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Happy birthday.........a me
patrizio ha risposto a bibbo nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2011
Mia nonna mi diceva sempre " tu cerca di esser buono sempre e comunque e quel buono che farai prima o poi ti tornerà!" Ti vedo migliore di me in tante cose Stefano, dal tuo lavoro alla tua disponibilità, attraverso un animo che definirlo nobile sarebbe riduttivo. Ami il bosco ed il bosco ti ha dato, permettimi di darti un pezzettino del mio cuore nel dirti " Auguroni Stefano!!" Che i profumi del bosco ti circondino sempre e che i tuoi occhi possano sempre posarsi sui dettagli della Felicità, per cogliere l'attimo, per spiccare il volo! -
Nuove luci...
patrizio ha risposto a Biula nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
...facendo solo attenzione a chi stà in agguato, nascosto, pronto ad approfittare della tua ingenua felicità, ma con quegli occhi...sò che sai vedere...oltre!! -
Nuove luci...
patrizio ha risposto a Biula nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
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Nuove luci...
patrizio ha risposto a Biula nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
Essi, i raggi di luce, non chiedono il permesso, come non lo devi chiedere tu...per uscire ad incontrarli, per cercare luoghi e profumi nuovi... -
Più spesso di quanto crediamo commettiamo l'errore di sentirci soli ed invece, quasi sempre qualcuno ci osserva e se lo fà con un benevolo sorriso, senza ombre o finte pose, abbiamo di che rallegrarci...c'è qualcuno che ci vuole bene per quello che facciamo e non ritiene di dover intervenire togliendoci la libertà. Cammina, cerca, guarda, osserva e trova. Trova quello che vorresti, tieni per te quello che ami e lascia il resto a perdersi nel bosco, poi, quando ritieni opportuno farlo, esci e mostra il tuo raccolto, nulla è più bello di un cesto colmo di frutti naturali e del sorriso di chi lo porta verso chi, sino a quel momento era stato a guardare!
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Era sfuggito anche me questo tuo interessante topic, a parte i complimenti dovuti per alcune, se non tutte, foto veramente belle, vorrei darti un piccolo consiglio; se tieni alla loro salute ogni tanto controlla che nel tuo terreno, quello dove vivono, non nascano dei formicai, nell'incontro formica vs chiocciola, a rimetterci son sempre le tue simpatiche casamunite amiche!
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E' strana forte la Vita! Guardo la data e l'ora nella quale stavi postando e immediato nasce un parallelo, tu nella quiete della tua casa, immerso e sommerso dalla silente ed infinita bellezza di queste immagini, prima vissute, poi raccontate a noi e per noi e io... io davanti ad un palco, investito da onde sonore portate al limite della sopportazione, tra gente che salta, canta, ricorda, grida, si bacia, si stringe...si trova e di nuovo si perde... Che contrasto, che diversità... eppure son due espressioni di una stessa Vita, son due modi di sentirci vivi, viventi, vivaci, vissuti... Ci vuole tutto in questa Vita; se uno non prova il rumore non conoscerà il silenzio, se non vive la città non potrà comprendere la montagna, se non si guardano gli assassini non si potrà capire l'innocenza, se non sai conoscere un'alba non cercherai mai il tramonto, se non hai sentito urlare inutilmente non potrai mai scioglierti per un cinguettìo... Si, ci vuole tutto in questa Vita, compreso te, che vorresti porgere agli occhi di tua figlia solo la bellezza di quella fetta di mondo, compreso me, che vorrei le stesse cose per mia nipote, ma pur soffrendo dovremo lasciarle guardare la torta intera affinchè capiscano le differenze...se vorranno, intanto noi diamogli di questi esempi e quando dovranno scegliere la strada, forse, le avremo indirizzate nella giusta direzione, ma basteranno i nostri cinguettii? E se poi verranno attratte dal falco? Niente paura, noi, quì dentro sappiamo che con quelle immense ali vola alto il ricordo di Giorgio e in quelle di una farfalla c'è Bruno... niente paura...in fondo noi, stò mondo, lo sappiam guardare e tu Gianluca...sempre un pò meglio di tutti quanti!
