (Carlo, Marco, Tonino,....)
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Il sole inizia a calare e l’aria sta gelando anche dove c’è luce, non è tardi ma è la sera che avanza.
La felicità è proprio strana, quando la cerchi e ne sei privo sembra quasi inarrivabile da quanto è lontana, altre volte la senti danzare dentro senza motivo apparente e ne resti inebriato fino a confonderti nei pensieri e nei gesti proprio come un bambino.
come non quotarti Giacomo,
e oltre a riprendere queste parole altro non voglio dire.
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Ritornare a casa di Mario. E lì ritrovarsi fra amici. Amici cui non potresti più rinunciare.
La loro stessa, sola presenza ti riscalda, ti rasserena, ti rallegra, ti fa anche evadere. Mentre fuori piove una pioggia blanda, ma uggiosa.
Il calore delle parole, dei sorrisi, allontana i freddi che ti si sono avviluppati attorno alle ossa.
Ogni anno, in più di una occasione, Mario s'industria per creare questo tipo d'opportunità. Ogni volta confermandosi, ma anche stupendoci.
Quest'anno sono stato in forse fino all'ultimo. Ma la volontà di chi mi conosce meglio di me stesso ha prevalso. E siamo andati. E quanto bene abbiamo fatto !
E' bene che smetta di scrivere, ora...
Grazie, Mario. Grazie, amici presenti.
Grazie, amici assenti. Ho pensato a anche a voi. Vi abbraccio
giorgio
La tua presenza, caro Giorgio,
anche se leggermente più silenziosa di quella a cui ci avevi abituati gli anni scorsi,
il tuo stare tra di noi e le tue parole di oggi,
mi hanno ripagato ampiamente di tutti gli sforzi fatti per organizzare l'incontro di domenica.
E' stata una giornata in cui il tempo, lo spazio e il luogo scelto ci hanno permesso di stare assieme
di scambiarci pensieri, ricordi e anche qualche battutina.
Ma soprattutto la presenza di ognuno di noi,
come hai giustamente sottolineato tu stesso,
è stato il miglior piatto e il miglior vino di tutto il menù proposto.
Era quello che speravo tu trovassi in questa giornata un pò uggiosa di fine novembre.
Ti
e 
tutti quelli che hanno partecipato consapevoli del motivo e del perché di questo incontro un ricordo e un saluto anche per coloro che non hanno potuto essere dei nostri ..........
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Una segreta speranza si fa strada. Che questo rito dell’autunno in montagna possa consolidarsi alla fine in una mia vera e propria liturgia. E che, in virtù di ciò, il saluto finale di oggi possa tramutarsi in un semplice arrivederci…
giorgio
le parole, come le foto sono dei quadri indimenticabili.
Come molti altri, anch'io passerei minuti e minuti davanti al monitor
a d osservare i tuoi dipinti e a leggere i tuoi versi.
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Basta anda' nibbosco e anche se la stagione e' avara verrete ricompensati,
buon sabato e domenica a tutti.
ora si che ti riconosco.
Finalmente rivedo il Carletto che conoscevo.
anche per me resti sempre
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Belli, belli questi si che son funghi, mica i rapanelli del Presidente. :biggrin:
Carletto
l'è la bocca della verità -
Mi fa bene questo contatto.....
..... è la roccia dura e immobile,
sorta di contrappasso alla mia inquietudine,
al mio “vagare”.. :biggrin:
anch'io non posso che ripetere quello che altri hanno ben sottolineato:
GRANDE SINTONIA, grande sintonia caro Giuseppe :biggrin:
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Allora tagliamo la testa al toro e diventa, definitivamente...salvoG6 ! :wink:
siiiiiiiii,.....siiiiiiiiiiiiiiiiiii
evviva ....."SalvoG6" il nostro micologo buontempone.
Non capisco perché solo quando sei nelle alpi
diventi preciso nel determinare.
Forse è per via della ...
che bevi in quantità industriale 
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Ti pareva che Gibbo non estraesse dal suo cappello a cilindro un post che si fa guardare non solo con gli occhi,
ma soprattutto con il cuore e..................................
INTO THE WILD
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...... ........ ...................................
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Grazie Mario,
La valle di Riva la conosco benissimo, ho percorso i sentieri che portano alRif Vedrette di Ries 2700 mt. , incantevole con panorami mozzafiato., al Rif. Roma passeggiata + semplice ed ormai diventata tipo "Rimini" per intenderci (a meno di percorrere un altro sentiero + disagevole), alle veria malghe ed ai laghi alpini.
