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caccia le specie a rischio con la nuova legge


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ciao a tutti ho seguito la discussione, e come spesso accade ci accorgiamo che chi ha in mano le redini speso è un incompetente.

sono un cacciatore da 35 anni amante profondamente della natura, e discussioni di questo itpo ne ho vissute molte.

Quello che posso dire sinceramente è che l'estinzione di alcune specie è dovuta alla mancanza di habitat.

Negli anni 70 - 80 le pavoncelle , le allodole, i beccacini ero senza ombra di dubbio molto,molto più numerosi di adesso, io stesso praticavo la caccia a capanno per le paconcelle. ora sono anni che non le caccio più, quindi la domanda sorge spontanea , cosa è sucesso ?

Facendo un piccolo ragionamento mi sono accrto che le specie che nidificano a terra (migratoria )hanno subito un forte decremento che si è accompagnato con la riduzione dei siti di nidificazione. allora io chiedo in che percentuale il cacciatore incide sulla specie ? se io fossi la causa dell'estinzione brucerei il fucile oggi stesso. invece di fare discussioni perchè gli ambientalisti non si chiedono quali siano le cause della diminuzione delle specie e si accordino con i cacciatori per scoprirne le cause e porre i rimedi.

me veder uno stormo di ucelli in volo è un grande piacere anche senza fucile . non penso che sia la stessa cosa per una persona che non sa (purtroppo ) a che spesie essi appartengano.

 

è l'unione che fa la forza

 

Buonasera e ben trovato ,

 

le pavoncelle ,

uccelli di prato ,

ci sono cresciuto cercandole nei prati dal finestrino dell'auto ,

e che gioia quando le identificavo con il petto bianco ed il ciuffetto dritto,

 

ora che sono cresciuto......

che gioia quando dal finestrino dell'auto identifico.........un prato!!!

 

Pensa che e' difficile per noi trovare un prato, per festeggiare la pasquetta o il 1° maggio per un picnic ,

immagina se con questa carenza di prati , .....gli uccelli di prato vengono dal nord europa in Italia.....a fare che?????

Non si stanno estinguendo le pavoncelle o i frullini , si sta' estinguendo l'habitat, ed e' si' colpa dell'uomo ,ma di quale ????

 

...... chi tira il sasso , di solito nasconde la mano e da' la colpa ad un altro

:biggrin:

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

......................

ah, vi sembrerà strano ma io quando avevo 18 anni giravo con la maglietta " se vi piace sparare agli uccelli sparatevi al vostro" ed ero contro la caccia ... poi da cinque anni a questa parte ... la vita è strana..... se mi chiedete com'è possibile, non so darvi una risposta o meglio,la risposta che vi darei non riuscireste a comprenderla.

ora seguirò il consiglio di Romanus, e spero anche altri.. basta,ciao.

 

 

però a questo punto mi hai incuriosito...prova a darcela la risposta...non è detto che nessuno riesca a comprenderla...

 

x sesto senso: il fatto che io non abbia la coscienza di sparare ad un animale non vuol dire che sia d'accordo con le cose che tu hai citato....anzi....sicuramente quelle sono peggio...ma dato che come piccolo uomo non posso niente di fronte a certe ingiustizie, almeno posso scegliere di non sparare... :wink:

dai che stasera siete secondi, che vuoi di più...!

 

ok seguo anch'io il consiglio di Romanus... :biggrin:

Modificato da fantemax
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Discorso complicato.

A me non piace sparare agli animali, grossi o piccoli, belli o brutti.......

Così come non mi piace pescare.....

 

Al di là di questo non posso condannare chi come Sesto o Ivan dimostra di essere tanto competente in materia, perchè tenersi informati presuppone di certo una grande passione per quello che fa.

 

E' pur vero che io la selvaggina la mangio volentieri, così come il pesce....e mi rendo conto che rientra nel ciclo della catena alimentare....

Mah!!!! Non saprei proprio!!!!

Me sa che seguo il consiglio di Romanus.... :whistle:

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La questione come al solito viene buttata in caciara da una parte dei cacciatori che vivono di miti fatti di cattivoni ambientalisti cittadini che non sanno nula di animali e di ambiente e di buoni cacciatori che salvano il paese dai tordi cattivi e che sanno tutto di ambiente e fauna.