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Spesso ci siamo dannati l'anima con infinite discussioni sul cosa fare con APB. Sarà perchè invecchiando si diventa più riflessivi o sarà perchè mi stò abituando ad accettare quel che di bello mi capita, vedete voi, ma io penso; siamo d'esempio come comunità nata virtualmente e sviluppatasi realmente, possediamo conoscenze che spaziano in ogni campo e abbiamo l'umiltà di metterle a disposizione di tutti quasi senza che ce ne accorgiamo, conosciamo i funghi e li facciamo conoscere, ma non ci basta, penso che chi ci guarda, trovi esempi di capacità fotografiche non comuni e di sensibilità altrettanto rare. Ora, per venire a te, caro Sergio, con questa tua passione, con queste tue foto, fatte per il piacere di farle e proposte con la leggerezza dell'umile, secondo me, ti rendi protagonista di una ulteriore pagina di conoscenza pratica che và ad avvalorare questo nostro forum e di conseguenza, dà ancora più senso al nostro "giocare" insieme senza essere pedanti professori o severi maestri, ma persone vere, persone che sanno, persone che danno senza chiedere nulla se non quel pizzico di orgoglio nel vedersi apprezzare per le vere ed indiscutibili qualità che possediamo. Come al solito sono stato sin troppo prolisso, ma se guardando il mondo che ci circonda sembra di essere alla "guerra" dove si spara indistintamente sui valori per far risaltare le falsità, noi, quì dentro, siamo un'isola felice che ancora conosce il gusto delle cose vere, perchè non evidenziarlo? E quando ci vuole scatta l'applauso, per te, per noi....
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Non scoraggiarti Ivan, io, dopo una vita di inseguimenti, ho coronato il sogno l'anno scorso e...son molto più vecchio di te. Dedicata a te e a chi...sà veramente guardare!!
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Prima di tutto due verità: quasi tutti i problemi dell'uomo, son falsi problemi dettati dal guadagno, invecchiando, se non sei scemo, si diventa saggi e quel che non si sà, si chiede. Io, che vecchio lo stò diventando, ho chiesto. Ad un elettrotecnico: potrebbe un segnale stradale interloquire con una automobile? Si! Ad esempio, se fosse un divieto di velocità cittadino e un qualsiasi veicolo, passandogli accanto, superasse tale limite, una centralina di poco costo potrebbe inibire il superamento di tale limite purchè il mezzo fosse dotato di una centralina ricevente, anch'essa di costi limitati, contro qualsiasi volontà del guidatore indisciplinato e costringendolo ad una velocità consona e sarebbe fattibile anche una multa automatica perchè il segnale ha dovuto correggere la velocità del veicolo. Perchè non si fà? Tutti gridano alla privacy!!!!!!!! Ad un progettista: se abbiamo gli airbag interni per difenderci dagli urti sarebbe possibile averli anche esterni a protezione di tutto il veicolo? Certamente! Ed anche con minor spesa per il costruttore. I sistemi di rilevamento che tanto assomigliano ad un radar, ormai sono accessibili a tutti ed installabili sù ogni tipo di veicolo, essi, in caso di avvicinamento rapido ad un ostacolo, potrebbero far scattare quanti airbag si vuole e di qualsiasi dimensione, a protezione quasi integrale del veicolo e dei suoi occupanti, fermo restando che dopo, il costo per il ripristino di tali strumenti avrebbe un bel peso, che comunque ricadrebbe sul possessore del veicolo, quindi, quasi sempre sul colpevole di qualche infrazione al codice stradale e...al buon senso. Io ho chiesto e poi vi ho detto, ora...fate voi le giuste considerazioni!! Io, dal canto mio, ne ho fatta una; se dovessi scegliere tra una Vita spezzata ed un albero, abbatterei l'albero, ma se dovessi scegliere tra la Vita di un ebete e...sceglierei un...abete!!
