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Gibbo

Consiglio Direttivo APB 2025
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  1. Ne so qualcosa... pensa che vicino a me ci son appezzamenti da 400 olivi che potano ogni tre anni e se un anno non ci sono molte olive le lasciano sopra. Mi fa male lo tomaco a vedere certe cose, ma d'altra parte si rischia che la manodopera annuale costi più del ricavo del prodotto finito.
  2. Gibbo

    Armillaria gallica

    Avere il giardino pieno di Armillaria è un dramma non da poco, se hai una pianta anche appena in difficoltà la saluti!!! Il mì babbo la toglieva subito e la buttava lontano, come con la gramigna....
  3. Perfetto Ennio, proprio quello che intendevo, infatti carletto si è impegnato a guardare più attentamente quel bosco, mentre ci sono libri specifici di Micologia dove si legge sempre, latifoglie...... e da qui nasceva il mio disappunto.
  4. Dicendo latifoglie dicono praticamente ogni albero del bosco che non abbia aghi ma foglie, quindi ci sta anche il Frassino...... il termine latifoglie non l'ho mai compreso da quanto mi sembra "generalizzato"
  5. ciao Cinzia, infatti anche io pensavo al C.orellanus che in latifoglia è comune.
  6. I Cortinari sono un mondo incredibile, proprio quando ti sembrano tutti uguali sei ad anni luce di distanza, questo l'ho fotografato in maremma all'ultimo incontro di APB, son sicuro che è ancora un altra cosa..... Un salutone :biggrin:
  7. Le foto son ruffiane e son belle, ma con te posso dire proprio cosa penso e....... i tramonti li fa meglio la compatta :biggrin: Il 180 lo voglio vedere più sotto pressione, non mi ha impressionato.... dai forza ragazzo sbalordiscimi
  8. .....tranquillo dai, dillo con parole tue, altrimenti Gira la Ruota!!!
  9. ....la L.brunneoincarnata che è famosa per aver mietuto diverse vittime dovrebbe dare una sindrome falloidica. E' possibile che raccogliesse Marasmius veramente e trovandosi davanti una Lepiota l'abbia "battezzata" procera o mastoidea e se la sia pappata. Comunque i funghi di prato vincono queste sfide 10-1 con i funghi di Bosco. :hug2:
  10. Adesso son più tranquillo, almeno se tiro uno sfondone c'è Ale che mi corregge Sviluppo fotografico, postproduzione, camerachiara o come lo si vuol chiamare, un passaggio obbligato nell'era del digitale, e qui son felice che ci sia Alessandro perchè "un ci avrei levato le gambe" :hug2:
  11. Sembra così difficile ed invece è così facile...... pensate a quanti "prataioli" vengono mangiati senza sapere perfettamente cosa sono, ancora piccoli, chiusi, pensate a quante Lepiote di piccola e media taglia tossiche o velenose ci sono, vi assicuro di aver trovato un prato montano di Macrolepiota mastoidea con Lepiotine mischiate, forse brunneoincarnata e sicuramente clypeolaria, e vi assicuro che basta un pò di pioggia, una di queste "lepiotine" che cresce un pò di più, basta trovarla assieme ad altre lepiote commestibili, che finiscono tranquillamente in paniere. Insomma quello che voglio dire è che a volte è più facile di quel che si pensa. :biggrin:
  12. Non mi sembra lui Carletto, ma per me è impossibile dire di più.... anche perchè più lo guardo e più trovo particolari comuni. questo è il mio Cortinarius speciosissimus ora Cortinarius rubellus, credo... :biggrin:
  13. In questa ultima foto di Andrea, come in quella del ciclamino di Stefano si ha una gamma di luci ampissima e forti contrasti, in questi casi dove c'è un soggetto ben preciso e non un panorama, si lavora a "spot" e si legge quindi la luce sul solo soggetto. Nel caso di macro e comunque di foto ad un soggetto ben preciso la lettura prevalente è lo spot, perchè ci interessa solo e soltanto la giusta luce sul soggetto, le cose cambiano quando si tratta di "ritratto ambientato" dove abbiamo si un soggetto ma con un ambientazione attorno che vogliamo rendere attiva nell'immagine e far interagire col soggetto. Prendi ad esempio questa mia foto che è una Macro e la lettura della luce è spot: mentre in questa ho dovuto leggere la luce in tutta l'immagine per rendere visibile anche l'ambiente attorno al soggetto e quindi ho utilizzato una lettura "media comparata o matrix" dell'immagine.
