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Nella faggeta....


mario

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Qui siamo più in basso, sempre in esposizione sud-orientale, poco sopra il ruscello che divide i due versanti della Valle.

Quota, intorno ai 1.450 metri.

La maggior protezione dal vento (e la presenza di foglia più abbondante) ha permesso al cappello del fungo di mantenersi pressochè perfetto, a parte la mangiatina di lumaca...

 

2660262813_d909b7eb63_o.jpg

 

Che gambetto, eh?

Modificato da Piciacchiu
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Miglior contributo in questa discussione

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Sono felicissimo, anzitutto, che la discussione abbia avuto così "successo"... :biggrin: :biggrin:

 

Ed essendo ormai socio, per quanto da poco, la soddisfazione è certamente doppia...

 

Tornando all'argomento, mi sembra che Gianluca (cui tutti - e io per primo e lo dico con gioia - dobbiamo certamente qualcosa in termini di crescita) stia cercando di spostare la nostra attenzione sulla necessità/opportunità di cercare in zone aperte, cioè in zone in cui ci sia una certa distanza tra le piante, tale da far respirare a dovere il bosco, permettendo anche una buona soleggiatura.

 

Vediamo un po' se questa zona risponde alla definizione di bosco aperto...

apertodesk.jpg

 

Che poi assomiglia molto a quest'altra...

desk01.jpg

 

Modificato da mario
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non si potrebbe allora per una volta approfondire il discorso esposizioni ecc.? è logico che l'ideale è trovarsi insieme a parlare davanti a un bel bosco, ma non

 

sarebbe ugualmente interessante approfondire di più il discorso magari nella sezione riservata ai soci?un post didattico con spiegazione e foto? tu potresti

 

veramente scriverci un libro, chissà in quanti lo "divorerebbero" mi piacciono troppo questi topic e sono davvero molto interessanti

 

peccato non avere avuto ancora l'occasione di parlarne approfonditamente, ma prima o poi riusciremo.

 

Gava, forse sono stato troppo espansivo, e ti chiedo scusa, ma il messaggio precedente non è stato scritto da me ma dal mio entusiasmo e dalla mia voglia di sapere

 

Matteo, non hai di che scusarti.....io son cresciuto come te, e cioè con la voglia di capire cosa stavo facendo e perchè in età così giovane, invece di starmene nel letto a crogiolarmi come molti miei coetanei, mi alzavo alle 4 per andare a patir freddo...perchè a quei tempi si saliva in lambretta :biggrin: ...era quasi meglio quando si partiva da casa a piedi, almeno iniziavo subito a scaldarmi :biggrin:

 

A te in ogni caso è andata meglio perchè a me non spiegava niente nessuno...mi facevano solo spostare il paniere da una cova all'altra, mentre loro si divertivano a riempirlo a bracciate.

 

Il libro ? Non è la prima volta che lo sento dire :tongue: ma son certo che non sia una cosa fattibile perchè sarebbe basato su intuizioni troppo opinabili; tutto ciò che non è scientificamente provato non è dimostrabile :biggrin: e lo capisco perfettamente.

 

Ti faccio un esempio pratico, tanto siamo tutti qui e non stiamo certo a raccontar miracoli. :biggrin:

 

A fine settembre andammo a trovare Alessandro Baldacci nei suoi posti, gran bei posti, trovammo qualche edulis girottolando a ramengo, poi salendo una macchia discreta a vedersi, mi cadde l'occhio sul margine di questa....con Gibbo ci avvicinammo e valutai subito come fosse sicuramente il posto ( micologicamente parlando ) migliore vistato fino ad allora, tant'è che in quell'orticello, una strisciata di una settantina di metri per dieci di larghezza erano presenti già i primi prunulus dell'acqua più recente e Giacomo trovò l'avamposto, un rossetto niente male, il classico fungo che ad inizio buttata trovi più sbozzolato....senza mai chiederti il perchè lui è sempre ben più grosso degli altri che gli stanno attorno. :biggrin:

 

 

Per una decina di giorni mi ci son finito a dire ad Alessandro - vacci in quel posticino...non te li far fregare dagli altri :biggrin:

 

..lui c'è tornato svariati giorni dopo ad Ottobre inoltrato a fare più o meno quel giro, ed ha trovato gli ultimi, che come capirai in seguito quando non c'è una gran buttata e ne fanno pochi nascono sempre nei posti migliori....in un giro di 4 ore ha trovato 5 funghi...fatti dire o prova ad indovinare dove li ha trovati ? :biggrin:

 

Ci sono anche le foto perchè li ha messi nell'ultimo topic che ha fatto.

