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gava

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Gianluca e Massimo ..... scusate se mi intrometto in questo scambio di ... non so come chiamarli: ricordi? emozioni? ....

è solo per dire anche se in modo tangenziale e inevitabilmente indiretto,

che mi sento "coinvolto" da questi rimandi fra volti conosciuti .... fra storie vissute.

 

In fondo fra queste righe si nasconde un modo di vivere la montagna...di andar per funghi,

che racchiude non pochi semi per quella "scuola" ... per quel modo di insegnare rispetto e amore per la terra,

di cui si parlava a Vallombrosa e di cui il nostro forum è e ancor di più dev'essere strumento.

 

:give_heart: Giuseppe

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Immagini Pubblicate

sono rimasto coninvolto in questo turbinio emozionale

mi sembrava quasi di commuovermi pensando ai Mastri fungai di una volta...

 

ammirevole il rendere grandi tali personaggi

fatti di amore per la Natura e dei propri posti

rispetto e conoscenza.....

 

tutte cose che per un motivo o per l'altro

stanno via via scomparendo...

 

grazie di queste righe Signori!

 

:give_rose:

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Ospite paolo_68

Un post vecchio che mi era sfuggito ... tanti me ne sono sfuggiti in passato ...

E' incredibile ... devo ammettere di essermi emozionato scorrendo questo post e leggendo i pensieri di ieri ...

Condivido a tal punto quello che avete scritto che mi sembra quasi di averlo scritto io ....

:give_rose:

Vorrei solo dire che le tradizioni in tutti i campi e soprattuto nel nostro - si stanno perdendo ...

Amare e rispettare la Natura ...

Penso proprio che se i funghi crescessero per strada o nei parchi pubblici ... non ci saremmo mai appassionati così a loro ...

La gioia che provo nella cerca è indescrivibile soprattutto perchè si vive a contatto con la Natura ....

Se penso che dei miei Amici neanche hanno mai visto un alba mi rattristo ... e tutti i miei sforzi per portarli con me sono vani quando chiedi loro le "levatacce" ......... è un vero peccato non provare l'emozione del contatto con la Natura .....

Comunque è bello vedere che per APB le tradizioni sono importanti ...

Ed anche una passeggiata con un Maestro fungaiolo è tutto .....

:happybday:

Paolo

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Inviato (modificato)
Sono sulla mia strada ora e ho imparato a guardare avanti, il mio domani sara' coltivare tutto quello che questa gente mi ha tramandato, devo, dobbiamo soltanto non deluderli..questo è il mio domani migliore..spero lo sia anche per tutti quelli che in queste righe scritte un po' cosi'riescono a trovare qualche stimolo diverso dalla solita storia.. Grazie Gianluca..mi manca il tuo "ohhhh" su per le nostre coste..

 

 

Qui è sintetizzato quello che, usando un termine un pochino forte, ha rappresentato un mio piccolo dramma di questi giorni.

 

La voglia di poter trasmettere queste cose attraverso la candidatura al nuovo CD e la conseguente possibilità di poterci lavoarare sopra, e l'impossibilità oggettiva di poterlo fare.

 

Personaggi come quelli citati in queste ultime risposte rappresentano i mostri sacri dell'Appennino; persone che lo hanno amato, accudito, e conseguentemente ne hanno sfruttato le risorse....e non abusato e deturpato.

 

Io ne ho assaporato solo una piccola dose, in gran parte ne ho vissuto il declino.

 

Purtroppo non tutti hanno la possibilità di camminare a fianco di queste persone, la cosa che mi dispiace però è che la gente spesso non vuole farlo; anzi, spiccano la corsa per saltare avanti a queste vecchiette per anticiparle e con cupidigia fregargli un paio di funghi, quando non immaginano nemmeno cosa potrebbero " raccogliere " solo accompagnandole lungo il tragitto, parlandoci, ascoltando.

