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funghimundi

Consiglio Direttivo 2022
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  1. hèilà, pensavo che sto 3d sarebbe stato trascurato e invece....... allora: Doni, grazie per l'immeritato 'grande esperto'; il fatto è che in oltre trenta anni di frequentazione di boschi & campagne più una misera laurea in materia, qualcosuccia si impara ... in quanto a organizzare qualcosa di interessante non vedo l'ora Romanus i faggi sono di diametro circa 18-30; l'altezza dei morsi è sicuramente superiore al metro fario, l'abitudine di mangiare corteccia è diffusa negli ungulati; specialmente alla ripresa vegetativa, quando la pianta "è in succhio", i tessuti corticali sono appetiti da diversi ruminanti. Nel caso che ho documentato penso invece si tratti di uno scortecciamento invernale dovuto proprio alla scarsità di altre risorse alimentari; la differenza con uno scortecciamento primaverile consiste nel fatto che in quest'ultimo caso la corteccia viene strappata in strisce lunghe e non in placche come appunto nel caso di alimentazione invernale. La motivazione di tale comportamento direi che è esclusivamente alimentare; forse per alcuni roditori, che hanno gli incisivi inferiori che crescono in continuo, si potrebbe supporre che l'attività possa concorrere a mantenere la lunghezza accettabile, ma lascio la parola ai dentisti (dicci la tua Salvo ) ricordando solo che i ruminanti hanno gli incisivi solo nell'arcata inferiore In sintesi secondo il mio parere questo è l'effetto di un comportamento alimentare invernale di capriolo; i segni dei denti e l'altezza del morso mi fanno propendere per questa ipotesi; per esserne certi ci vorrebbe Tiger Jack, amico indiano del GRANDE Tex Willer :halla: Orsi sull'appennino modenese ovviamente non ce ne sono più ma pensate che c'è un detto ancora usato e cioè "portare l'orso a Modena" che viene proprio dal fatto che le comunità della nostra montagna portavano come tributo al duca d'Este proprio un orso catturato nelle foreste di queste parti un salutone a tutti e ..... Marco
  2. Massi che ci facevi nei nostri (rari) boschi?? ovviamente scherzo e spero di potertici magari incontrare per quanto riguarda la russola condivido e allego un'immagine di un soggetto (anche se non sono certo si tratti effettivamente della aurea) Marco
  3. bella documentazione di etologia applicata ciao Romanus, sempre un piacere sentirti
  4. chiudo con questa ultima dove, come nelle altre, si vede bene il segno lasciato dagli incisivi del nostro affamato cervide; il luogo dello scatto è una faggeta dell'appennino modenese a circa 1500 metri di quota dove d'inverno immagino (anzi so, visto che la frequento anche in questa stagione) che le risorese alimentari siano veramente scarse ... ciao a tutti Marco
  5. è vero che sono erbivori e che i loro "stomaci" digeriscono cellulosa e altre sostanze simili, ma la corteccia del faggio deve essere veramente poco nutriente..
  6. ciao a tutti, guardate cosa si riducono a mangiare nei momenti peggiori gli ungulati (forse cervi o caprioli) foto 1
  7. Salvo, SCANDALOSO SEI!!!! saluti da Sassuolo (sotto la pioggia ) Marco
  8. con grande piacere!!! la mia mensa è sempre aperta ; mi riprometto quindi di pubblicizzare la degustazione in parallelo per poterla condividere con chi vuole partecipare Marco
  9. BELLE, BELLE, BELLE ..... Marco
  10. Salve, leggo solo oggi questo 3d ed intervengo sulle caratteristiche organolettiche del luridus che consumo regolarmente da anni schifando i porcinari "doc" quando li raccolgo, ma deliziando gli ospiti quando li cucino (sempre cottura completa e dopo essicamento). Premesso che i gusti sono personali e quindi è arduo dire in senso assoluto ciò che è meglio provo a descrivere le mie impressioni alla degustazione tentando un confronto tra luridi e gruppo edulis: odore: decisamente più intenso e complesso quello di edulis; luridus ha un sentore quasi metallico consistenza carne: molto simile, forse il luridus più tenace (questa caratteristica è però difficile da valutare perchè generalmente faccio cotture più prolungate) aspetto carne dopo cottura: edulis più chiara ed anche definita; a volte il lurido "sfilaccia" sapore: gruppo edulis più delicato, toni meno marcati ma persistenti; lurido leggermente meno persistente anche se pi ù marcato, leggermente amarognole ed anche acidulo giudizio complessivo: il gruppo edulis mi pare in generale più equilibrato ed armonico anche se ho constatato notevoli differenze a seconda delle provenienze anche con individui scarsi; il lurido è invece più costante, ma anche meno armonico e, fortunatamente per noi consumatori regolari, meno bello nel piatto. Secondo me a differenza del porcino che mal sopporta abbianamenti e ciondimenti, il lurido è un miglior ingrediente anche se un pò "rozzo". Scrivo queste note a memoria e mi riservo di fare presto una degustazione in parallelo dei cui esiti vi renderò partecipi Salutoni Marco
  11. Ciao Doni, anch'io spero ci sia l'occasione; intanto eccoli, Michele e Alice, quasi in cima alla Valle Aurina per Arturo: il 'ragazzo' cresce a circa 370 kilometri da casa mia in un luogo dove sicuramente non fa il caldo di Lecce e presto avrò l'occasione per dargli un'occhiatina da vicino .... un saluto Marco
  12. grazie Arturo, allora se si tratta di un priordio del "pollo dei boschi" chiamo qualche anglosassone per mangarselo (pare che da loro sia molto apprezzato ....) scherzi a aprte lo terrò d'occhio per vedere se il piccolo crescerà Marco
  13. ... è un gigante di mezzo metro e forse più!! Per un'idea delle proporzioni ho immortalato il mio Michelino Salutoni a tutti e grazie in anticipo per la determinazione Marco
  14. salve a tutti 10 giorni fa in Alto Adige, sulla branca principale di uno stupendo larice vedo questo bellissimo fungo che non conosco
  15. funghimundi