 

Ecco, se io dovessi commentare quelle foto ( capirai, quelle di Alessandro, mica foto qualsiasi...saranno fatte bene ? ) e spiegare i motivi che mi hanno fatto capire che quello è un gran posto mi sarebbe impossibile.

 

Ci si può provare, ma diventa come ti ho detto opinabile, perchè ti devo spiegare delle sensazioni che tu non hai provato, nè lì e magari nè in altri posti.

 

Posso provare a spiegarti il calore riflesso, ma se non l'hai mai avvertito mi prendi per matto. :biggrin:

 

 

Liberati, qui c'è sempre posto...magari vieni insieme a Mario. :biggrin:

Modificato da gava
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Sono felicissimo, anzitutto, che la discussione abbia avuto così "successo"... :biggrin: :biggrin:

 

Ed essendo ormai socio, per quanto da poco, la soddisfazione è certamente doppia...

 

Tornando all'argomento, mi sembra che Gianluca (cui tutti - e io per primo e lo dico con gioia - dobbiamo certamente qualcosa in termini di crescita) stia cercando di spostare la nostra attenzione sulla necessità/opportunità di cercare in zone aperte, cioè in zone in cui ci sia una certa distanza tra le piante, tale da far respirare a dovere il bosco, permettendo anche una buona soleggiatura.

 

Vediamo un po' se questa zona risponde alla definizione di bosco aperto...

apertodesk.jpg

 

Che poi assomiglia molto a quest'altra...

desk01.jpg

 

 

No no....io sto cercando di spostare l'attenzione e basta :biggrin:

 

A parte le battute Mario, non è ancora bosco come lo si intende quando si dice aperto ( meglio il crinaletto di Marcog :biggrin: ) , però inizi a capire che è necessario l'alto fusto perchè dà stabilità alla fungata.

 

Le tue foto son fatte a bosco spoglio e con le foglie in terra, ma nelle ultime mi par di capire che il terreno è pulito, ci sono gli sterrati, c'è muschio.....un terreno sensibile alla pioggia ed al caldo, anche non troppo eccessivo.

 

Non sono necessariamente i posti migliori, ma sono i più positivi, lì un fungo ci nasce sempre.

 

Direi che è simile a questo, anche se qui ci sono i mirtilli......un paradiso. :man_in_love:

 

 

 

448491.jpg

 

 

A proposito Matteo, giusto per andare OT, poi si va a letto...ci pensavo stasera quando uscendo dal lavoro per l'ennesima volta aprivo l'ombrello , qui siamo circa a 700 mm di pioggia in questo mese, il terreno non la riceve più da quanto è bagnato in profondità, se viene freddo di quello buono quest'anno i dormienti si trovano a Luglio.....vediamo se mi sbaglio. :biggrin:

 

 

a Piciacchiu :friends: gli si risponde domani. :biggrin:

Modificato da gava
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Si, comincio a capire che... per capire mi occorrerà proprio quello che desidero di più: camminare, camminare e poi ancora camminare... su e giù per quella costa e anche lungo quelle vicine... come questa:

bocci2desk.jpg[/url]

Modificato da mario
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Direi che è simile a questo, anche se qui ci sono i mirtilli......un paradiso.

 

Gianluca, questo è uno dei luoghi più belli che io abbia mai potuto vedere, anche se solo in foto...

 

Grazie ancora di tutto. :friends:

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Matteo, tu sei sveglio e ci sei arrivato da solo. :yes4:

 

Senza scomodare la scienza ( che poi prestare attenzione alle correlazioni tra clima ed ambiente si può anche considerare scientificamente interessante :biggrin: ) ricordi l'equazione....caldo + acqua + caldo = funghi

 

Se segui questa regola non ti sbagli mai.

 

Ma dici - e se caldo non ne ha fatto ?

 

Vai a cercare dove ha fatto meno freddo :biggrin:

 

Guarda, abituati a ragionar semplice, vedrai quanti funghi trovi. :wink:

 

 

Ora basta ehh....se volete sapere come leggere meglio i boschi " chiusi " ve lo dico altrove, non regaliamo aggratis anche ai non iscritti dai. :biggrin:

Ho seguito con attenzione questo interessantissimo post grazie a Mario :biggrin:

 

ed alcune volte ho seguito la tua regola che in teoria dovrebbe o e' la piu' logica......

