Vai al contenuto

didò

Members
  • Numero contenuti

    9167
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    6

Tutti i contenuti di didò

  1. didò

    Piccoli miracoli 3

    Scatti davvero meravigliosi... Oh Gianky...ma dove ti sei cacciato...?
  2. A prescindere da questa 995 che mi sembra sia un pò obsoleta qualcuno sa se esiste / esisteva in commercio qualche (buona) compatta dotata di flash anulare e che vada bene per fare delle macro...? Una compattina così mi risolverebbe il problema...
  3. didò

    Un grande mare bianco

    Bellissimi scatti Antonio. La montagna è bellissimo vederla anche in "abiti" diversi da quelli in cui la vediamo armati di bastone e canestro. La nebbia vista dall'alto è bellissima, sembra di essere sopra le nuvole...
  4. L'equivoco è nato dal fatto che l'avevo confusa con una Nikon molto più recente...
  5. Hai ragione Francesco, in effetti per fare foto professionali (cavo orale) cercavo una compattina che faccia delle buone macro, l'ideale sarebbe ci fosse una compattina col flash anulare dedicato, sembrava la Kodak uscisse con una fotocamera appunto studiata per questo ma io non l'ho mai vista. La soluzione migliore per le foto intraorali è una Reflex con macro e flash anulare, io ho eliminato il flash anulare perchè mi ingombrava davvero troppo, faccio le foto col piccolo flash della macchina e devo dire che vanno abbastanza bene così. PS molto bello il tuo Avatar :0123:
  6. Ah...9 anni...? Sinceramente la pensavo più recente. La dovrei fare usare alle assistenti (studio dentistco) per fare foto di routine, che nel mio caso sono foto molto semplici, ci servono per scegliere il colore di un lavoro protesico ed altre cose non particolarmente sofisticate. Per documentare in modo più preciso ho la D70 con macro 2.8/105 sigma e mi trovo benone anche se in effetti il peso è considerevole. Il collega vuole un centino ma a sto punto meglio lascio perdere..
  7. Ciao a tutti. Mi servirebbe una compattina un pò "da battaglia" da usare in studio (o meglio un pò semplice da far usare alle assitenti che sono molto renitenti ad usare la D70..perchè è troppo pesante, complicata etc... ). Un collega venderebbe una Nikon Coolpix 995 che a quanto ho capito è sì una compatta ma ha prestazioni simili ad una reflex e mi pare abbia pure la possibilità di ruotare l'obiettivo. Qualcuno la conosce...? Attendo giudizi spassionati visto che non l'ho presa ancora per cui se fa schifo...sparate pure
  8. Che spettacolo vedere uomo e amico a 4 zampe alla ricerca delle pepite ipogee...un team perfetto. Vedere il cane che fiuta, scava, trova...beh è un'emozione unica, io l'ho provata vedendo Sergio e Tina...sono rimasto sbalordito...
  9. Che particolare questa cosa, il parassita che blocca o meglio deforma solo lo sviluppo dell'imenio
  10. L'impressione era che fosse un lactarius a latice rosso parassitato da qualcosa, ora so anche come si chiama
  11. Ciao ragazzi e Buon Anno innanzitutto...!! Mi aveva accennato Angelo che erano bellissimi e che li avevate fotografati, ma sono davvero meravigliosi. Pensa che lo Zigolo (questo dovrebbe essere lo zigolo delle nevi giusto?) l'avevo solo sentito nominare ma non sapevo nemmeno come fosse fatto, nè tantomeno che emigra dalla tundra nordica qui da noi...al caldo :biggrin: Le zampette nere sulla neve bianca sono bellissime, davvero dei batuffoli.. Mi ero documentato un pò sul web, certo che avete fatto foto meravigliose. A presto :hug2: f PS la prox volta mi aggrego
  12. didò

