salvo56

Fa parte del gioco caro Giancarlo, affrontare le intemperie rende il tutto più emozionante....belli quegli scorci di boschi e fredda nebbiolina, ha un suo fascino :biggrin: fantastica la padellata finale :hug2: un salutone a te e Luca :tongue: salvo

Ottimo lavoro Ale

Solo Radler abbondantemente allungata con H2O

Complimenti, allora sei un gran cercatore, sicuramente! :wink: Molto belli i funghi degli imperatori salvo

Ragione hai Carlè :wink: ....foto non recente

Molto bella questa foto Marco ....raccontacela un poco, cos'è quel filo di luce.... salvo

Fai pure Alessandro, non mi dispiace affatto

sai com'è, ogni tanto va di scherzare un poco e scrivere bischerate, da noi si dice "minchiate" ....e se questo serve a mettere il buon umore è d'uopo che noi APBini lo si faccia ogni giorno ...o quasi ciaooooo Zorzinoooo

allora attendiamo il PedroBo

Hei, grandissimo pensionato che non sei altro, ma dove ti sei cacciato(sempre a funghi, confessa )......son 51 giorni che non posti qualcosa bellissima la tua Fistulina a presto

Insomma una giornata che spero sia solo l’inizio di una lunga serie….adesso vi saluto con una foto che ritrae l’amico di tante uscite, Saretto , impegnato in una “seduta” strategica nel castagneto……eccolo con una espressione strana nei miei confronti, chissà cosa mi avrà voluto dire, boh, non capisco! salvo

E poi non poteva mancare lei, la bellissima e appariscente: Amanita muscaria forma aureola

A milioni, anche nell’asfalto: Mycena pura var. pura

Migliaia di questi esemplari da determinare al microscopio: Inocybe sp.

Che bellini, crescevano in fila indiana e praticamente onnipresenti, bellissimi e dall’intenso odore di farina fresca, lo spione di “quei cosi” che tutti noi sappiamo: Clitopilus prunulus

La regina dei boschi, tremendamente bella ma MORTALE: Amanita phalloides

Questi sembravano seminati, sbucavano anche da sotto le pietre: Entoloma lividoalbum

Praticamente invasivi, erano ovunque, bisognava stare attenti per non calpestarli: Cortinarius trivialis

Fine settimana metereologicamente instabile, ma questo non ha certo fermato orde di barbari cercatori come noi. Bagnati ma contenti. Incuranti del freddo ci siam dati appuntamento all’alba(quasi) a Zafferana Etnea e dopo una “frugale” colazione via nel castagneto. Tempo pessimo per la ricerca, pioveva, non si vedeva un tubo. Questa volta però è stata un’esplosione di una varietà incredibile di specie, colori stupefacenti e forme da sogno che abbellivano il bosco. Una meraviglia! Per brevità mostrerò solo alcuni esemplari, il cattivo tempo non mi ha permesso di scattare molto, infatti tutte le foto, tranne la prima, sono state scattate con la mia vecchia e gloriosa Canon G6.

Ma questi di chi saranno??? ciao Massiiiiii e complimenti Illo

Raffaeluzza bedda, mi sa che gli incubi continueranno :clapping:

Cambiamo tutti caro Giacomo, le tappe vanno guardate come naturali passaggi di maturità e consapevolezza del nostro divenire…. passaggi che ci mettono di fronte a nuovi ostacoli e nuove avventure da vivere, scoprire e apprezzare. Fa parte della vita, la nostra vita. L’importante è cambiare in meglio….e il contatto diretto rispetto al virtuale è sicuramente il miglior cambiamento. salvo

Parole sacrosante, sarà stato un miracolo .....hei ragà, venerdì ripiove

No, basta, non posso continuare con questi cosi qui .....mi limito a tre fotine, lasciando campo libero al mio compagno, che oggi si è molto rattristato a causa di siffatti ritrovamenti salvo

avviliti e sconfortati ci siam limitati solamente a fotografarli.....