testa

Si esce dalla via esposta e ci si inerpica per un sentierino ricavato nelle roccette con esposizione sulla piana rotaliana e sui suoi vigneti, .......un pensierino ai toscani in quel momento l'ho proprio fatto Il sole non è ancora apparso dietro al monte, ma la giornata serena e la bassa quota di partenza (220 m circa) ci fà sentire il caldo facendo diventare faticosa la salita. ....in compenso il panorama......

...ci si inerpica sulla scala e le successive balze rocciose si superano in parte su gradoni naturali e in parte ancora su scale di ferro........

Le ripide rocce dello zoccolo, solo parzialmente coperte di piante, offrono lo spunto all’osservazione del fenomeno erosivo dell’acqua e degli agenti atmosferici mentre, a fianco una cascata che precipita per 200 m dall’ingresso del burrone riempie l’atmosfera di suggestiva magia..........

..dopo qualche minuto di salita nel bosco si entra nella forra. Dai piedi di una affascinante cascata a scivolo, si sale, mediante due scale, la parete si presenta subito verticale............. ........ e impressionante

...stò preparando l'imbrago, cordino e moschettoni per la ferrata e parcheggiano cinque auto targate VI............ ihihihihihihih sono proprio loro. ....e allora si parte..... davanti al gruppo due nuovi amici APB

...arrivo alle 6.50 precise dove avevamo convenuto di trovarci e....... ...con mia grande sorpresa .....non trovo nessuno. :aa: :aa: ....sedotto ed abbandonato alla prima uscita stagionale del gruppo alpinistico. Penso: " ...visto che sono quì e che di ritornare a letto non ho voglia... ....ci vado da solo......tanto la ferrata la conosco e lo scorso anno l'avevo già fatta da solo" Alle ore 8.45 arrivo a Mezzocorona (località Ischia), nei pressidel laghetto del Club Rotaliano Pescatori, dove parcheggio l'auto.

chi si accontenta gode........ siamo noi che :aa: :aa: ciao arturo un

Pasquale, come si fà a non aver desiderato essere lì con voi a godere di tanto "ben di Dio". siete forti ciao e un testa

.....è sempre un piacere seguirti passo dopo passo nelle tue fughe. ....e ogni volta mi ritornano alla mente le parole che ti avevo scritto nel vecchio for.... Accade così, anche per i nostri ricordi, per il nostro mondo fatto di cose che quando accadono ti sembrano così importanti che hai la sensazione di non poterne fare a meno. ........che quando accadono pensi: "Ora le metto nello zaino che ho in spalla e vado avanti". E sebbene la nostra storia personale sia a noi maestra, si crede comunque di averne sempre una scorta sufficiente in quello zaino, allarmandosi solamente quando ci accorgiamo di essere andati oltre e il rosso fisso della riserva ci coglie sempre di sorpresa costringendci a spegnere il motore e a fermarci nuovamente per fare rifornimento. E lì, in quelle aree di servizio improvvisate, ci rendiamo conto, solo allora che il tempo è passato e continua a passare, soprattutto quello giusto. ....... leggendoti e leggendo altri post ho la sensazione che questo forum sia la nostra area di servizio, dove abbiamo bisogno di fermarci .......................per fare rifornimento un abbraccio forte mario

ihihihihihihihihih....... :lol2: :lol2: .....mi sa che quando vengo da te tra dieci giorni, troverò l'intera brigata dell'APB ad aspettarmi ni bosco. :imho: :imho: a presto mario

un grsosso al primo MAESTRO dell'APB Stefano fai le congratulazioni anche da parte mia al MAESTRO . BABBO ciao testa

Salvo non ci sono paragoni..........il tuo Etna ti regala cose stupefacenti.......... grande..... testa

stavo andando a scuola quando mi è arrivata la notizia........... e ora, appena ritornato mi godo questo post, l'ironia pura di Pedro e le foto del mitico Angelo. ...che bello ragazzi....... si ricomincia davvero ...domenica mi alleno con una ferratina facile facile "Ferrata Giovanelli o Ferrata del burrone di Mezzocorona"....... ....e poi dal 2 giugno chi mi ferma più?????? ciao