 

va bene l'equazione pero' mi chiedo :scratch_one-s_head: ma nn e' piu' logico trovare in una faggeta esposta a Nord (1450 mt)baciata dal sole.....

 

invece zero....!!!e di fronte piu'o meno stessa altezza ma stesso bosco in penonbra completo trovare un sacco di :00015014: ...

 

E ' qui che a volte nn riesco a farmi un idea e capire il perche' .....che strano pero'!!!

 

Fabio :derisive:

 

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..orco cane Fabio...bisogna andare a lettooo :biggrin:

 

Non capisco cosa intendi per faggeta esposta a nord baciata dal sole...se è esposta a nord di sole ne becca poco...

 

....giusto un pò la sera e d'estate.

 

Se è così mi sta bene quella di fronte che stando a ltuo discorso è a sud e quindi alla solativa piena, che per un posto a 1450 metri non è malaccio :biggrin: rispetterebbe la teoria :biggrin: ...sarebbe logico quindi un bosco come definisci te in penombra, perchè come avevo detto alcune rispote prima, le faggete a sud son quasi sempre fitte ed ombreggiate.

 

Correggimi se ho capito male.

 

Fermo restando che ci stiamo facendo condizionare dagli estatini, ma per fortuna esistono anche i rossi :biggrin: , e per questi il discorso si capovolge.

 

Bisognerebbe stabilire anche di quali funghi stiamo parlando, perchè alcuni reagiscono al caldo successivo alla pioggia in maniera diversa rispetto ad altri e non tutti i versanti sono indicati.

 

 

In ogni caso l'equazione è l'esemplificazione del mondo perfetto. :biggrin:

 

Ci si devono costruire sopra tutte le varianti, che sono infinite, poi ci aggiungi pure il vento ed il gioco è fatto :biggrin: se fosse sempre in quel modo sai che noia, eccop erchè con il tempo ho abbandonato i boschi collinari, perchè a quelle altezze hai già un elemento acquisito ....il primo e cioè....caldo :biggrin:

 

a quel punto manca solo la pioggia :biggrin:

Modificato da gava
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..orco cane Fabio...bisogna andare a lettooo :biggrin:

 

Non capisco cosa intendi per faggeta esposta a nord baciata dal sole...se è esposta a nord di sole ne becca poco...

 

....giusto un pò la sera e d'estate.

 

Se è così mi sta bene quella di fronte che stando a ltuo discorso è a sud e quindi alla solativa piena, che per un posto a 1450 metri non è malaccio :biggrin: rispetterebbe la teoria :biggrin: ...sarebbe logico quindi un bosco come definisci te in penombra, perchè come avevo detto alcune rispote prima, le faggete a sud son quasi sempre fitte ed ombreggiate.

 

Correggimi se ho capito male.

 

 

In ogni caso l'equazione è l'esemplificazione del mondo perfetto. :biggrin:

 

Ci si devono costruire sopra tutte le varianti, che sono infinite, poi ci aggiungi pure il vento ed il gioco è fatto :biggrin: se fosse sempre in quel modo sai che noia, eccop erchè con il tempo ho abbandonato i boschi collinari, perchè a quelle altezze hai già un elemento acquisito ....il primo e cioè....caldo :biggrin:

 

a quel punto manca solo la pioggia :biggrin:

Ora vo anch'io a dormire :biggrin:

 

O che ti rispondo domani GianLuca...

 

 

Fabio :whistle:

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Non ero ancora inteventuto. Tutto molto molto interessante.

 

Queste dovrebbero essere delle nebularis (Clitogybe nebularis), qualcuno le mangia, ma hanno dato diversi casi di intossicazione, di conseguenza oggi le ultime pubblicazioni le definiscono: commestibile con cautela o addirittura non commestibile.

Quando vedi nascere questo fungo vuol dire che siamo alla fine. E' prorprio uno degli ultimi... quello che insieme a pochi altri chiude le nascite.

 

ora vedo se ho qlch boschetto da inserire anche io.

ciao

g

Modificato da prestigioso
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Ora vediamo se ho capito. Poi Gianluca dimmi qualcosa (mi hai già aiutato proprio su questi boschi), la tua interpretazione

 

Vi racconto due boschi di faggio in Ossola. Vi ricordate l'anno scorso, agosto caldo e con poche precipitazioni, ottobre con mega buttata e poi blocco totale dall'11 ottobre per gelata improvvisa.

 

Il primo esposto a ovest (e leggermente a nord) molto protetto in una sorta di canalone. Altezza dai 1000 ai 1400.

post-392-1290172374.jpg

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