 

Il fatto che tu abbia ritrovato questo topic, lo abbia fatto riemergere e ti abbia colpito mi conforta; dà un senso a quello che facciamo e che potremo fare anche esternamente al CD, dà un senso alle parole di Giuseppe, dà un senso alle parole di Gibbo dette in assemblea, riguardo al fatto che quando scriviamo lasciamo delle tracce indelebili e che devono essere fruibili da tutti.

 

Purtroppo anche qui, inevitabilmente, si vive un pò usa e getta; un topic di 3 o 4 giorni è già come i funghi che mostra....vecchio.

 

Viene fagogitato e dimenticato tutto, credo che per certe tematiche una ristrutturazione sia indispensabile.

 

 

PS: Mentre scrivevo Peppe e Paolo, da amanti del bosco quali sono, hanno detto la loro...

 

c'è poco da aggiungere...

 

Quando la gente si accorgerà che bagnarsi gli scarponi ed i pantaloni fino al ginocchio, con la " guazza " della notte, non è un fastidio, ma bensì un dono del cielo.....forse smetterà anche di buttar la spazzatura ovunque si trovi.

Modificato da gava
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Qui è sintetizzato quello che, usando un termine un pochino forte, ha rappresentato un mio piccolo dramma di questi giorni.

 

La voglia di poter trasmettere queste cose attraverso la candidatura al nuovo CD e la conseguente possibilità di poterci lavoarare sopra, e l'impossibilità oggettiva di poterlo fare.

 

Personaggi come quelli citati in queste ultime risposte rappresentano i mostri sacri dell'Appennino; persone che lo hanno amato, accudito, e conseguentemente ne hanno sfruttato le risorse....e non abusato e deturpato.

 

Io ne ho assaporato solo una piccola dose, in gran parte ne ho vissuto il declino.

 

Purtroppo non tutti hanno la possibilità di camminare a fianco di queste persone, la cosa che mi dispiace però è che la gente spesso non vuole farlo; anzi, spiccano la corsa per saltare avanti a queste vecchiette per anticiparle e con cupidigia fregargli un paio di funghi, quando non immaginano nemmeno cosa potrebbero " raccogliere " solo accompagnandole lungo il tragitto, parlandoci, ascoltando.

 

Il fatto che tu abbia ritrovato questo topic, lo abbia fatto riemergere e ti abbia colpito mi conforta; dà un senso a quello che facciamo e che potremo fare anche esternamente al CD, dà un senso alle parole di Giuseppe, dà un senso alle parole di Gibbo dette in assemblea, riguardo al fatto che quando scriviamo lasciamo delle tracce indelebili e che devono essere fruibili da tutti.

 

Purtroppo anche qui, inevitabilmente, si vive un pò usa e getta; un topic di 3 o 4 giorni è già come i funghi che mostra....vecchio.

 

Viene fagogitato e dimenticato tutto, credo che per certe tematiche una ristrutturazione sia indispensabile.

 

Ho voluto sottolineare solo l'ultima parte del tuo pensiero Gianluca,

perchè con quanto affermate prima,penso che ognuno di noi si trovi d'accordo,

ma quì,alla fine del tuo scrivere,esce un problema importante ma non difficile da risolvere anzi...

basterebbe,per tenere in vita un post,che l'autore si rendesse più disponibile a seguirlo,

dando ad ogni intervenuto una risposta che magari porta a sviluppare un pensiero

che sarà seguìto da un'osservazione con l'aggiunta di una spiegazione e poi...

quando avrà altre sue foto,anzichè creare un nuovo topic,potrebbe proseguire

con lo stesso,quindi...

ognuno faccia i topic secondo quello che vuole raccontare e mostrare,

chi lo guarda e sente il bisogno di chiedere...lo faccia(non fermiamoci al solito bene bravo)

l'autore si impegni a rispondere ad ognuno con sincerità(segreto per conoscersi e stimarsi)

se dello stesso argomento(tipo raccolte o paesaggi etc.)proseguire col vecchio discorso.

Mi sembra semplice da attuare e secondo me potrebbe dare dei buoni frutti,

certo,non tutti sono come te caro Gianluca e non tutti i topic ci riescono bene,

però se ci impegnamo...io son certo del risultato!!