La valle dei Molini non la conosco cosi' bene. Diciamo che la percorro per arrivare a Lappago ed al lago di Neves da dove parte una passeggiata stupenda (una delle migliori che abbia mai fatto) LAGO - RIFUGIO PONTE DI GHIACCIO - ALTA VIA DI NEVES - RIFUGIO PORRO - LAGO.....che spettacolo!
A presto
:hug2:....e per fortuna, come ha detto Giorgio, che non fai più escursioni in montagna perché troppo impegnative.
Quelle che hai menzionato non sono certo passeggiate per tutti.
Io avevo capito che la tua maggior passione ultimamente fosse.....
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Intanto ecco qualche nuvoletta in avvicinamento e ben presto il cielo si coprirà...... e si, anche qui è arrivata la perturbazione che sta già bagnando gran parte d’Italia , speriamo bene, non piove seriamente dalla fine della seconda guerra mondiale
Salvo, dietro le betulle intravvedo un baitino niente male.
Non è che con la scusa delle foto sei andato a fare una visitina per un eventuale acquisto ?????
Non sarebbe per nulla male.
Per le foto, come al solito, sei uno dei miei miti
:wink: -
Bravo Renato,
gran bella escursione in una vallata alpina degna di essere maggiormente conosciuta ed apprezzata per mille motivi.
E che dire delle valli laterali; valle di Riva e valle dei Molini solo per citare le due più importanti.
Hai stimolato in tanti la curiosità per una zona del Tirolo splendida e ancora molto selvaggia.
Bello
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Stefano
hai composto un gran bel mixdi montagne ( e che montagne !!!
)di valli,
di boschi
e di margheritine :biggrin:
Con questi ingredienti sono sicuramente vacanze rigeneranti,
sia per il corpo che per lo spirito.
Aspetto però, per i prossimi anni qualche descrizione in più dei luoghi e dei sassi.
ciao
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Ed ora alcuni "effetti collaterali" del raduno Alpino 2008
1. A chi appartiene la panza che vedete qui sotto ?
ci sono: questa è di Carletto
Ho vinto qualche cosaaaa ??
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2. E invece a chi, questa ?
ecco ci sono: di Salvo o di Roberto ?????
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la terza è sicuramente di Aldo....
mentre la prima e la seconda ......
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Giorgio,
che dire.
Potrei aggiungere qualcosa e puntualizzare in molto delle tue foto, ma....
non servirebbe a nulla.
Questo post va letto e riletto come fosse un racconto la cui lettura
ci dona sempre qualcosa di nuovo.
:tongue: -
Non vi dico la rabbia che ho patito quel giorno, anche perché nel viaggio del ritorno
ho incrociato lungo la strada un cartello che diceva:
IL VENETO SALUTA
I SUOI OSPITI
Ma, dico io, da quando un ospite deve pagare
solamente per poter vedere le montagne più belle al mondo
e che tutti ci invidiano ????
Vi sembra giusto ???
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....con mia grande sorpresa hanno tabellato tutta la strada con divieti di sosta e con una striscia a lato strada
per fare capire ancora di più che non è neppure possibile inoltrarsi nei boschi fuori dai sentieri segnati.......
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ora anche il parcheggio ti fanno pagare, e molto salato.
A questo punto, colmo di rabbia, decido di proseguire per la strada che porta
verso il rif Auronzo alle Tre Cime di Lavaredo per lasciare l'auto e proseguire a piedi per un sentiero
che avevo già fatto anni orsono.
ma..........
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Allora decido di fare a piedi la salita.
Faccio per parcheggiare l'auto e mi si para davanti un losco individuo..............
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....la strada è stata chiusa al traffico e, al rifugio Bosi, si sale unicamente con servizio jeep.....
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..........ma una sorpresa mi attende.
Quando arrivo all'imbocco della strada comunale parzialmente asfaltata,
mi trovo davanti ad una cartello molto esplicito........
APasseggionelBosco ODV
Pranzo di Natale 2008
in Pranzo di Natale 2008-Roma 12-13-14 Dicembre
Inviato
Carlo, non è che non ci abbia pensato..
Il problema è che per ritorno dovrei prendere il treno delle 14.50 da Roma Termini
per riuscire ad essere a Vicenza per l'ultima coincidenza per Thiene
(dove dovrei riprendere l'auto che ho lasciato da un amico).
A parte la complessità della cosa, ma anche se i treni fossero in orario
dovrei lasciare il pranzo a metà per farmi accompagnare alla stazione.