Ennio

Cari amici, questa era un'uscita che avrei fatto molto volentieri con vero piacere assieme a voi, ma purtroppo ero 500 km più a nord del Ceppo, nella ricerca di ....... lo lascio indovinare a voi, un grande saluto e alla prossima, Ennio.

2) Cortinarius orellanus.

Ciao a tutti, mi inserisco anch'io in questa discussione premettendo che per me, gli esemplari postati sono veramente "indecifrabili" e quindi di difficile se non imposibile determinazione. Allego come contributo, due foto di C. speciosissimus e C. orellanus, il 1° in abetaia alpina, il 2° in bosco di latifoglia misto nell'Appennino Centrale, un salutone, Ennio. 1) Cortinarius speciosissimus = C. orellanoides

Ciao Andrea, si vede che ora siamo una società opulenta, a tempo di guerra i gatti erano spariti; quanti "conigli in porchetta" venivano consumati dai ragazzi di allora !!! e non solo dai vicentini, sempre belli e originali i tuoi post, Ennio.

le "buone azioni" sono sempre premiate con ...... i funghi, un salutone, Ennio.

grazie del pensiero, un salutone, Ennio.

ahi ahi Nico!, attento che l'avvovato ti cita per danni !!!! Memo, sii buono; Nico si è fatto prendere dall'entusiasmo giovanile e dalla passione per il bosco. Che facciamo, lo vogliamo mettere alla gogna ???? un caro saluto, Ennio.

Caro Andrea, foglie o non foglie, i boschi sono sempre una delle sicure meraviglie della natura, ormai penso che ci si vedrà a Natale, stavo pensando ad una uscita finale, ma fino a metà mese sarò al nord-est (non con la Lega) ma guarda caso ....... con i funghi delle dune marine di N-E!!! un grosso saluto, Ennio.

.... deformazione professionale o intramontabile spirito scout ??? Ennio.

ok, Ennio.

Ciao a tutti, bellissimi esemplari di Volvariella bombycina, sporata rosa, fungo lignicolo, cappello fibrilloso-lanoso, fungo raro. Ennio. P.S. Rossano se ricordi, l'abbiamo trovato a Faete 2 anni fà alla base di un vecchio cerro.

la penso anch'io come Bibbo, Ennio.

Cari amici, è stato un vero piacere vedere che vi siete divertiti, avete fatto bene ad approfittare di questi giorni; forse saranno gli ultimi di questa stagione micologica un pò strana, un grande saluto anche alle signore, Ennio.

Caro Marco, che dire!!! ancora tantissimi AUGURI di ogni bene, Ennio.

Ciao a tutti, vedo che questo piccolo post ha suscitato (almeno a vedere il numero delle visite) un grande interesse, approfitto per aggiungere che tutti noi di APB, asseconda delle proprie capacità e conoscenze, POSSIAMO (oserei dire DOBBIAMO) fare opera di educazione sensibilizzazione verso quanti si dedicano alla raccolta funghi, nel nostro caso specifico la Micologia, per far sì che l'andar per funghi sia il meno dannoso possibile per l'ambiente e il meno pericolo per che li utilizza per "la padella", un cordiale saluto, Ennio.

ciao agli amici intervenuti e grazie, per la micologia si fà questo e altro, vi aggiungo la foto della cima della mitica montagna della maga Alcina, il monte Sibilla m. 2187 slm, che dà il nome a tutta la catena, Ennio.

Concludo questo reportage con l'elenco delle specie fungine trovate e determinate con certezza sul campo, per altre specie è stato impossibile effettuare una sicura deteminazione a seguito del pessimo stato di conservazione, altre ancora saranno oggetto di analisi microscopica nei laboratori dell'Università. Vedere questi giovani che si interessano con passione allo studio dei funghi (sopportando qualche piccolo sacrificio), ci fa ben sperare che un domani saranno dei futuri e bravi educatori mico-ecologici, cosa di cui abbiamo tanto bisogno nel nostro paese. Un caro saluto a tutti, Ennio. 2__Escursione_didattica_Facolt__Scienze_Forestali_ott_08.xls

14) anche se non sembra, questa è una Russula cyanoxantha. Dopo il secco dei periodi precedenti, è stata la prima specie a "ricomparire" in effetti ne abbiamo trovati molti esemplari e tutti giovani.

13) una piccola Russula viscida e molto acre: Russula fragilis

12) Lepiota ignivolvata.

11) alcune delle specie fotografate a casa: Tricholoma cingulatum fo. ramentaceum, uno dei pochissimi Tricholomi con anello.

10) .... poi durante una breve schiarita, abbiamo capito perchè... questo è il versante est del monte Vettore m. 2476 slm, coperto dalle nuvole, neve fino a 1800 m.

9) ..... ma come mai fa sempre più freddo, e si vede bene !!!!???

8) Un doveroso primo piano per Roberto, nostro Responsabile Scientifico: uno dei maggiori esperti di Melanoleuca a livello europeo.

7) avrete notato che le foto sono in ordine sparso, ora in castagneto, ora in ambiente misto. In un mini habitat formato da alcune specie di abete; una specie molto presente: Inocybe geophilla var. lilacina (per la gioia di Pino).