 

Proviamo a stare calmi e ragionare, scindendo le questioni.

 

La attuale legge sulla caccia è stata un buon compromesso che su solide basi scientifiche ha stabilito l'attuale periodo di apertura generale, fissando il termine ultimo al 31 gennaio proprio per permettere la riproduzione in santa pace, e questo è un vantaggio per tutti cacciatori compresi. Forzare questa data con deroghe le più fantasiose possibili, è ovvio che serve solo a fare contenti non i cacciatori seri, ma gli sparatori.

 

Al i là di come la si pensi sul tema, è vero che esiste un problema di fruizione del territorio ( a quanti è capitato di vedersi rovinata una giornata a funghi o a passeggio perchè c'erano cacciatori che impedivano di fatto il passaggio?), che se è poco accettabile nei 5 mesi di apertura figuriamoci se esteso ad altri mesi.

 

Per quanto riguarda la protezione ambientale, caro sesto senso, purtroppo nei miei ddecenni di attività ambientalista a Roma con tante sconfitte e qualche vittoria, non ho mai avuto al mio fianco un cacciatore che pure doveva essere interessato a salvare l'Agro romano.....così come pure non homai visto una denuncia per inquinamento o non li ho mai visti a pulire discariche coem continuo a fare......per cui ristabiliamo un minimo di verità.....

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La questione come al solito viene buttata in caciara da una parte dei cacciatori che vivono di miti fatti di cattivoni ambientalisti cittadini che non sanno nula di animali e di ambiente e di buoni cacciatori che salvano il paese dai tordi cattivi e che sanno tutto di ambiente e fauna.

 

Proviamo a stare calmi e ragionare, scindendo le questioni.

 

La attuale legge sulla caccia è stata un buon compromesso che su solide basi scientifiche ha stabilito l'attuale periodo di apertura generale, fissando il termine ultimo al 31 gennaio proprio per permettere la riproduzione in santa pace, e questo è un vantaggio per tutti cacciatori compresi. Forzare questa data con deroghe le più fantasiose possibili, è ovvio che serve solo a fare contenti non i cacciatori seri, ma gli sparatori.

 

Al i là di come la si pensi sul tema, è vero che esiste un problema di fruizione del territorio ( a quanti è capitato di vedersi rovinata una giornata a funghi o a passeggio perchè c'erano cacciatori che impedivano di fatto il passaggio?), che se è poco accettabile nei 5 mesi di apertura figuriamoci se esteso ad altri mesi.

 

Per quanto riguarda la protezione ambientale, caro sesto senso, purtroppo nei miei ddecenni di attività ambientalista a Roma con tante sconfitte e qualche vittoria, non ho mai avuto al mio fianco un cacciatore che pure doveva essere interessato a salvare l'Agro romano.....così come pure non homai visto una denuncia per inquinamento o non li ho mai visti a pulire discariche coem continuo a fare......per cui ristabiliamo un minimo di verità.....

Caro Marco,

il tuo impegno in prima persona e' comunque ammirevole , ma dimmi , oltre a ridarci discariche pulite , a quali risultati si e' arrivati???

Girando per l'agro romano , non mi capita di vedere un ambiente sano e popolato di animali , come invece succede in Toscana ,

e sai che in Toscana la gestione del territorio e' affidata alle associazioni di cacciatori che gestiscono gli ATC .

Come mai ???

Te lo dico io , la buona fede di persone come te e' stata sfruttata dai soliti ignoti per presentare progetti ammirevoli ,

ma che avevano tutt'altri scopi , primo fra tutti il potere politico e le poltrone governative.

E poi dimmi , nella tua associazione se si fosse iscitto un cacciatore....sarebbe stato accettato????

io una denuncia la feci , venne anche ascoltata , fu ribadito il vincolo paesaggistico e riconosciuta l'importanza ambientale

dell'ultimo stagno di roma nord , precisamente a settebagni ,il mio sogno era quello di farci un osservatorio e stazione di inanellamento,

e lo avrei difeso anche a spese mie .

Vuoi sapere come e' andata a finire ????

