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Enzo

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  1. La faggeta di Allumiere. Enzo.
  2. Ciao ecco una brevissima sintesi fotografica di alcuni brutti fungazzi trovati nella Faggeta di Allumiere con gli amici Bobo e Quirino. Gli altri , quelli meritevoli , saranno postati altrove. Ciao Enzo.
  3. Ciao bruno si tratta , probabilmente , in entrambi i casi di specie appartenente al genere Leucoagaricus. Nel primo caso si tratta del vecchio Leucoagaricus bresadolae che ora si chiama Leucoagaricus americanus. Nel secondo caso sembra trattarsi di Leucoagaricus ionidicolor= Leucoagaricus coeruleoviolaceus. Mi piacerebbe sapere se questa tua raccolta sia di questi giorni o meno.Hai ancora il materiale d'erbario ? Ciao Enzo
  4. Ciao Arturo le tue due ultime immagini , salvo l'odore , mi sembrano esemplari giovani di quelli da me trovati. Visto che abbiamo entrambi il materiale d'erbario , possiamo o potremmo fare un esame micro e poi confrontarci. ciao Enzo.
  5. Di scientifico non è scritto nulla ma..........per averlo saputo da persona coinvolta , nonostante effetti limitati , penso poterlo affermare . Ho pure preso visione della successiva risposta data da Alfy. Nulla di scritto ma vale la pena citarlo ........ questo fatto. enzo.
  6. Ultima immagine di esemplari più maturi. Cosa ne pensate ? Secco a disposizione. Ciao da Enzo.
  7. Ciao bosco di cerro , odore grato quasi dolce. Margine rosato appena appena. Sembrerebbe Inocybe bresadolae........ritrovamento di ieri. 4 immagini a seguire. ciao Enzo.
  8. .........ed allora ti posto , in alro post , un mio ritrovamento di ieri che somiglia molto ad Inocybe bresadolae. Enzo.
  9. Grazie Alfredo questa è sicuramente la base di partenza per una domanda a dir poco specifica. Probabilmente le conclusioni finali .......... devono essere state riportate in qualche rivista divulgativa legata all'utilizzo del vino e derivati...... Certamente non era una domanda semplice , diversamente. Perchè poi ci vedo motivo per qualche ricorso in quanto il processo di decomposizione della lignina non sarà proprio immediato e ......... conseguentemente è assurdo che la reazione tra mellea e sughero sia immmediata ( si dovrebbe prendere in esame il pdf dell'articolo ) e poi non necessariamente il tappo in oggetto debba essere considerato SEMPRE invaso da mellea. Ciao Enzo.
  10. Ciao Patrizio molto lodevole ed interessante la tua proposta. Premesso che non ho potuto assistere alla trasmissione le cui domande sono redatte , almeno immagino , da esperti esterni. In questo caso gli esperti potrebbero appartenere a due differenti raggruppamenti di categoria : -micologi per la parte afferente la micologia - enologi o sommelier per la parte afferente il vino . Per quel che so , ma potrei non essere aggiornato alla moda ( cioè sul più recente )l'acido acetico ( cioè il vino e derivati ) non provoca sui funghi se non effetto antabuse su coprinus atramentarius e coprinus comatus. Se poi ci sono effetti minori in genere non sono di dominio pubblico tale da essere oggetto di domanda ad un micoquiz. Cioè , personalmente , pur avendo avuto contatti con decine di migliaia di raccoglitori per i Corsi del patentino........non ho mai appreso di tali particolari condizioni che si instaurano tra CH3COOH e carne della mellea. Allora più dei micologi possono saperne gli enologi o coloro i quali hanno seguito uno dei tre corsi da sommelier che portano ad acquisire il patentino per sommelier. Spero che tra di noi ce ne sia qualcuno. Questa è la mia personale esperienza derivante da lettura di testi , frequentazione di raccoglitori e vita delle Associazioni micologiche. Fatto sta che .........se la domanda è stata posta , da qualche parte .....qualcosa in merito deve essere stato scritto. Non male l'idea di farsi portavoce di una chiarificazione se , alla fine , ascoltati gli amici sommelier ed anche i micologi universitari , si potesse concludere che la risposta esatta sia risultata essere una baggianata. enzo.
  11. mi risulta con tutti i tipi di quercia ( forse escludendo il leccio .....in quanto mai visto lì ) ed anche saltuariamente sotto castagno . Per mia esperienza , un po' limitata , non l'ho mai visto sotto faggio.
  12. ciao concludo questo breve racconto con una seconda immagine dell'ambiente di crescita. ciao enzo.
  13. Come potete notare anche il velo generale tende ad invecchiare rapidamente. Ecco una seconda immagine Enzo.
  14. Avete potuto vedere immagini della specie nello stadio giovanile.......ora farete difficoltà a riconoscerla quando matura. Il colore pileico si è quasi dilavato mentre il margine è ben striato e l'anello è sempre presente. Ciao enzo.
  15. ancora .............non è voluta venir fuori. E' pudica
  16. Ecco la volva, scusate. ciao Enzo.
  17. La volva è ben presente ed è di tipo membranaceo. enzo.
  18. Sono ben percepibili le striature al margine del cappello. enzo.
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