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Sono ormai tanti anni che non vado costantemente in Francia, ma quando, per lavoro, praticamente ci vivevo(zona Ginevra-Rodano) ero venuto a conoscenza di una buona legge riguardante il territorio, in breve, se tu possedevi 1000 metri di terreno agricolo, 250 di questi dovevano essere adibiti a bosco. Era un trionfo di quercete(con relativi scuri frutti autunnali ) Ma torniamo a noi, oggi non sò se è ancora in vigore questa legge, affari loro, ma io la vedrei come una giusta soluzione a questo problema. Ma ricordiamoci bene una cosa, a parte rarissimi casi, gli incidenti che vedono coinvolti un mezzo ed un albero, la colpa, non è dell'albero. E poi, una volta tolti gli alberi, ci sono altre mille situazioni di potenziali pericoli, noi in Lombardia, praticamente viviamo sui fiumi, ed ogni fiume ha i suoi argini e sugli argini ci sono strade e da queste strade son rotolati giù migliaia di veicoli con altrettante perdite umane, che facciamo, spianiamo gli argini? Vogliamo parlare dei fossati irrigui? Son solo esempi, ce ne sarebbero, cito l'ultimo; va beh...era un rally, va beh...andava forte, però è un pilota di Formula 1, parlo di Kubica, ad entrar dentro al suo mezzo non è stato un ramo di un albero ma un pezzo di guard rail...e ora, come la mettiamo?
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smembrato parco dello Stelvio
patrizio ha risposto a Buteo nella discussione Natura da amare e proteggere
Vado un pochettino OT, ma quando si parla di parchi mi si accende una curiosità: qualcuno saprebbe dirmi quanti, tra guardie forestali e guardia parco, ci sono regione per regione o per singoli parchi?? Parlo ovviamente di persone con un contratto lavorativo e non dei volontari!! Un sentito grazie anticipato!! -
Non è poi così difficile..... :tongue: Per chi mi conosce e frequenta il forum da un pò...una delle tante!!
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Ancora una volta tu... sorprendi il sole quando si sveglia, ancora una volta a te... prende quella smisurata voglia, di funghi profumati, di boschi colorati e di sentieri sconosciuti! Ancora una volta... vuoi scacciare quei pensieri, ancora una volta... sei con gli amici,quelli veri, che ti affiancano felici, che ascoltan quel che dici, per trovar le tue radici! Ancora una volta... vorresti che il tempo si fermasse, ancora una volta... la terra gira sul tuo asse e ti senti il padrone di tutte le fortune, di solo cose buone! Ancora una volta... hai visto l'alba dentro al bosco, ancora una volta... ti sei detto"mi conosco!" Nel tuo sapere accontentarsi, di non seguire i sogni persi ma quelli veri,i più diversi! Come sempre... hai avuto un giorno sereno, come sempre... tu,non ne puoi fare a meno, di rugiada tra le mani, i problemi,lasciar lontani, di queste semplici...emozioni! Vivi in pace col presente, i problemi,non son niente, se in faccia a lor,chiudi la porta, sol tu resti e...quell'alba sorta! Guardavo e ti leggevo, sentivo il timbro della tua voce narrante, sentivo il tuo spirito di cercatore errante, pensavo a quel che ci lega e improvvise mi son venute alla mente queste vecchie parole. Le ho rilette...ed è come se ti avessi scattato una foto e tu sai con cosa!!
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Non sarà da vip, ma è quanto di meglio ci sia per esprimere un concetto. Dove, se non in una officina, si può costruire qualcosa di utile e pratico? C'è un portone, che si può aprire per farti entrare o per chiuder fuori i pensieri grigi. Ci son le macchine utensili, che nelle mani giuste, forgiano oggetti reali, che si posson toccare, sentire, usare, al contrario di chi costruisce le proprie fortune sù aleatori titoli di investimento. C'è il profumo di olio lubrificante a ricordarci da dove si arriva...quasi tutti. Ci son le panche, che ti consentono di sederti vicino, di guadagnare quello spazio che i braccioli delle poltrone ti portano via. C'è nell'aria quell'atmosfera di praticità che si và perdendo, sostituita da inconsistenti figure virtuali che portano legami effimeri, sentimenti deboli e sorrisi dovuti. Sabato, in quell'officina, è arrivato un corriere carico di pacchi, dove il mittente risultava essere il cuore e nel posto del destinatario vi era scritto "tutti, secondo volontà" Un pensiero speciale và a Carmine, il padrone...dei nostri cuori e per il resto... ce lo racconteremo guardandoci negli occhi, perchè lo scrivere, pur se ricercato, mai potrà eguagliare l'intensità e l'espressività di uno sguardo, quegli sguardi che sabato, spesso, si sono in...crociati!!
