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Doni

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  1. Ma non sono solo i carotenoidi responsabili delle colorazioni gialle o rossastre dei funghi alla prossima vedremo qualche altro pigmento e qualche altra specie
  2. Il Licopene lo ritroviamo anche in altre specie del genere Cantharellus ad esempio in Cantharellus janthinoxanthus . in cui la colorazione è data anche dalla presenza del Neurosporene (altro carotenoide) Questa diversità chimica sebbene in apparenza entrambe i funghi abbiano colorazioni molto simili assieme alla tendenza ad imbrunire e alla reazione chimica al fenolo della crane hanno fatto sì che questa specie fosse trasferita secondo alcuni autori dal genere Cantharellus al genere Craterellus . Gli stessi pigmenti del C. janthinoxanthus sono presenti nella finferla Cantharellus lutescens e nel Cantharellus tubaeformis
  3. Ma un pigmento del cibarius è presente anche nel Clathrus ruber (= C. cancellatus). Il suo bel colore rosse è dovuto alla presenza del Beta carotene (presente anche nel C. cibrius) e del Licopene, altro carotenoide caratterizzato però dall'assenza di anelli terminali Nonostante la presenza dei carotenoidi il Clathrus ruber non è commestibile.
  4. Altre specie fungine in cui la colorazione giallo -aranciata è dovuta ai carotenoidi sono anche la Aleuria aurantia o nella tossica Calocera viscosa Ma non in tutti i funghi le colorazioni gialle sono dovute ai carotenoidi ci sono anche altri pigmenti e molti di essi a seguito dell'ossidazione (legata al contatto con l'aria) virano cioè cambiano colore
  5. Nel genere Cantharellus ci sono molte specie e varietà (tutte commestibili) la cui differenza è data proprio dalla colorazione spesso il cappello è pruinoso biancatsro e anche le pseudolamelle sono biancastre si tratta di altre varietà. Qui di seguito Cantharellus albo-rufescens ecco una foto con tre varietàa confronto come vedete è ben difficile riconoscerle vedete l'estrema variabilità di colroazione del cappello e delle psuedolamelle, generalmente si parla di Cantarelli o gallinacci ma in realtà spesso in una raccolta si fa un misto di specie.
  6. Ho trovato un bel libro dove sono riportati alcuni dei componenti chimici dei funghi siccome mi piaccciono i cantarelli inizio dal Cantharellus cibarius A cosa è dovuto il tipico colore giallo? E' dovuto ad alcuni carotenoidi, pigmenti che si trovano anche nei batteri e in organismi fotosintetici come alghe e vegetali. Attualmente, esistono oltre 600 tipi di carotenoidi conosciuti; vengono normalmente suddivisi in due classi: i caroteni e le xantofille. Sono pigmenti accessori della fotosintesi. Infatti nei cloroplasti sono contenuti diversi tipi di carotenoidi , la loro presenza è resa evidente in autunno , quando le foglie, prima di cadere, demoliscono la clorofilla e diventano giallognole. Poichè sono presenti nei tessuti fotosintetici si presume che svolgano un ruolo nella fotosintesi ma oltre questo essi hanno il compito di proteggere la clorofilla da processi di fotodistruzione. ma come sono fatti i carotenoidi ? Sono delle molecole costituite da una lunga catena di atomi di carbonio terminante con una anello. Il tipico colore dei carotenoidi, che va dal giallo pallido all'arancione fino al rosso acceso, è una diretta conseguenza della struttura molecolare di questi composti. Gli elementi che compongono la catena presentano tar di loro dei legami che consentono alal struttura stessa della molecola di variare e proprio questa possibilità fa si che cambi lo spettro di luice assorbita e con esso anche il colore riflesso del pigmento che quindi va dal giallo al rosso. Comunemente i carotenoidi sono contenuti nelle carote e nei pomodori. Quali carotenoidi ci sono nel C. cibarius? Nel C. cibarius c'è il Beta carotene e il delta carotene I carotenoidi per la loro struttura chimica sono in grado di legare i radicali liberi ecco perchè sono utili nell'alimentazione umana. Qindi i cantaerelli non solo sono buoni ma anche utili!
  7. Doni

    Bocciolo di Magnolia

    :biggrin: e poi una domanda indiscreta è con panno nero o ritoccato il fondo?
  8. dimenticavo prendi una femmina, tutti i migliori cani da tartufo che ho visto sono femmine ...mentre il nostro è un maschio e a meno che tu non lo voglia :biggrin: si distrae troppo
  9. noi non siamo riusciti ad addestrare il nostro cane ma ho visto a lavoro i cani del Bernardini , sono due bastardini , figli di cani da tartufi, dice che porprio dalle tue parti da anni si tirano su cani di piccola taglia di poche pretese alimentari ma buoni per i tartufi. Se prendi il libro del Gori sui tartufi della Lucchesia vedrai le foto dei cani , tutti bastardini molto molto bravi
  10. certo che anche non per mangiarle potevi prenderne qualcuna metterla in un vasetto sotto alcool (quello per pulire casa) e poi portare il vasetto in regalo a degli amici a aVallombrosa in cambio potevamo portarti un bel vasetto di carciofi sott'olio .... vabbè speriamo in un prossima raccolta
  11. Troppppppeeeeeeeeeee non puoi fare un post così ...da noi ha appena piovuto e speriamo bene ma no ne troviamo mai così
  12. visto che i viveri non macano ... che spazio per ospitare ne avete quasi quasi dopo Vallombrosa veniamo a trovarvi siamo (traduzione: una cucciolotta , due sbevazzatori, e tre diavoletti)
  13. vogliamo le altre foto dai non vi fate pregare.... il cucciolo che accarezza Marci somiglia tantissimo a Laky di chi è ?
  14. le piccole fungaiole sono fortissime spero di incotnrarti a Vallombrosa e di far incontrare le nostre grandi
  15. Ciao Sergio, da noi non c'è mai un inverno molto rgido per cui al vera limitazione è data dall'assenza di piogge. R. messapica cresce nel Salento in Sardegna e in Sspagna in pochi siti. Proprio perchè specie molto rara e generalmente di taglia molto piccola non viene presa in cosniderazione per il consumo alimentare.
  16. prendila con il beneficio perchè non sono epserta a me non piace molto questa cornice mentre mi piace lo spessore che avevi dato
  17. ne capisco poco di tecnica fotografica ma le foto mi piacciono ciao
  18. Doni

    w i crochi

    :biggrin: una domanda per marco ma con i tuoi ci si fa lo zafferano?
  19. sulla commestibilità di questa russula non si sa nulla poichè cresce solo in pochi siti e pertanto è molto rara.
  20. mi sembra più plausibile l'ipotesi di una peziza perchè la sarcospaera è chiara quando coperta dal terreno è ancora chiusa , appena si apre si colora di lillacino. Inoltre la sarcosfaera non avrebbe dei margini così netti ma una rottura diversa più sfrangiata Ciao :biggrin:
  21. particolare delle lamelle di un esemplare vecchio Con questa vi saluto e vi chiedo scusa per la scarsa qualità delle foto ma ancora devo fare parecchia esperienza.
  22. Particolare delle lamelle si notano le intervenature. Lamelle molto fragili che tendono a sbriciolarsi negli esemplari maturi
  23. Particolare della sezione dove si evidanzia la colorazione crema delle lamelle in questo esemplare giovane. Si vede bene anche la carne candida
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