 

Un sincero abbraccio a tutti gli uomini(e donne) :give_rose: di bosco!! :happybday:

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Gianluca,

 

non ho nulla da dire, solo un grazie per avermi fatto partecipe

in queste poche foto e parole di un vostro "paesaggio interiore".

 

Qualsiasi cosa che volessi aggiungere sarebbe solo un "di più".

 

un abbraccio

 

mario

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Oramai son diverse volte che scrivo e cancello….

 

È difficile esprimersi quando l’invidia ci riempie.

 

 

Io vi invidio,

 

ma tanto,

 

infinitamente,

 

farei un patto col diavolo per provare a carpire anche solo una piccola parte di quel che vivete.

 

Voi non siete solo fungai,

 

questa è soltanto la parte più spettacolare di chi ha radici profonde, di chi guarda con sensi di animale, di chi sente il tempo come le felci, di chi non vede il fungo come fine ultimo delle sue uscite ma come il frutto di un rapporto intimo con la natura stessa.

 

Difficile capirvi,

 

molte volte mi son avvicinato rispettoso a chi disquisiva come voi, con gesti, poche parole, molti riferimenti al vissuto e mi son sentito straniero.

 

Ma di una cosa sono certo.

 

Avete qualcosa da seminare,

 

il frutto forse non lo vedremo mai,

 

ma sarà importante averci provato.

 

Quando a Vallombrosa, durante l’Assemblea di APB, parlavo di non seppellire i nostri valori nel mucchio dei topic passati,

 

volevo dire anche questo:

 

APB ha un mezzo eccezionale che è il forum, nonostante la lunga frequentazione di molti permettetemi di dire che non lo usiamo ancora “al meglio”, ma se impariamo a dare valore a ciò che scriviamo arriveremo lontano.

 

Il valore è dato dal mettere a disposizione di tutti, ciò che abbiamo o ricevuto o imparato, oltre questo e non ultimo il rapporto di scambio amicale, questo è per me il progetto innato e irrinunciabile di APB.

 

Tornando al post,

 

e chiedo scusa a Gianluca per le divagazioni,

 

io vorrei che topic come questo fossero la nostra forza,

 

dove si racconta di esperienze passate, di tramandare la conoscenza, dove si rispetta non solo il bosco ma anche e soprattutto le persone, dove si va a APasseggionelBosco guardandoci attorno con occhio attento e critico.

 

Insomma un seme difficile forse da seminare, ma a mio avviso di grandissimo valore.

 

Comunque Gianluca non crucciarti per non aver potuto dare la disponibilità ad APB, tra gli innumerevoli modi di “far qualcosa” ce ne sono alcuni in cui sei maestro e pagine come queste ne sono testimone.

 

Riguardo al disperdere i post, io sto lavorando a qualcosa, prossimamente ne parlerò.

 

 

Un saluto a tutti e in special modo a Bigi….

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Ospite paolo_68
Oramai son diverse volte che scrivo e cancello….

 

È difficile esprimersi quando l’invidia ci riempie.

 

 

Io vi invidio,

 

ma tanto,

 

infinitamente,

 

farei un patto col diavolo per provare a carpire anche solo una piccola parte di quel che vivete.

 

Voi non siete solo fungai,

 

questa è soltanto la parte più spettacolare di chi ha radici profonde, di chi guarda con sensi di animale, di chi sente il tempo come le felci, di chi non vede il fungo come fine ultimo delle sue uscite ma come il frutto di un rapporto intimo con la natura stessa.

 

Difficile capirvi,

 

molte volte mi son avvicinato rispettoso a chi disquisiva come voi, con gesti, poche parole, molti riferimenti al vissuto e mi son sentito straniero.

 

Ma di una cosa sono certo.

 

Avete qualcosa da seminare,

 

il frutto forse non lo vedremo mai,

 

ma sarà importante averci provato.

