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pandino & pandina

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Tutti i contenuti di pandino & pandina

  1. Una bellissima giornata ha reso ancor più gaio l'incontro degli amici crociati che già dalle prime ore del mattino si sono ritrovati insieme
  2. Be, Gran pranzo, Vurpe sempre un mito, Massi un gran personaggio, come sempre un c* di funghi e ancora meno prugnoli! prima pioggia, si fa...! un abbraccio da tutti e tre! a presto
  3. Suillus flavidus Sinonimi Boletus flavidus Etimologia Dal latino “flavus”, giallo; per il colore giallastro. Cappello 2-6 cm; convesso, tendente a assumere una forma conica o umbonata; margine inizialmente glutinoso e involuto, poi più regolare. Cuticola liscia, con evidenti fibrille innate, di colore giallo-ocraceo con sfumature grigiastre; vischiosa a tempo umido. Imenio Formato da tubuli corti, adnati al gambo, di colore giallo-olivastro; pori molto ampi ed angolosi, irregolari, di colore giallo vivo, brunastri a maturazione. Gambo 2,5-6 x 0,2-0,8 cm; esile e sinuoso, cilindrico, più attenuato nella parte alta; di colore biancastro o nocciola, ha un tipico anello glutinoso di colore biancastro poi brunastro, con tipiche goccioline opalescenti a tempo umido o granulazioni ocracee a tempo secco nella parte superiore e striature ocracee nella parte inferiore. Carne Molle nel cappello e fibrosa nel gambo; è di colore giallo o giallo-brunastro, con odore fruttato e sapore acidulo. Microscopia Spore che misurano 8-11 x 3-4 μm, fusiformi, lisce. Habitat Specie caratteristica delle torbiere di alta montagna, in ambienti umidi e paludosi, dove cresce in associazione a muschi o sfagni vicino ad alberi di pino; anche oltre i 2.000 metri di quota; raro; estate-inizio autunno. Commestibilità Specie edule ma di mediocre qualità, da respingere perché il gambo è fibroso e la carne del cappello esigua e stopposa.
  4. Il nome esatto è Polygonatum multiflorum
  5. http://farm6.static.flickr.com/5150/5639760331_eeced16ae1_b.jpg l'aspetto e quello di un Sorbo, non ne sono sicuro però . Se la foglia nella pagina inferiore è bianco candida potrebbe essere un Sorbus aria (o sorbo montano). Predilige terreni calcarei ma si adatta. Tollera temperature basse ed anche aridità. andrea
  6. http://farm6.static.flickr.com/5267/5640439528_0940a10148_b.jpg Sigillo di Salomone (Polygonatum multiflorum) andrea
  7. Un abbraccio a TUTTI i soci. A quelli che si sono prodigati nel mantenere vivo il forum. A quelli che si sono dedicati nel precedente direttivo. A quelli che sono stati eletti. A quelli che non erano presenti di persona all'assemblea. A quelli prodighi di parole . A quelli indisposti. A quelli che si inventano qualcosa per gli altri. Ai meravigliosi bambini che ci hanno regalato un sorriso. A tutti coloro che mettono entusiasmo ed amore nella vita. A ..... AUGURI DI UNA BUONA PASQUA pandino e pandina
  8. Belle foto Giancarlo. Ottimi ritrovamenti e bella compagnia. Qui sono nate persino sotto casa, ma il caldo di questi giorni le ha fucilate. Nico mi sussurra: esculenta=rotunda=vulgaris e ti manda anche i suoi saluti. Cordialità Andrea
  9. Anche a Noi ma se venivamo avrebbe guidato Nico che c'è rimasto malissimo (e anche noi sorpresi alquanto da quello che è accaduto). Non escludiamo, io e patrizia, di partecipare però alla cena del Sabato, senza soffermarci a Vallombrosa. mentre Nico mi pare di avere capito che non venga proprio su. Ciao Massimo Andrea
  10. complimenti ! Uliveti meravigliosi....con il sole che entra tra i rami.... una terra meravigliosa.
  11. Spaventosa frana. L'aspetto del terreno a distanza mi fa pensare ad una formazione gessosa su qualche substrato impermeabile. Il gesso appesantito dall'acqua è scivolato sopra l'argilla. E' una ipotesi....chissà. Andrea
  12. Belle foto. E che coraggio !! Quegli scogli sono taglienti come lame e tipici di un mare inclemente sulla roccia.....attenti alle cadute!! Andrea
  13. Caro Aldo . Che bei ricordi di quella meravigliosa spiaggia, bella ed assolata. La Patrizia che era signora andava tutti i pomeriggi con la 500 e i suoi poveri fratelli sue vittime ai bagni Iolanda. Quelli della mia età invece quando era festa affollavano i bus carichi di gioia e di entusiasmo sperando di fare qualche nuova conoscenza. Adesso quando passo a fianco della ferrovia mi si stringe il cuore. Penso a mio nonno e mia nonna che mi raccontavano dei bagni fatti a Sampierdarena .Mia nonna nata nel 1903 lavorò all età di 9 anni in una fabbrica di proiettili (avendo le mani piccole i bambini erano addetti a porre dei tappi ? nelle granate- così mi disse )che era posta alla foce del torrente Polcevera e mi raccontava che di fronte alla fabbrica c'era la spiaggia . Mio padre e mia madre raccontano dei meravigliosi tuffi che facevano dalla scogliera da castello Raggio a Cornigliano (vedrò di trovare qualche vecchia foto). Quando ero piccolo ricordo che andare a Vesima era una festa. A Vesima ci ho portato Nicolò e ci andiamo tuttora....finchè durerà. Forse non sai che colleziono sabbie.....ebbene un campione della sabbia di Prà ce l'ho . Chissà se qualcuno che ha ordinato i lavori lì ha mai pensato che anche in un granello di sabbia ci sono dolci ricordi. Un abbraccio....anzi due, siamo genovesi ....e ci teniamo ad esserlo.
  14. Bravo Piero . Bel posto il lago di Garda con l'ambiente mediterraneo. Ci sono i funghi che crescono anche in Liguria nelle leccete più vicine al mare per quasi tutto l'inverno. Cari saluti da tutti noi e buon anno nuovo.
  15. al lavoro con l'inganno !!! Ma il rosso del cielo ci avvolge e come i gabbiani torniamo al nostro nido.
  16. Le barche dei pescatori al tramonto lasciano la piccola insenatura di Porto Pidocchio ....e si accendono le luci delle lampare
  17. il sole ci regala un cielo di stelle sul mare
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