    AUGURI

    Buone Feste a te e famiglia..
  13. In effetti anche Aldo è deperibile...l'avete mangiato subito anche lui...?
  14. tesoro mio ricordati che la c...lasse non è acqua...
  15. Abbiamo raccolto con la "Riffa della Raffa " 905 neutri...??? Wow fantastico...!!! :hug2:
  16. Dici sia una "vescia vecchia" Ennio...? La forma a "cono rovescio" mi ricordava la Clavaria truncata, solo che vecchia non l'ho mai vista...
  17. Bene, sono felice che anche magari solo in piccola misura ti siamo stati d'aiuto.
  18. Ciao e Benvenuto Spero e mi farebbe piacere se qui trovassi qualche utile aiuto da parte di chi conosce molto bene i funghi (non sono tra questi... :wink: ) così da imparare meglio a riconoscere alcune specie. Mi butto e dall'alto della mia discreta "mico-ignoranza" provo a dire: Clavaria truncata (un pò vecchia) Fuligo septica Gomphus clavatus (qui sono sicuro: era classificato in precedenza come cantharellus clavatus o "fungo della carne" bel fungo, buon commestibile sebbene spesso ricco di "ospiti") Aspettiamo pareri più autorevoli..
  19. Guardavo per segnarmi l'indirizzo da dare a Chiara (è la signorina del Tom Tom che sa sempre tutte le strade.. ) Su google mi da Villa Rospigliosi, Lamporecchio località Spicchio... In un altro link sempre Spicchio, Via Borghetto 1, ma da un numero di tel differente... Anyway arrivo...anche se mi calcola 258 km per 2h 49 m ...azz...lo facevo un pò più vicino... Ma per APB si fa questo ed altro...!!! :hug2: A domaniiiiiiiiiiiiiiiii.......
  20. Ma mangiate quella robaccia lì...???
  21. didò

    Parliamo di FERRIGNI

    Detto questo Ilma che dire dei "ferrigni" ossia del BOLETUS RHODOPURPUREUS e del BOLETUS RHODOXANTHUS...? Testi molto autorevoli a riguardo (I boleti dei Roberto Galli - I funghi velenosi R. Galli e F. Assisi) sulla commestibilità affermano che (cito testualmente): Boletus rhodopurpureus è fungo commestibile con cautela precisando che crudo, mal cotto o consumato in grande quantità provova fastidiosi e violenti sisntomi gastrici. Si raccomanda quindi una buona cottura e quantitativi moderati Boletus rhodoxanthus: commestibilità non accertata da ritenersi a scopo preventivo di sospetta tossicità. Precisazione il Boletus rhodopurpureus vira immediatamente e violentemente al blu intenso appena tagliato mentre il boletus rhodoxhantus vira debolmente all'azzurro solo nella zona del cappello (Salvo metti le tue bellissime foto.. ) Quindi di fatto i "Ferrigni" potrebbero essere funghi (specie il Boletus rhodopurpureus ) che come dici tu dopo drastiche e particolari precauzioni tipo prebollitura etc, prolungata cottura potrebbero essere consumati ma solo in quantità moderata e mai crudi o mal cotti, del Boletus rhodoxanthus non si è ancora sicuri sia commestibile. Non escluderei che il fatto che si possa trattare di funghi a "tossicità incostante" e quindi che tu, parenti ed altri li consumiate senza problemi mentre magari se li mangio io sto male una settimana... Alla fine della fiera dunque che fare...? Io dico sempre che coi funghi (come con le armi) meglio non scherzare, ci si potrebbe pentire troppo tardi di avere "rischiato", sono sicuro che di funghi ottimi e al 100000 % commestibili ce ne sono sicuramente tante specie anche nella tua bellissima isola, quindi segui il mio consiglio: mangia solo quelli e quei bellissimi "ferrigni" guardali, osservali, fotografali, identificali con certezza ma non metterli in padella, anche se la nonna "ha sempre ragione"..ma in sto caso fingi di non ricordarti i suoi consigli.... Fabio PS Boletus erithropus e luridus quelli sì mangiali (cotti mi raccomando) serenamente, sono fantastici e sicuramente commestibili.
  22. didò