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A te, almeno, restano le vallate, a me e a tanti come me, resta ancor meno. Così, per gioco o per condivisione, prova per un attimo vestire i miei panni: iniziai nel 1970 a lavorare, lasciando a parte i sogni di ogni ragazzo comune, a volte mi trovavo a pensare al futuro con più impegno e per far ciò elencavo le cose che avevo per proiettarle verso quei giorni lontani...che sarebbero oggi. Dei funghi ho detto sopra, ma avevo anche il Ticino, il bel fiume azzurro e mi piaceva pescare, quindi mi sembrava logico sognare una pensione fatta di qualche pescata, qualche vogata in barca, qualche giro per funghi, qualche cestino di rane da friggere, un panieretto, ogni tanto, di chiocciole, qualche raccolta di erbe da risotto o insalata e quattro passi la sera, per digerire e pensare, sulle rive che allora mi sembravano eterne, figurarsi poi, quando fondarono il parco fluviale, toccavo il paradiso.... Tu mi dici che provi paura? Ti capisco, eccome se ti capisco! Sei ancora nei miei panni? Sii? Ecco, allora ti son rimasti solo questi, parlando di ambiente...s'intende!!
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Innanzitutto chiedo scusa, ma tutta la discussione non l'ho letta per mancanza di tempo e forse dirò cose già dette, ma non credo, presumendo che le valutazioni siano in maggior parte rivolte alle variazioni climatiche, vedi ultimi interventi di Giò e Gava. Io, invece, vorrei spostare l'attenzione sulle presenze nei boschi e sul relativo calpestìo/distruzione!!! Son di Pavia, 45 anni fà si trovavano porcini favolosi nei boschi di quercia sotto casa mia, eravamo in 10 o 12 a cercarli, che poi son diventati 100 e poi 1000, in pratica, trovar funghi di una certa dimensione è pura utopìa e allora si è dovuto migrare verso le colline dell'Oltrepò, se prima erano pochi metri, la distanza si fece di qualche decina di kilometri. Si era in 3 macchine, oltre ai residenti, poi eravamo in 30, poi 300 ed infine 3000 e trovare funghi diventò pura utopìa o quasi e allora l'occhio si spostò verso le alpi a nord e verso la Liguria a sud, i kilometri divennero centinaia. Si era in 5 macchine oltre ai liguri, che divennero 50 e così facendo si è arrivati a 5000 e siamo ai nostri giorni ed io mi chiedo "quanto durerà"???. A nord, se proseguiamo ci si trova sul monte Bianco o Rosa, a sud...il mar Ligure, quindi? Inutile che prosegua, il senso mi pare chiaro, a meno che io non sia un puro pessimista e basta, la realtà dei funghi è certamente influenzata dal clima, ma per me lo è anche compromessa dalla enorme massa di cercatori che prima non esisteva. E per finire ci aggiungo un carico, cosa mi dite dell'abbandono dei boschi? E delle piogge acide? E della morìa di piante, iniziata quì da me con gli olmi, per arrivare a quest'anno coi castagni? E che vogliamo dire sugli incendi? E sulle strade tagliafuoco che prima non esistevano? Dai, ormai sono lanciato, ne dico ancora una; che mi dite sul sistema di informazioni in tempo reale che oggi abbiamo a disposizione e della smania di emulazione, che di fatto ha allungato la stagione di raccolta a dismisura, non permettendo così neanche la sporazione dei nostri tanto agognati funghi? Forse sbaglierò e me lo auguro di cuore ma...la situazione non è buona, dice il mitico Celentano!!