  14. Si, secondo quanto detto sarebbe quella la posizione migliore.... prova a tagliare e ricomporre tenendo conto di queste regole :biggrin:
  15. Ciao Andrea, lo so bene che in fondo tutto è soggettivo, l'omologazione non mi è mai piaciuta.... :hug2: ma prova a guardare le foto di Baldacci (fotoamatore dalle qualità compositive indiscusse) e controlla le regole che ho fin qui esposto. Guarda dove pone il soggetto, il fungo in molti casi.... :biggrin: Guarda le linee dei faggi e come divide mai a metà l'immagine. La mia foto voleva essere un esempio di come staccare il soggetto dallo sfondo, avevo premesso che non era perfetta. Poi credimi, io queste regole le ho imparate a vent'anni e nel frattempo dimenticate, questo ripasso serve anche e soprattutto a me Topic di Alessandro: Dove....
  16. ......OH Crociati, per legger i vostri Topicche e mi tocca prendè ferie!!!! :hug2: E ci ho fatto notte..... :biggrin: Belle queste parole del Viky, è sempre bello veder nascere e consolidare nuove amicizie.... Un saluto a tutti voi
  17. Immagine compositivamente perfetta Bibbo, ed in questo caso risponde perfettamente alla richiesta di chiarimenti di Giovanni. Permettimi Stefano di "spiegare" questa immagine.... Soggetto: Ciclamino. Posizione: gambo che parte da un punto aureo per arrivare ad un altro con il fiore in diagonale. Sfondo: contrastato rispetto al soggetto, quindi lo isola e lo fa risaltare, quella poca luce che si intravede basta ad indicarci che siamo in un bosco. Un ottima composizione che ha un bell'impatto e che racconta perfettamente tutto ciò che c'è da sapere, luci ed ombre sono la "chiave" di questo scatto e ne fanno un bellissimo scatto.
  18. Visto che siamo qua per imparare, io per primo, dico anche che per avere un ulteriore perfezionamento dell'immagine il soggetto dovrebbe stagliarsi con il solo cielo di sfondo, per far questo bastava abbassare il punto di ripresa. In questa mia foto, che non è per niente perfetta, :biggrin: c'è però la figura umana e il fungo che "escono" bene perchè hanno uno sfondo adeguato, per riuscire a isolare il soggetto bisogna sempre provare a muoversi per trovargli uno sfondo adeguato e abbastanza uniforme. Ditemi se mi son spiegato..... Andrea dimmi dubbi e critiche alla mia esposizione.
  19. .....la figura umana attira subito l'attenzione e l'occhio le corre avanti per vedere dove sta andando, gli alberi in lontananza sono la destinazione. Ricordiamoci sempre che quando si scatta si deve avere ben chiaro cosa vogliamo dire con la foto, soprattutto quando c'è un soggetto che interagisce con l'ambientazione. La posizione dell'uomo forma una diagonale, diagonale che diviene una "linea di forza", linea che trarrebbe giovamento se partisse da un angolo dell'immagine, altrimenti se guardiamo la foto ci rendiamo conto che tutto quello che c'è sotto la figura umana è inutile ai fini dell'immagine, l'occhio non ne viene attratto. Riposizioniamo il soggetto e ritagliamo cercando anche di non dividere l'immagine a metà tra terra e cielo.
  20. Sottoesposta e con un effetto dovuto al filtro ND4 che è la dominante di colore che ha la foto, fai attenzione che certi filtri portano ad un difficile bilanciamento del bianco e quindi a dominanti strane. La composizione è tutta tua , ma l'idea non è male...... Intanto recuperiamo le alte luci dai livelli e togliamo la dominante, mantenendo l'ambientazione cupa che hai dato tu, perchè se ho ben capito così la volevi. :tongue:
  21. ......questa è la mia interpretazione, anzi diciamo che è quella "secondo le regole", regole poi che possono essere infrante ma che è sempre bene conoscere.
  22. Se poi apri questa immagine e vai a vedere la curva dei Livelli ti accorgerai che è sottoesposta, mancano le alte luci...... se si rendono le alte luci l'immagine acquista luminosità.
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