 

Quando a Vallombrosa, durante l’Assemblea di APB, parlavo di non seppellire i nostri valori nel mucchio dei topic passati,

 

volevo dire anche questo:

 

APB ha un mezzo eccezionale che è il forum, nonostante la lunga frequentazione di molti permettetemi di dire che non lo usiamo ancora “al meglio”, ma se impariamo a dare valore a ciò che scriviamo arriveremo lontano.

 

Il valore è dato dal mettere a disposizione di tutti, ciò che abbiamo o ricevuto o imparato, oltre questo e non ultimo il rapporto di scambio amicale, questo è per me il progetto innato e irrinunciabile di APB.

 

Tornando al post,

 

e chiedo scusa a Gianluca per le divagazioni,

 

io vorrei che topic come questo fossero la nostra forza,

 

dove si racconta di esperienze passate, di tramandare la conoscenza, dove si rispetta non solo il bosco ma anche e soprattutto le persone, dove si va a APasseggionelBosco guardandoci attorno con occhio attento e critico.

 

Insomma un seme difficile forse da seminare, ma a mio avviso di grandissimo valore.

 

Comunque Gianluca non crucciarti per non aver potuto dare la disponibilità ad APB, tra gli innumerevoli modi di “far qualcosa” ce ne sono alcuni in cui sei maestro e pagine come queste ne sono testimone.

 

Riguardo al disperdere i post, io sto lavorando a qualcosa, prossimamente ne parlerò.

 

 

Un saluto a tutti e in special modo a Bigi….

 

Bellissime parole ... con quello che hai scritto ... penso che tu non abbia bisogno di avviciarti .... sei già in prima fila .....

:give_rose:

Paolo

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basterebbe,per tenere in vita un post,che l'autore si rendesse più disponibile a seguirlo,

dando ad ogni intervenuto una risposta che magari porta a sviluppare un pensiero

che sarà seguìto da un'osservazione con l'aggiunta di una spiegazione e poi...

quando avrà altre sue foto,anzichè creare un nuovo topic,potrebbe proseguire

con lo stesso.

Questa è secondo me una buona condotta che ognuno dovrebbe seguire.... ma ogni tanto ce ne scordiamo. Uno dei post più interessanti che gira sul forum e che tutti avete sicuramente visto è La Prugnolaia dei miracoli

Post di Gibbo che racconta con l'amore che ha per il bosco (e che sa trasmetterlo) la nascita e crescita dei prugnoli. Tante considerazioni sono nate da quel post e tante ne verranno.

Io nel mio piccolo stò preparando un Post sul Parco di San Rossore. Non ho ancora tutte le foto in mano ed è un pò che non ci torno, ma spero questa domenica di farci un bel giro e di fare delle belle foto con la digitale nuova!

 

Relativamente ai "mostri sacri" non ho parole!!! Li vedo così irraggiungibili e tra questi ci ho sempre identificato mio zio e il Gava, che ringrazio per la grande disponibilità e le sensazioni che mi fanno provare le sue uscite raccontate nei suoi post dove non si vedono tante foto ma ti fà sentire che il cuore si è riempito. E se penso che anche lui ha i suoi "mostri sacri".... allora io sogno di andare lassù almeno 1 volta nella vita.

Sono fiducioso!

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..di chi guarda con sensi di animale, di chi sente il tempo come le felci, di chi non vede il fungo come fine ultimo delle sue uscite ma come il frutto di un rapporto intimo con la natura stessa.

Parole che ognuno di noi sente sue Giacomo,

e che comunque nei terreni feritli germogliano.

Straordinario il dialogo tra Gianluca e Bigi, sembra una

corrispondenza d'altri tempi. E quando si parla di personaggi

cosi', di vecchie querce piegate dal vento, il tempo si ferma.

Noi dobbiamo fermarci, e veramente andare al loro passo

se vogliamo intravedere nei loro occhi cio' che è stato...

e cio' che loro avrebbero voluto.

Non conosco Erasmo ed Attilio,

ma conosco Terzino e Giovanni......

conoscevo Zi' Domenico e molti altri.....

che vivevano la natura, i boschi i funghi

con una calma ed una tranquillità inimmaginabile.

