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Il terremoto in Abruzzo


salvo56

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Caro Stefano, il paragone con i giapponesi nasce dal fato che ci vorrebbe una capillare prevenzione e "costruzioni idonee" proprio in determinati luoghi geologicamente instabili e quindi a rischio. E queste zone, i nostri "politicizzati" geologi le conoscono benissimo. Ma tutto finisce in una bolla di sapone. E' solo un problema politico vecchio di secoli, bellamente ignorato da una classe politica inetta, inefficace, inutile.....che purtroppo tutti abbiamo contribuito ad eleggere!

 

salvo

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Senza fiato !!!!!!Nonostante abiti a Roma,stanotte abbiamo avuto veramente paura.Spero che i numeri di persone e danni non

aumentino più !!!!Un abbraccio a Marco,sperando che si continui ad offrire concretamente un aiuto alla popolazione colpita da

questo terremoto !!!!! Una preghiera a chi non c'è più.

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Con il pensiero per adesso sono vicino a tutti coloro che si trovano la nel marasma con tutto quello che ne consegue, spero presto di poter essere vicino anche con opere concrete quale aiuto economico.

 

Gioacchino Giuliani aveva lanciato l'avviso già da un po di giorni circa un insistente sciame sismico. Come al solito gli hanno dato sotto e ne è nata una violenta polemica, risultato: è stato denunciato per procurato allarme.

 

Adesso è lui che accusa chi lo aveva sottovalutato....insomma il Bertolaso dovrebbe quantomeno chiedere scusa per le varie decine di morti.

 

Ma non basta, l'assurdo continua: si dice che anche avvisando la popolazione non ci sarebbe stato granchè da fare mancando una reale rete di protezione del territorio.

 

Assurdo, i giapponesi, se vogliamo esagerare, neanche se ne sarebbero accorti di questa scossa. :mosking:

Ho sentito anche io la notizia: ma tanto a certe cose non ci si crede finchè non succedono. E comunque... 3 mesi di scosse.... Anche un cane dopo che ringhia per tre ore o sviene per disidratazione o un morsetto te lo tira!!!!

Una cosa che in Italia (ma non solo da noi!!!) non si fà è la prevenzione e l'organizzazione. Non risolvono ma attenuano. Comunque fabbricati storici non ci si può fare molto purtroppo.

 

Difficile anche il paragone con i Giapponesi ........La zona colpita, come molte in Italia, è una zona dove la densità di vecchi edifici è altissima ....inoltre un terremoto di " soli" 6,3° richter a quanto ho letto può essere distruttivo se l'epicentro è in superfiche come in questo caso ( 8km) ...... la conferma di ciò è che è danneggiato anche l'Ospedale ....nuova struttura .... zeppa di cemento armato .....e presumo con tecniche all'avanguardia antisismiche .

 

:man_in_love:

 

L'ospedale se nuova struttura non è detto che non ne rimanga danneggiato: le nuove strutture sono realizzate per non collassare ma i danni li accusano anche loro. Forse sono le nuove costruzioni in legno a reggere meglio i sismi... ma attualmente non è ipotizzabile per edifici oltre il terzo piano.

 

 

Per ora rimane lo sconforto, mutiamolo subito in energia positiva: noi che siamo qua vediamo se possiamo fare qualcosa di concreto tutti assieme. Appoggio la proposta di Selvadigh.

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Marco ti sono vicino, menomale che ve la siete cavata "solo" con tanta paura, comunque ROBA ASSURDA:

 

Gioacchino Giuliani aveva lanciato l'avviso già da un po di giorni circa un insistente sciame sismico. Come al solito gli hanno dato sotto e ne è nata una violenta polemica, risultato: è stato denunciato per procurato allarme.

 

Adesso è lui che accusa chi lo aveva sottovalutato....insomma il Bertolaso dovrebbe quantomeno chiedere scusa per le varie decine di morti.

 

Ma non basta, l'assurdo continua: si dice che anche avvisando la popolazione non ci sarebbe stato granchè da fare mancando una reale rete di protezione del territorio.

