funghimundi

Enzo ma ti corriggo 🙂 anzi ti segnalo che le immagini allegate in formato "heic" non sono visualizzabili; bisognerebbe tu caricassi in jpg p.s. lo so che è l'ultimo grido di iPhone ma poi noi si rimane a guardare uno schermo grigio a ameno di non fare trasformazioni che rendono macchinosa la visione

bravo Antonio hai ben riassunto a parte ciò che mi riguarda e che merito poco non essendomi preparato come avrei dovuto sui luoghi che abbiamo visto; ma ho già inizato ad approfondire e l'anno prossimo faremo altri passi e parole assieme. A tal propsoto, perchè Pian degli Ontani/Sichi per me è è fuori discussione, scrivo finchè mi ricordo questa cosa: questi due anni siamo stati davvero molto bene, e ci sono serviti per conoscerci (mi rifersico allla proprietà e allo staff dell'albergo) ed affinare un metodo che, ora più consolidato, ci potrebbe consentire l'anno prossimo di fare un programma più "ambizioso" sapendo che la base logistica è flessibile e rodata. Ricordiamocelo e VIVA APB!

Io invece qua, ma a discorrere di biodiversità vegetale 😉

io porterò: - due vaschette (piccoline eh) di morchelle cotte e affogate nel burro per assaggio in crostini - misto di verdure piccanti in padella - lambrusco

27) ... e torno, sazio, siu miei passi.

26) ... anche io mi illumino ...

25) ... non vorrei scendere ma continuare a salire lassù dove muiono gli ultimi raggi che ora fanno capolino ...

24) ... ed eccola una immagine del ciclo; come ho scritto altrove de dovessi tentare l'impossibile impresa di descrive la stupefacente complessità che consente il riciclo della foresta, proporrei questa ...

23) ... sembrano gridare "su, su!", e io vado ...

22) ... sono attratto da questi abeti bianchi che sfidano il ripido e le rocce scaricate dal monte ...

21) ... risalgo il versante in cerca di passi nuovi ...

20) ... ed il bosco vicino ne reca i segni ...

19) ... come non manca l'acqua, libera e selvaggia ...

18) ... gli anfibi si riproducono deponendo nelle pozze che qui non mancano ...

17) ... è ora di cambiare ancora; risalgo una valle con tempo invernale (non so dove sian finite le foto che pensavo di avere scattato) e dopo un sosta in auto ritorno in foresta ...

16) ... senza il quale anche la vitale acqua sarebbe inutile ...

15) ... perchè questo è il destino ...

14) ... salgo un po' e in un angolo che adoro mi fermo a mangiare il mio panino; su questo troco morto l'adattamento di chi ne trae vita è sorprendente ...

13) ... con generosità ...

12) ... e dà anche buoni frutti ...

11) ... qui la foresata è più imponenete e gode di protezione e anche buona gestione ...

10) ... è tempo di cambiare versante ...

9) ... ed altre specie che hanno realizzato il loro andare verso la luce ...

8)... l'abete bianco si rinnova tra quelli rossi ...

7) ... e guardando bene anche qualcosa di nuovo e ricercato ...