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Scoperte...
patrizio ha risposto a gava nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
Ecco...adesso che ho scritto stà cosa...m'è comparsa la foto...e il mistero s'infittisce!! Però la foto è moooooolto bella!!! -
Scoperte...
patrizio ha risposto a gava nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
Va beh che son mezzo rimbambito, ma io stà foto mica la vedo, a me compare un quadratino binco con una x rossa, mah!! -
Ricordo, come fosse oggi, il primo incontro con te Alessandro. Ai miei occhi apparve un ragazzo timido e schivo, gentile nei modi, quasi a disagio tra così tanta gente, tanto rumore, tanto tutto. Ora, dopo qualche anno passato per entrambi, riesco a capire. Chi ti somiglia nei modi, ha forse trovato nella fotografia il miglior tipo di espressione, perchè avete tutto dentro e quando dico tutto penso alla bellezza della Vita, ma a parole non vi è possibile dimostrarlo, ma con le foto, con queste foto, ci stai dicendo tutto!! E io? Lasciamo perdere! Non vedi quanto ho scritto?
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Hai tutte le ragioni di questo mondo caro Peter, ma voglio insistere sù un punto da molti esperti sottovalutato. Se guardiamo Tomba sciare, lo sci ci sembrerà la cosa più facile del mondo, così come guardare Maradona a calcio o Alonso a guidare una F1.... Non me ne volere, ma quelle che per voi esperti, sono delle macro differenze impossibili da confondere, per tutti gli altri sono un limite di variabile difficoltà, ma pur sempre un limite, ed è per questa differenza, secondo me, che aggiunta a quanto ho scritto sopra, produce tragedie. Ripeto, fate già tanto, al punto che non sò cos'altro suggerirvi di fare, se non quello di impegnarci tutti, quando siam per boschi, a tener d'occhio il raccolto di chi incrociamo, ma non dimentichiamo l'enorme difetto della maggioranza dei "cercatori", quello di nascondersi agli altri, quello di....raccolgo tutto e solo io!!
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Giò, ti cito per dar corpo ad un mio pensiero. Se andiamo a vedere la foto di Ennio, l'aspetto del fungo è molto evidente, perchè è maturo, perchè ha un colore più marcato, perchè....tante cose. Se invece guardiamo la foto di Nico e per un attimo pensiamo alla "foga" che tanti pseudo cercatori hanno, le faccende si complicano. Le differenze con l'Armillaria son ben evidenti...per noi, ma lo sono poi così tanto per "quei" molti altri? Io son convinto di no! In conclusione, i vari Ennio, Peter, Pino, Arturo etc. etc. hanno un bel dire di stare attenti, ma io resto convinto che il loro utilissimo messaggio venga recepito da chi possiede già l'intelligenza di essere un cercatore accorto, con gli altri, con gli ignoranti, tanto per esser chiari, le loro lezioni rimarranno sempre inascoltate, perchè uno dei "sintomi" dell'ignoranza è da sempre... la supponenza, purtroppo!!
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Imparare a comporre l'immagine in Fotografia è come imparare a parlare.
patrizio ha risposto a Gibbo nella discussione Fotografia digitale e tradizionale: arte e tecnica
Non serve tutto quel tempo che dici Gianluca, se parti da una buona base devi solo "giocare" un pò con le ombre e il contrasto e la foto prende forma facilmente senza tutti quegli accorgimenti da studio fotografico. :wink: Soggetto: Gaia (che ieri ha compiuto 2 anni) Ambiente: salotto di casa, zona divano Luce: naturale, sole che entra dalla porta balcone Macchina fotografica: la solita compatta con relativi limiti di impostazione Titolo: L'ombra del dubbio!! -
...a partire da un foglio termo riflettente, oggi in uso anche sulle ambulanze, che stà piegato in una busta piccola piccola e leggerissima. E che dire di un piccolo fischietto che stà in qualunque tasca? :wink: Una preghiera sentita per quel poveretto!!