 

Assurdo, i giapponesi, se vogliamo esagerare, neanche se ne sarebbero accorti di questa scossa. :mosking:

 

Salvo hai ragione, ma forse piu' che alle polemiche ed ai "io l'avevo detto" ora bisogna pensare a sti poveretti, a chi e' rimasto senza nulla, a chi e' rimasto orfano, drammi immani...

E poi mi sono chiesto: ammettiamo gli avessero dato retta a Giuliani, bene, che si faceva ? Si evacuava tutta L'Aquila e Provincia gia' un mese fa' od oltre...? E poi magari una scossa arrivava in Novembre...? O non arrivava mai ? Da dicembre era in atto uno sciame sismico, di certo era ipotizzabile accadesse cio' che e' accaduto, ma quando...?

So che molte famiglie gli hanno datto retta al Giuliani, e si erano trasferite da parenti in zona lontana dall'Aquila, forse qualche vita si e' salvata.. :man_in_love:

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Inoltre, paragonando la scossa a quello che accade o sarebbe accaduto in Japan, teniamo presente che l'Italia ha una "popolazione edile" davvero senescente, case al limite dell'abitabilita' sono regolarmente abitate, spesso da famiglie poco abbienti e numerose. Ce ne accorgiamo di quanto poco siano sicure quando crollano case e palazzine per una fuga di gas...

Tante, troppe sono ancora le abitazioni che con un terremoto di media intensita' andrebbero giu' come capanne di paglia..

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Inoltre, paragonando la scossa a quello che accade o sarebbe accaduto in Japan, teniamo presente che l'Italia ha una "popolazione edile" davvero senescente, case al limite dell'abitabilita' sono regolarmente abitate, spesso da famiglie poco abbienti e numerose. Ce ne accorgiamo di quanto poco siano sicure quando crollano case e palazzine per una fuga di gas...

Tante, troppe sono ancora le abitazioni che con un terremoto di media intensita' andrebbero giu' come capanne di paglia..

E' proprio vero, ma queste son cose che van pensate per tempo, infatti ho scritto:E' solo un problema politico vecchio di secoli....mancata progettualità che adesso paghiamo maggiormente noi del centro-sud :man_in_love:

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Ho il cuore gonfio di dolore, la mia L'Aquila è ridotta peggio di una città sottoposta ai bombardamenti.

 

Sono riuscito a sentire alcuni amici: stanno bene, se così si può dire, a parte aver perduto chi la casa, chi lo studio professionale, con quanto vi era contenuto.

 

Di altri, invece, non ho notizie. Tra questi alcuni ragazzi di Abruzzometeo, due dei quali stanno a L'Aquila per motivi di studio.

 

Si tratta di una tragedia immane, della quale ancora non si percepisce la grandezza.

 

A parte il costo in vite umane, che purtroppo temo si misurerà in diverse centinaia, ci sono circa 100.000 persone che hanno perso tutto ciò che avevano.

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Gioacchino Giuliani aveva lanciato l'avviso già da un po di giorni circa un insistente sciame sismico. Come al solito gli hanno dato sotto e ne è nata una violenta polemica, risultato: è stato denunciato per procurato allarme.

 

Adesso è lui che accusa chi lo aveva sottovalutato....insomma il Bertolaso dovrebbe quantomeno chiedere scusa per le varie decine di morti.

 

 

Caro Salvo, mi dispiace, ma non sono assolutamente d'accordo, ne con te, ne, soprattutto con il Giuliani; (il quale non aveva lanciato l'allarme per lo sciame sismico, quello la gente

già lo sentiva da sola, ma per l'aumento della concentrazione del gas Radon, che si presume sia un "precursore", possa cioè far presupporre che ci possa essere un terremoto a breve termine).

 

Questo ricercatore aveva indicato la zona di Sulmona come quella interessata ad un eventuale terremoto; cosa si sarebbe dovuto fare?