 

Tutto cio' è bellissimo.

 

Marco

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Relativamente ai "mostri sacri" non ho parole!!! Li vedo così irraggiungibili e tra questi ci ho sempre identificato mio zio e il Gava, che ringrazio per la grande disponibilità e le sensazioni che mi fanno provare le sue uscite raccontate nei suoi post dove non si vedono tante foto ma ti fà sentire che il cuore si è riempito. E se penso che anche lui ha i suoi "mostri sacri".... allora io sogno di andare lassù almeno 1 volta nella vita.

Sono fiducioso!

 

 

Galletto ti ringrazio, quando qualcuno mi manda un mp scrivendomi che leggendo un mio topic gli ho fatto venire voglia di uscire sono già a posto....quello che scrivi tu pressappoco significa quello. :happybday:

 

Mostri sacri, che dici ce li avrò ??

 

mi vien da ridere perchè a volte ne vengo accostato ( anche da Bigi :happybday: ) ; ma Erasmo è classe 1921, se quindi alla tenera età di 88 anni mi dice adesso che non se la sente più di camminare 2 ore per andare e 3 ore per tornare la dice lunga sulla passione che ti spinge a fare certe cose.

 

Ricordi Galletto ??

 

 

Giusto la scorsa estate proprio con te abbiamo discusso di privilegi che hanno i " locali " nei confronti dei forestieri.

 

Pensi che a certe gente, e qui mi ci infilo anch'io, anche se natura permettendo devo camminare altri 40 anni :give_rose:, possano dar fastidio le sbarre ??

 

La tempra si conquista, si forgia, ma la passione o c'è o non c'è.

 

 

E' bello comunque ritrovarsi qui a discuterne, ringrazio tutti quelli che lo fanno e che ne comprendono la necessità...

 

...è un pò la nostra veglia davanti al fuoco. :happybday:

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Quando la gente si accorgerà che bagnarsi gli scarponi ed i pantaloni fino al ginocchio, con la " guazza " della notte, non è un fastidio, ma bensì un dono del cielo.....forse smetterà anche di buttar la spazzatura ovunque si trovi.

 

Direi che queste parole bastino a descrivervi......

 

:give_rose:

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Buonasera a tutti ragazzi, mentre leggevo i vostri scritti non riuscivo a rendermi conto..non credevo che una semplice chiaccherata come quella con Gianluca..potesse far eplodere un eco cosi' stupendo di emozioni vive, sincere..Non sono piu' un bimbo..ho 45 anni, da almeno una ventina vado lassù con loro, specie con Attilio ma diverse volte anche con Erasmo..è normale che osservandoli e sentire come una resa nelle loro parole, un po' di tristezza prenda per mano e da qualche altra parte me e Luca..certo non sono e non saro' mai come lui..al limite solo per sensibilità emotiva, potrei forse raggiungerlo, ma la devozione e il rispetto per i suoi posti e della sua gente come in egual modo di tutte le parti degli altri, va oltre, troppo oltre a un paniere.. unica meta, target, per troppi. E' di natura diversa come diversa ne è l'origine.Piu' intima, piu' sua..più animalescamente protettiva ma mai egoistica..non c'è verso..! Gibbo ha scritto nel suo stupendo pensiero " difficile capirvi", è nel cuore di quelle valli, nelle rughe e nelle vene di quei vecchi e di Attilio, simbiosi perfetta tra terra fatica e sacrifici la semplice risposta. Tutto il resto, l'intermedio, fa parte della nostra semplice esistenza chi da attore e chi da spettatore,e quest'ultimo è un ruolo in cui Gianluca non sara' mai. Ho divagato e sono uscito un po' da tutto cio' che avevo in mente.. in parte anche perchè non ce l'ho fatta, mi avete regalato uno di quei momenti che si tengono stretti. Sono io che dovrei essere invidioso Gibbo..me lo avete fregato..è tutto solo per voi..

P S Luca, quando andrai, andremo semmai..non mi perdero' quest'incontro per nessuna ragione al mondo..ok?