    Parliamo di FERRIGNI

    Per funghi tossici o potenzialmente tossici o a tossicità incostante non esistono "regole precise" da seguire per eliminarne la tossicità e renderli commestibili, sono intrinsecamente tossici per loro natura. Viceversa esistono funghi tossici da crudi ma ottimi commestibili da cotti (Boletus luridus, Boletus erithropus, Amanita rubescens per esempio) che se mangiati crudi o mal cotti contengono tossine che generano pesanti sintomi da intossicazione gastroenterica. Viceversa da cotti (20 min almeno, meglio buttando l'acqua di cottura) divengono normalmente commestibili in quanto le tossine sono "termolabili" ossia sono proteine che a 65-70°c si denaturano ossia si inattivano rendendo così commestibile il fungo. Quanto alla "contaminazione" di funghi ottimi commestibili è un problema che non esiste: porcini mescolati a funghi tossici non divengono tossici, sono i tossici che rimangono tossici e mangiandoli insieme il fungo tossico ci darà i sistomi dovuti alle sue tossine :wink:
  23. didò

    Parliamo di FERRIGNI

    Vedi anche questo ti fa capire che prima di raccogliere, e naturalmente anche di non raccogliere un fungo bisogna documentarsi molto bene, perchè si mette a rischio la propria e l'altrui incolumità. Documentarsi significa non solo studiare (non è semplice la materia, te lo dice uno che pur studiandola da un pò si sente tuttora "ignorantissimo" nel senso che di cose che ancora non so ce ne sono troppe... ). La cosa più importante è seguire qualche corso di micologia (immagino che nella tua magica isola non sarà semplice) o far visionare i funghi da un VERO esperto e non un sedicente conoscitore che magari ti dice "tranquillo questi li ho sempre mangiati". Esistono funghi di assoluta ed incontestabile commestibilità (finferlo, ovolo, porcino) che però in certe persone danno reazioni gastroenteriche sia da crudo che da cotto, e qui sconfiniamo nella "sensibilità individuale", ossia rare (anche se non troppo) persone stanno amle per esempio se consumano i porcini crudi, alcuni anche cotti però non vi è dubbio che si tratti di funghi commestibili visto che il 99 % delle persone li consuma da secoli senza problemi. Esistono poi funghi di assoluta ed incontestabile tossicità (solo a titolo di esempio russula emetica, lactarius torminosus) che provocano costantemente, ossia in tutti quelli che li consumano, sintomi da intossicazione gastroenterica, nausea vomito dissenteria. Esistono poi funghi con assoluta ed incontestabile tossicità potenzialmente mortale (Amanita phalloides, cortinarius orellanus) i quali senza dubbio se consumati portano ad intossicazione potenzialmente mortale (potenzialmente nel senso che se presi in tempo i soggetti intossicati si possono salvare da morte altrimenti certa) Infine esiste una categoria di funghi detti a "tossicità incostante" (2 esempi per tutti Armillaria mellea, il chiodino e Clitocybe nebularis, il peven dei liguri) che sono funghi ormai considerato tossici o a "tossicità incostante" nel senso che contengono tossine che a certi soggetti generano sindromi tossich, per altri invece sono inerti nel senso che da sempre li mangiano senza problemi il che non significa nulla, sono persone che li tollerano, quindi possono tranquillamente continuare a mangiarli, ma non è saggio che li regalino o suggeriscano di mangiarli tranquillamente ad altri che non li hanno mai mangiati...si rischiano bruttissime intossicazioni ed altrettanto pessime figure...
  24. didò

    Parliamo di FERRIGNI

    Ciao! La tua discussione offre spunti molto interessanti su untema, la tossicologia, che nel mondo dei funghi è uno dei più importanti visto il numero delle persone che ogni anno si intossicano o addirittura passano a miglior vita. Ho evidenziato alcune affermazioni che vanno commentate. Questa affermazione è pericolosa o quanto meno discutibile in quanto i "consigli della nonna" valgono eccome su come cucinare il pesce, o preparare la marmellata, ma sulla tossicità lasciano il tempo che trovano anzi diventano a volte pericolosi. In Tossicologia, quindi di fatto in medicina, le convinzioni, i pareri personali, i rimedi della nonna, lasciano quasi sempre il tempo che trovano. Una cosa di cui è accertata la pericolosità (dico accertata quindi provata dopo attenti studi ed osservazioni) lo è senza se e senza ma, tutto il resto sono chiacchere e parole al vento. Questo lo dico non per criticarti, anzi ma perchè con la tossicologia meglio non scherzare troppo.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).