Lupo del salento

lamelle, esiguità della carne e bordo Spero che per una determinazione solo macroscopica ci siano tutti gli elementi. Ciao

base del gambo

decorazioni

silouette

Abetaia pura Spero che tutti i caratteri si vedano dalle foto

l'ultimo particolare

e non ho idea di cosa sia, però era bello e particolare e l'ho fotografato Ciao

adesso si, elimino il 10% :halla:

Ciao Spigno, d'accordo non assaggiarla..... però almeno l'odore :contr: Gruppo foetentine per me

Sicuramente primordio Al 90% Laetiporus sulphureus , al 10 % Meripilus giganteus... forse

Caspita, mentre io mi divertivo al Ceppo voi eravate al lavoro Complimenti alle tre birbe

Grande Angelo... Incredibile riesco anche a riconoscere qualcuno nella foto...... anche se non lo vedo da tantissimo tempo Gran belle foto di muscaria x il lactarius non ti saprei dire

Cosettina leggera Ma fatemi capire ... anche Carletto ha mangiato queste delicatezze ? PS Un abbraccio anche a te

Purtroppo di questi boleti ho poca esperienza. Viste le caratteristiche generali io azzarderei la possibilità di depilatus Ciao

Caspita, certo che sono state gradite! Complimenti, sono belle e nitide anche se non hai potuto usare il flash

Bellissime Olly, non riuscirò mai a farle così belle! Complimenti, soprattutto per la bella vacanza Buon ferragosto

Grazie Mario per le belle passeggiate alpine, chissà.....

Che bella fotografie Giorgio torno a preparare i bagagli

Complimenti Alberto, non te l'ho mai detto ma sei davvero un poeta della montagna

Bravissimo Gianky, meno male che le tue pause sono bellissime

L'11 è sarcodon se ha l'imenio ad aculei, io purtroppo non riesco a vedere bene. Certo che da sopra sembra proprio l'imbricatus Concordo per semiovatus. Dell'amanita non so..

Lactarius zonarioides Kùhner & Romagnesi Sinonimizzato con Lactarius bresadolianus Singer e Lactarius olympianus, non è un fungo di facile determinazione. Macroscopicamente differisce dall'acerrimus per l'habitat termofilo di latifoglie e per le lamelle fortemente anostomizzate in prossimità del gambo; microscopicamente per i basidi bisporici; e dallo zonarius macroscopicamente per l'habitat uguale all'acerrimus e per i basidi bisporici ma con spore nettamente più grandi. Inoltre va anche detto che il latice è acre all'assaggio e inverdente all'essiccazione. E' perciò chiaro come la distinzione in campo di zonarioides, acerrimus e zonarius sia solo ed esclusivamente legata all'habitat (io personalmente sono profondamente scettico di fronte a specie diverse solo perchè crescenti in habitat diversi) microscopicamente c'è qualche differenza in più. Ciao