    OoooPS !!!.....

    ROBERTO!!!! coi tuoi funghi "da mare" hai interrotto il nostro consiglio di amministrazione ....................... belli, belli, belli un saluto da Sassuolo Marco, Franco e Umberto
  16. sempre lui, l'asciutto noce saluti Marco
  17. ciao Cinzia, non avevo dubbi che te ne saresti accorta! mi sono accorto dell'errore e mi ero ripromesso di correggerlo ma per fortuna ci hai pensato tu: grazie. In relatà in questo 3d c'è un'altro mio errore :stump: (la fretta nel postare è, come sempre, cattiva consigliera... ) il germoglio che ho indicato come noce è in relatà di orniello (Fraxinus ornus) mentre quello del noce (Juglans regia) eccolo qua
  18. funghimundi

    totale raccolta:

    insomma di funghi neanche l'ombra!!! scusate ma non ho resistito alla tentazione di utlizzare un titolo ... civetta!! un caro saluto a tutti Marco
  19. funghimundi

    totale raccolta:

    giro un'ora, niente!! poi comincia la raccolta di ........ FRAGOLE per la gioia dei miei bimbi
  20. funghimundi

    totale raccolta:

    mi accoglie un bell'iris ....
  21. funghimundi

    totale raccolta:

    si tratta di un castagneto a tratti puro, a tratti misto con cerro e che digrada in un querceto misto con acero, sorbo e enocciolo; mi avvicino ancora ....
  22. funghimundi

    totale raccolta:

    salve a tutti, dopo aver visto i bei resoconti delle uscite di questi giorni mi prendo una pausa pranzo lunga; obiettivo un bel bosco dell'Appennino modenese, comune di Serramazzoni. In mezz'ora sono sul luogo, cielo coperto, temperatura 20 gradi, morale alto ..... ecco il boscco
  23. Che spettacolo Salvo!!!!! Funghi bellisimi, foto MERAVIGLIOSE!!!! bravo, BRAVO, BRAVO!! un saluto da Sassuolo Marco
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