Vai al contenuto

Ennio

Soci APB - Andati Avanti
  • Numero contenuti

    8944
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    94

Tutti i contenuti di Ennio

  1. 2) per tutta la giornata siamo stati sorvolati e "osservati" da diversi elicotteri; chiamando il 1515 ci hanno comunicato che stavano cercando un escursionista scomparso dalla sera precedente. Visto che eravamo già in quota, abbiamo cercato di renderci utili dando la nostra posizione e disponibilità nel cercare di vedere o trovare qualcosa di utile alle ricerche. Il giorno dopo in tv la comunicazione del felice ritrovamento e recupero tramite elicottero.
  2. Ciao a tutti, nonostante il gran caldo africano arrivato anche in quota, debbo comunque proseguire le mie ricerche stagionali di questo Genere a me particolarmente caro. Si parte presto di mattina con il fresco perchè la strada da percorrere sarà tanta e tutta in salita, l'escursione si svolge tra i 1800 e i 2100 m. slm con diversi saliscendi nei valloni erbosi e ancora un pò freschi; a fine giro avremo accumulato un dislivello complessivo di oltre 1600 m. 1) un'ampia panoranica della zona, noi dobbiamo arrivare nelle zone erbose a ridosso delle creste (m. 2200) al centro della foto, passando per una mulattiera scavata nel calcare massiccio, il cui termine si intravede nella cresta all'estrema sx della foto: ultimo sullo sfondo, il m. Vettore m. 2476 slm.
  3. Ciao Gigione, in effetti anche a me sembra di vedere un reticolo rossastro all'apice del gambo e i pori di un anomalo color giallo-aranciato: qualche dubbio l'avrei anche se con questo caldo i funghi spesso tendono a collassare ed assumere un aspetto atipico. Per fugare ogni dubbio basterebbe assaggiarne un pezzetto crudo e verificare se è dolce o amaro, a risentirci, Ennio.
  4. Ennio

    ancora a spasso ...

    ... adesso capisco perchè ti hanno fatto Presidente!! solo tu fai foto così belle e naturali, Ennio.
  5. Ennio

    Ho visto...

    Ciao Gianluca, purtroppo (non per me) non è posto da porcini, ma da da lupi e cinghiali, pendii in forte pendenza, suolo di calcare massiccio che trattiene pochissima acqua e .... dulcis in fundus: faggeta quasi impenetrabile!!, a suo tempo e con qualche anno di meno l'ho "esplorata" diverse volte. Qualche Russula o poco più, ma faggi secolari bellissimi e una cascatella sconosciuta anche a molti del luogo. ariciao con un'altra foto dell'escursione di ieri, Ennio.
  6. Ciao a tutti, difficile determinare un fungo dalle sole immagine fotografiche, da quello che riesco a vedere, mi associo a Daniele. L'arrossamento alla base del gambo (più tipico in B. queletii), ci può stare anche in B. erythropus vecchi o verminati, a risentirci, Ennio. PS: allego una foto di B. queletii var. lateritius.
  7. Ennio

    Ho visto...

    Bravo Gianluca, mettine più spesso di questi post; certamente "elevano" il livello ecologico-naturalistico di APB e nel contempo sono ricchi di genuina umanità, ti ringrazio per i tuoi pensieri, con una foto dei miei Sibillini di ieri (in cerca di Agaricus d'alta quota). un caro saluto, Ennio.
  8. Ennio

    un agaricus nano

    Ciao Marino, se hai un pò di pazienza, a suo tempo postai alcune cose sul Genere Agaricus. Le puoi rivedere andando nella Sezione "le nostre uscite" e poi nella "Rassegna Micologica di Ennio", puntate n. 25, 26, 27, spero che quello che vedrai, ti sia di aiuto per il tuo dubbio, un caro saluto, Ennio.
  9. Ennio

    un agaricus nano

    Ciao Marino, già in passate occasioni abbiamo chiarito che di tutte le specie apparteneti al genere Agaricus, nessuna è velenosa; tutti gli Agaricus, ad eccezione di quelli appartenenti alla Sezione Xanthodermatei sono buoni commestibili. Tale Sezione comprende funghi (Agaricus) che ingialliscono sia esternamente che al taglio ed emanano un cattivo odore di acido fenico = tintura di jodio = vecchio inchiostro da calamaio (tanto per rendere l'idea) e sono tutti tossici. Da tener presente che sia l'odore che l'ingiallimento (viraggio) possono essere +/- evidenti o tardare a manifestarsi asseconda delle condizioni ambientali ed ecologiche del momento di crescita. Ultima cosa, ma la più importante: tutto quanto detto sopra, vale solamente se si è in grado di riconoscere bene com'è fatto un Agaricus. Un caro saluto, Ennio. PS: allego una dia scann di Agaricus xanthodermus, tossico.
  10. Ennio

