carletto

I pochi cacciatori che hanno le gabbie e vanno al capanno tengono solo tordi, i passeri ormai sono snobbati qui da me. Con la differenza che vedere un tordo e potergli sparare e' diventato cosa rara, mentre con i passeri non ci sarebbe problema.

La chiusura attuale va piu' che bene, se si volevano sfogare ne hanno avuto tutto il tempo. Tanto alle specie infestanti di casa mia non gli hanno sparato manco un colpo, passeri, cornacchie, piccioni cittadini,storni, preferiscono andare a tirare a quei poveri fringuelli nel bosco che non danno fastidio a nessuno. Oppure fare battute al cinghiale in monte, quando i cinghiali sono tutti in villeggiatura al piano. Mi sono dimenticato di quando lanciano i fagiani una settimana prima dell'apertura, polli di allevamento, come sparare sulla Croce rossa. Questa e' la caccia al mio paesello, vista da un non cacciatore che non ha pregiudizi verso di essi.

Romanus, gia' che ti intendi di uccelli determinami anche questi.

Poi non ci sono piu' i cacciatori di una volta, i passeri vengono snobbati cosi' devastano il tetto e il mio orto, per non parlare di cornacchie e storni che pero' son poco buoni da mangiare e quindi hanno vita facile. Insomma le specie nocive e abbondanti non vengon cacciate. Questa e' la realta' di casa mia e dei miei campi.

Ci sono molti cacciatori coscienziosi e molti che sparano anche alle farfalle. Ci sono ambientalisti coscienziosi e molti estremisti che no comment. Il potere decisionale sarebbe meglio lo avesse chi e' super partes.

Sempre in buone condizioni.

22 gennaio la finferla continua,

15 gennaio ancora finferle.

Da indentificare, sempre nell'erba vicino casa.

Pleurotus ostreatus su ciocca di fico casa mia.

Mitica Zara di nuovo in azione. E vai Marione, sigaro lucchese mi sa.

Una chiesetta romanica credo, e abbastanza isolata da altre abitazioni mi pare, molto belle le foto, rendono l'idea di quei luoghi stupendi.

Si e' bravino non c'e' che dire, pure il condominio nella goccia d'acqua ha trovato, pero' a Natale gli tocca fare shopping in quel di Lucca.

Non fare il furbetto, sai benissimo che molti di noi la geox e' ancora un fungo introvabile. figurati di questi tempi.

In bici lo sapevo, ma in pianura e con il carbonio mica si dura fatica, a piedi non ricordo. Sara' colpa mia se ricordo solo gli impianti di risalita con tuo padre. Puo' darsi.

Ma se vai sempre a fare sci di discesa. E non ti ho mai visto ciaspolare. Le piste da fondo e' cmq una cosa che in Appennino ci manca, quindi non nego un po' di invidia.

Speriamo che il peggio sia passato.

La chicca e' senza dubbio il Martin pescatore. Complimenti. Gli Aironi e garzette ormai stanno venendo a cercare cibo anche nei campi. Il fringuello e' un uccello abbastanza conosciuto anche da chi come me non ha mai imbracciato un fucile. Bravi ragazzi.

Un po' in ritardo arrivo anch'io. Una bella serie di prataioli a me sconosciuti, a parte il primo che mi pare una volta me lo hai determinato, trovato in zona sabbiosa Marina di Bibbona. Quella specie di Mycena e' molto comune anche nel Pino pinaster di casa mia. Ok anche per il Lactarius atlanticus sotto leccio di dove lavoro. Un saluto

Decisamente tutto molto bello, foto difficili poca luce e movimento ma con le vostre digit ormai niente vi ferma. Certo se a saltare tra le canne di bambu' c'eri tu sarebbe stato piu' divertente, Magari a battere le canne vengo io e Donatella.

La seconda da sx e' la stessa, con la differenza che e' stata fotografata giorni dopo e senza flash, asciugandosi a perso il giallo intenso per passare ad una colorazione piu' bianca. Prima foto, con il flash che forse ha accentuato il giallo.

Bellissime. Quella citata da Pasquale piace moltissimo anche a me.

Cantharellus lutescens forma luteocomus (H. E. Bigelow) Bon & Pacaud 1999 Lo posso archiviare con questa descrizione? E ricontrollare la nascita il prossimo anno?

E due elementi che tentavano di carpire i segreti dell'olfatto di Luna.

E due elementi che tentavano di carpire i segreti dell'olfatto di Luna.