Giacomo, è tutto molto bello; i fiori, le piante, il tuo giardino, la tua passione. Sarà che non è frequente trovare qualcuno che coltivi queste piante che apparentemente non "danno soddisfazioni" come quelle più comuni, comunque hai fatto bene a fare questo post. .......è tutta poesia...... ciao mario

Carletto non fare troppo il naturalista.. .....a te l'incendio del monte castellaccio è dispiaciuto perchè ti ha rovinato le magnifiche fungaie che avevi a cento metri da casa. ihihihihihihihihihihih matteo ti dico io dov'è la sua casa e le sue fungaie.

per coloro che invece vogliono un approfondimento maggiore Gruppo italiano per lo studio della malattia di Lyme ciao testa

........ Sono da evitarsi metodi impropri di estrazione quali l'applicazione di caldo o di sostanze quali il petrolio, benzina, trielina, ammoniaca, etc. purtroppo più volte segnalati. Tali metodi inducono nella zecca un riflesso di rigurgito con aumento esponenziale del rischio di infezione poiche' il germe si localizza nel suo intestino e nelle ghiandole salivari. Evitate di toglierla con le mani o schiacciarla con le dita: potreste infettarvi attraverso piccole lesioni della pelle o per schizzi di sangue negli occhi, nella bocca o nel naso......

........ Durante i giorni di osservazione non vanno presi antibiotici per non mascherare i segni dell'eventuale infezione in incubazione......

......... Una volta rimossa è fondamentale controllare tutti i giorni per 30-40 giorni l'area cutanea colpita per cogliere l'eventuale comparsa del tipico segno cutaneo della fase precoce localizzata della malattia e cioè l'Eritema Migrante: chiazza rossastra tondeggiante che tende a schiarire al centro formando un'immagine ad anello che si espande sempre più fino a sparire e con cui possono coesistere sintomi non specifici come febbre, stanchezza, cefalea ed ingrossamento linfonodale.......

........ Le probabilità d'infezione sono basse se la zecca resta attaccata alla cute per meno di 36-48 ore, diventa perciò importante effettuare controlli quotidiani del corpo. Al ritorno da un'escursione i vestiti vanno lavati in lavatrice alla temperatura più alta possibile poi, prima di fare il bagno, si deve ispezionare tutto il corpo.....

L'ho detto in altro Fo...... e lo ripeto anche ora: non voglio fare del terrorismo, ma solo dare informazioni precise e certe. Purtroppo Giacomo non è esattamente corretto dire che , ...come pure Cinzia dire che 1) per esperienza personale (nella zona di Col San Martin vicino ad Agordo) tre anni fa ho preso una zecca senza che me ne accorgessi. Il giorno successivo ho notato solo un piccolissimo ponfo come quelli provocati dalla zanzara tigre. Solo dopo 30 giorni circa è comparso l'eritema migrante e gli esami hanno confermato la Borelliosi. Vi risparmio il seguito; è stata una via crucis....... 2) perchè se è vero che la permanenza sopra le 24 - 36 ore aumenta di molto le probabilità di infezione è anche vero che anche una permanenza di qualche ora può trasmettere il batterio della famiglia delle spirochete che provoca la borelliosi. Se avete un pò di pazienza vi posto alcuni recenti interventi di medici esperti e aderenti al GISML (Gruppo Italiano per lo Studio della Malattia di Lyme) così vi risparmio la fatica di leggervi tutti gli articoli.

Pedro sei grande, i tuoi post assomigliano alle puntate del commissario Maigret :imho: :imho: :imho: ciao simpaticone testa

....grande Arianna, ora sei proprio in famiglia. non ti manca nulla per aspirare a diventare una vera micologa come tua sorella aveta un gene denominato mico"APB" ihihihihihihih comunque sei splendida ciao un forte forte testa

Brava Donatella, condivido appieno il giudizio di Enzo e da parte mia posso collaborare offrendoti ................. scegli tu un abbraccio affettuoso mario

e va ben Cinzia ma non possiamo certo disquisire sulla vera natura di certi "papatacci" mentre ci troviamo in situazioni tipo Indiana Jones. scusa l'intrusione testa