    un agaricus nano

    Ciao Piero, innanzitutto ben riletto, poi per passre al fungo in esame, direi senz'altro che siamo nella Sezione Minores (Agaricus di taglia piccola 2-5 cm), ma qui ci sono diverse specie che macroscopicamente si somigliano molto (ciò dovuto alla notevole variabilità cromatica e morfologica) . Da quello che posso dedurre sia dalle foto che dalla tua precisa descrizione, penso che A. semotus = A. dulcidulus, ci possa stare, ma non mi sentirei di escludere anche A. comtulus; certo che la prova col KOH ci avrebbe aiutato un pò di più, mentre la microscopia di queste due specie citate è molto simile: in A. comtulus i cheilocistidi dovrebbero essere più rari che in A. semotus, mentre la loro forma +/- catenulata è comune alle due specie. Ti faccio presente che le specie della Sezione Minores, sono particolarmente "insidiose" e non sempre di facile determinazione macroscopica, in quanto si presentano spesso con un habitus molto variegato. A risentirci al prossimo Agaricus, Ennio. PS: domani sarò ai 2000 m. per gli Agaricus d'alta quota dei Sibillini; speriamo che sia rimasto qualcosa, perchè in basso, da giorni è arrivata l'Africa!!!.
  11. Ennio

    Cosa ne pensate???

    Nulla di straordinario: la doppia frutticazione è una cosa normale in natura, e poi non ci dobbiamo MAI dimenticare, che sull'ecologia e la biologia fungina, nonostante i progressi degli studi, sono ancora tantissime le cose che ancora non conosciamo!!!. Ciao Pè, Ennio.
  12. Carissimi Luciano e Manuela, queste sono le vere e importanti soddisfazione della vita, altro che 4 fungacci gialli o neri!! Capisco benissimo la vostra contentezza (io ci sono passato qualche anno fà), tantisssime congratulazioni e auguri alla giovane neo-dottoressa Frida, con grande affetto, Ennio e Ivana. PS: speriamo sia più seria del padre, ihhhh!!!!
  13. fortissimo Andrè!!!! una cosa così bella e originale non l'avevo mai vista, domani (sono di turno) la farò vedere subito ai miei nipotini, così ti farò sapere le prime impressioni da parte di un pubblico di piccoli ma molto svegli. Complimenti sinceri per questa formidabile iniziativa che qualifica APB; sicuramente molto più che certi post (mi dispiace ma questo bisogna che lo dico) pieni di foto-raffica di soli porcini. Un carissimo saluto e un fraterno abbraccio, Ennio.
  14. Ciao Salvo, grazie per il tuo contributo; immagini molto rappresentative di questa specie, un salutone, Ennio.
  15. 12) particolare degli antichi palazzi che circondano la piazza principale di Visso. In attesa delle foto di Rossano vi salutiamo, Ennio e Ivana.
  16. 11) particolare della facciata della chiesetta di fianco alla Collegiata
  17. 10) in tarda serata abbiamo approfittato della Messa a Visso, splendida cittadina incastonata tra verdi monti e con molti scorci mediovali caratteristici: ecco alcune immagini. a) la chiesa Collegiata principale.
  18. 9) il m. Vettore e parte del pian grande.
  19. 8) un primo piano di quello che ci sta sotto i piedi: pian grande di Castelluccio e in secondo piano la faggeta della macchia cavaliera nel pian piccolo.
  20. 7) altro scorcio delle cime di fronte a noi.
  21. 6) una foto ricordo era d'obbligo!!! non vi pare?
  22. 5) se ci fossero stati tanti porcini quanti Phallus c'erano, occorreva il carretto per portarli a casa!!!.
  23. 4) i monti della Laga da quota 1800 , visti da sopra il pian grande. PS: mi scuso per il ridotto formato delle immagini, ma mi si è incasinato Photoshop e ho dovuto usare un'altro programma meno pratico.
  24. 3) una volta usciti dal bosco e raggiunti i prati sommitali, i panorami sono molto vasti e spettacolari; questa è la zona di forca viola: sembra un paesaggio lunare!!!
  25. 2) Maurizia e Ivana stanno uscendo dalla fitta faggeta verso le praterie alte.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).