Evacuare Sulmona e portarne gli abitanti magari proprio a L'Aquila? E stanotte, cosa sarebbe successo?

 

Purtroppo di fronte a queste manifestazioni della natura c'è poco da fare, se non cercare di limitarne i danni;

 

quello che mi chiedo è: ma come è possibile che chi abita in zone come quella, dove storicamente ci sono stati centinaia di migliaia di morti,

voglia continuare ad occupare delle abitazioni che sanno già che andranno giù alla prima scossa?

Perchè non se ne vanno altrove, o, perlomeno, non abbandonano quelle che sono trappole e costruiscono qualcosa di decente?

In questo, come in tanti altri casi, non si può sempre dare tutte le colpe solo alla politica, come sta gia succedendo anche stavolta.

Oppure è proprio necessario che ci sia una catastrofe per far aprire gli occhi a chi non vuol vedere?

 

Un saluto e un abbraccio alle popolazioni ed agli amici abruzzesi.

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Si tratta di una tragedia immane, della quale ancora non si percepisce la grandezza.

 

A parte il costo in vite umane, che purtroppo temo si misurerà in diverse centinaia, ci sono circa 100.000 persone che hanno perso tutto ciò che avevano.

 

 

....pensavo proprio te a te stamattina .... e a quello che ho quotato.

 

 

 

Angosciante !

 

 

 

Ho sentito poco fa radio24 la conferenza stampa di Berlusconi e Bertolaso....mi è sembrato che abbiano detto cose sensate .... e che stiano dando le priorità giuste come ad esempio mettere a disposizione da subito tecnici che possano stabilire in tempi brevissimi l'agibilità di strutture pubbliche e abitazioni . .... ce ne sono mille altre di priorità .....non sarà facile gestire tutto .

 

 

Vi sono vicino

 

Stefano

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Ho il cuore gonfio di dolore, la mia L'Aquila è ridotta peggio di una città sottoposta ai bombardamenti.

 

Sono riuscito a sentire alcuni amici: stanno bene, se così si può dire, a parte aver perduto chi la casa, chi lo studio professionale, con quanto vi era contenuto.

 

Di altri, invece, non ho notizie. Tra questi alcuni ragazzi di Abruzzometeo, due dei quali stanno a L'Aquila per motivi di studio.

 

Si tratta di una tragedia immane, della quale ancora non si percepisce la grandezza.

 

A parte il costo in vite umane, che purtroppo temo si misurerà in diverse centinaia, ci sono circa 100.000 persone che hanno perso tutto ciò che avevano.

 

:man_in_love: .........

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Ospite paolo_68

L'unica buona notizia è che poco dopo le 15:00 hanno estratta viva una ragazza dalle macerie .... speriamo riescano a salvare altre persone ....

Io non mi sarei accorto di nulla (ho un sonno pesantissimo...) ma mia moglie ha urlato poco dopo le 3:30 .... io ho acceso la luce ... e in quel momento il letto tremava ancora ... poi ho visto i lampadari di casa che oscillavano paurosamente ....

Insomma è stata una nottataccia .... e purtroppo le vittime sono destinate a salire ... siamo già a 90 .... mannaggia ....

Le polemiche ci saranno certo ... le avvisaglie ci sono anche state e c'erano da due mesi .... ma è sempre impossibile prevedere il giorno preciso .... magari potevano passare altri mesi .... non riesco ad immaginare come si possano sfollare decine di migliaia di persone per alcuni mesi.....

Poi certo ... la rabbia sale quando si sente che l'ospedale aveva una sola sala operatotia operativa ... questo almeno l'ho sentito stamattina sia su sky che su tg1 ... e che mancava l'acqua potabile .... ecco queste cose fanno rabbia perchè almeno nell'ospedale devono essere adottate tutte le misure di sicurezza atte a renderlo operativo sempre .....

Un abbraccio a tutti quelli che hanno parenti in zona o che comunque sono colpiti direttamente da questa tragedia ......

Paolo

Modificato da paolo_68
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