funghimundi

l'ultima, che come sai mi piace, vuole lo sfondo scuro son belle anche le altre ma codesta mi garba di più p.s. la prossima volta allacciati gli scarponi

bella serie

wwwwoooooosssshhhhhhhhh fffffffffffffff ......

bravo Giulianone .... c'hai preso con l'airone

urlerei anch'io se ci fosse la foto di un cormorano ... ... a meno che no l'abbia fotografato a mia insaputa ciao Giuliano e ... occhio al cormorano

la strada nasce sotto i nostri piedi tu sei un grande 'ostetrico' bravo Aldo!

... aspettare. Il suo frutto arrivò quella sera in forme diverse e io fui dentro a una quiete popolata di vita: il forte fruscio degli storni il grido della pavoncella l'acqua rotta da una tardiva coppia d'anatre la folaga emette un ultimo verso la civetta saluta la sera il verso rauco del solitario airone il vecchio cane fioco ... il mio respiro, la mia vita; lì, insieme a loro.

aspettare che il sole abbia lasciato l'aria quieta con ricordi di luce verso ovest

e aspettare ancora che la luna illumini una pianura che sembra poter riconquistare la bellezza che le abbiamo quasi totalemente estirpato 9

più volte mi ero detto "è ora di andare" e invece qualcosa mi ha fatto aspettare come altre volte, apettare; per essere poi ripagati da momenti di una bellezza infinita dei quali le immagini sono pallide e silenziose testimoni .. 8

alle mie spalle, bassa sulle canne che custodiscono la vita della palude, già sale la luna 7

il sole ormai se ne va in un trionfo di riflessi, pace, sorvoli 6

gabbiani su riflessi dorati 5

ormai il sole è basso ma decido lo stesso di spostarmi per vedere che succede in altri settori e inizia una magia di luce, silenzio, suoni, riflessi e ombre ... adesso son tranquillo, come un'anatra sul lago 4

per chi viene addocchiato è spesso la fine, come per questo pesciolino (airone, la sua ombra, il suo rislesso e il riflesso della sua ombra) 3

ma non tutto è quiete; lui, il terrore lento e implcabile dei corsi d'acqua, troneggia e si aggira con la consueta e micidiale lentezza 2

strano titolo vero? c'ha il suo perchè ... ma inziamo dall'inizio e cioè il pomeriggio inoltrato nello stagno dove diverse creature alate godono del tepore e della quiete di questa bellissima giornata di metà febbraio 1

bravo pard!! io non ho mai pestato poca neve come quest'anno: vediamo se nel finale di stagione recupero un minimo gurada che se lo chiami Capitani o anche Renzo potrebbe non capire che ti stai rivolgendo a lui; fai come fanno tutti in paese, chiamalo "bistecca" (con la "s" un po' strascicata, mi raccomando ...)

metti via tutto l'armamentario da "supereroe" e prepara la pala da neve

GASP!! che invidia Gianni (sana eh, s'intende) davvero da chiedersi se uno sta sognando ....

ha ragione Geppo falco cuculo femmina; gheppio e grillaio, che si assomigliano molto, son diversi

rimetto il calendario (l'orologio non è sufficiente .....)

opperbaccolo! che storia interessante; solo non ho capito il visual forse perchè sono tontolo?? p.s. il rapido scioglimento delle nevi in alto sta cambiando altrettanto repentinamente e quel che avrebbe fatto capolino rimarrà bes sotto per un po'

no bisonti? no volpi?? haiaiaiaiai!!!! :D

che serie!!! Giuseppe addallà si brucia tuto in un attimo e in un certo senso va anche un po' perso; poi non si riesce a fare una narrazione visiva, ma anche testuale, che si può fare addaqquà bravo! bravo!! bravo!!!