Un " ohhhhhh" a tutti voi..

post-2819-1240421700.jpg

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Quando la gente si accorgerà che bagnarsi gli scarponi ed i pantaloni fino al ginocchio, con la " guazza " della notte, non è un fastidio, ma bensì un dono del cielo.....forse smetterà anche di buttar la spazzatura ovunque si trovi.

 

Eh si.........e come la guazza anche la pioggia vien vista come fastidio...........

 

Il mio primo "cambiamento" (da cittadino che ero) è avvenuto quando mi sono appassionato alla ricerca dei funghi. Soprattutto quando ho capito che era la pioggia il primo elemento indispensabile per la nascita di questi "frutti" della terra. Ecco....da allora la pioggia non è più stata un fastido che rende "brutta" la giornata.......bensì una cosa bella, fantastica.......un "dono".......che rende "bella" una giornata.

Da li a capire che l'acqua è indispensabile anche ad altro il passo è stato molto breve....

 

La maggior parte delle persone si lamentano quando piove............Spesso ho provato a spiegar loro che l'acqua è "vita" e che la pioggia per quanto fastidio possa dare è un bene che ci sia...... ma ho quasi sempre ricevuto risposte superficiali, egoiste o menefreghiste..........

Purtroppo oggi la maggior parte della gente pensa che basti aprire il rubinetto per avere acqua o basti andare al supermercato per trovare del cibo. Tutto questo una volta (e in molte zone anche oggi) non era così scontato e non era affatto garantito. Basta chiedere ai nostri nonni......

 

Ci sarebbe tanto da imparare dalle persone anziane.............tanto di quello che oggi abbiamo perso .....di quello che oggi non riusciamo più a capire.......di quello che crediamo di sapere ma che in realtà non sappiamo affatto............

 

Quando la mia bisononna era viva stavo ore e ore ad ascoltare i suoi racconti di quando era giovane e di quando andava a funghi (credo di aver preso la mia infinita passione per la ricerca dei funghi proprio da lei)........

Nei suoi occhi vedevo la felicità di tramandare le sue esperienze e nella sua voce percepivo benissimo la grande passione che all'età di 87 anni ancora non l'aveva abbandonata nonostante fossero diversi anni che non poteva più camminare.

Non sapete cosa avrei dato per averla accanto a me nel bosco................. cercare funghi insieme a chi mi aveva tramandato questa bellissima passione, vedere la felicità nei suoi occhi e sentirla nella sua voce.................questo mi è sempre mancato, tanto che non so nemmeno descrivere le emozioni che mi avrebbero assalito.

 

Anche mio nonno, con i suoi racconti di quando da giovane era contadino e allevatore, mi ha fatto capire tante cose...........era la realtà del passato e a me interessava moltissimo. Credo che le persone anziane abbiano il dono di saper spiegare con estrema facilità e semplicità quello che oggi noi non capiamo, non sappiamo, non comprendiamo..............bisognerebbe ascoltarle e fare tesoro di tutto quello che ci vogliono tramandare.............e forse un domani potremo aver anche noi qualcosa da tramandare ai nostri figli e ai nostri nipoti.

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Questi ultimi interventi, sopratutto quelli di Bigi e Gianluca mi hanno messo un pò di tristezza.

 

Tristezza perchè io non ho mostri sacri a cui riferirmi, se non quelli conosciuti in APB.

 

Non ho la tradizione da seguire, ho solo una sconfinata passione che mi possiede e mi rende felice ogni qualvolta metto piede in un bosco. (quant'acqua che ho preso.. :happybday: )

 

Solo con me stesso e con gli amici che frequento, sto cercando di scrivere il libro del "mio Appennino"

 

Il mio Appennino è la mia amata Aprica, l'Adda e la pianura che mi circonda.

 

Seguendo topic il nostro amore per la natura non può far altro che aumentare.

 

Non so se torneremo a passeggiare assieme Gianluca, ma già solo leggerti è sicuro piacere.

 

Un :happybday: ad entrambi.

 

Giancarlo

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