Benissimo , ora li' dove io contavo frullini , beccaccini alzavole e marzaiole ,sorge un lussuosimo complesso di piscine , costruito

dal Salaria village con i soldi stanziati per i mondiali di nuoto , che non ha ricevuto l'agibilita' per disputare le gare ,ma che ora

sta' promuovendo la campagna abbonamenti per la stagione in corso.

Che cosa si puo' fare ,

sono andato in comune e ho fatto presente la situazione , lo sai che cosa mi hanno detto.....

lei chi e'???

E' un avvocato????

e la porta si e' chiusa

 

Allora caro Marco ,

le associazioni ambientaliste , come mai non si sono occupate della vicenda?????

Loro che hanno struttura aziendale e coperture legali importanti potevano sostenere la spesa di un confronto,

ma io contro i mulini a vento non posso combattere.

 

Ci sono realta' e realta' , qui c'e' troppo politicismo , e infatti abbiamo discariche pulite piene di cornacchie e gabbiani,

in Toscana , hanno le campagne pulite e popolate di selvaggina.

 

Poi toglimi una curiosita',

le vittorie di cui parli sono per caso come quella di togliere lo storno dalle specie cacciabili????

O quella di lottizzare il parco del litorale romano???

Mettela come te pare ,

ma invece di rivedere animali , io vedo sempre piu' cemento , e costruire significa produrre calcinacci , che poi vengono

abbandonati nelle campagne.

Mi dispiace , ma per quello che ho visto fino ad ora , la vostra politica di protezione ambientale e' stato un fallimento,

e non per colpa dei cacciatori.....

Un abbraccio

Gianluca

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Olèèèèèèè !! :swoon: :68:

 

 

....fate vobis....... :nuvole:

 

 

Che dici Carlo ce la faranno a rimanere in topic e discutere sul merito della legge oppure riprenderà la solita guerra di trincea ?

 

Proviamo a scommettere ? :bye1:

 

 

Non mi piace scommettere Enrì , preferisco osservare e fare esperienza .... :tease:

 

 

p.s. comunque questa non l'avrebbero quotata nemmeno in Inghilterra !! :whistle:

 

Ve state a diverti' eh ???

Dai che e' un confronto sano ,

Marco e' un po' estremista , ma ha passione vera,

io uguale , anche se un po' piu' elastico , ma sempre passione vera.

Su che qualcosa di costruttivo uscira' fuori , se non altro , ora , parecchi di voi sanno che esistono i frullini delle paludi...

Ve lo sareste mai immaginato????

:hug2:

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Ve state a diverti' eh ???

Dai che e' un confronto sano ,

Marco e' un po' estremista , ma ha passione vera,

io uguale , anche se un po' piu' elastico , ma sempre passione vera.

Su che qualcosa di costruttivo uscira' fuori , se non altro , ora , parecchi di voi sanno che esistono i frullini delle paludi...

Ve lo sareste mai immaginato????

:tease:

 

Per esperienza ti assicuro di no. Io non i diverto .

 

Mi limito ad osservare che se le ragioni vengono sostenute con questi argomenti :

 

"personalmente , visto che non sono ricco e che alla fine del mese ci arrivo una decina di giorni prima,avere la possibilita'

di fare una cena con invitati , perche' la natura oltre ai funghi e le verdure mi da' la possibilita' di fare splendidi e saporiti piatti

la vedo anch'io come una sorta di sopravvivenza , e ti assicuro che di questi tempi organizzare una cena da dentro al supermercato

e' un sacrificio economico non indifferente.........

 

ha senso in quei popoli che se non praticano questa attività rischiano di non sopravvivere"

 

senza offesa, ma si fa alla svelta a buttarla veramente in caciara.

Se invece che sulla contrapposizione idelogica si rimane su fatti concreti e possibilmente in topic allora la discussione può essere interessante e tutti ne avremmo da imparare .

 

Una cosa che ho imparato frequentando il forum è che fa bene mettere in discussione noi stessi e le nostre idee senza preconcetti.

Non possiamo farci la ragione per forza con argomenti insostenibili .

 

Buon proseguimento :whistle:

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buongiorno a tutti ,innanzitutto vorrei dire due parole dal di fuori....premetto che io non sono cacciatore e ahime non provengo nemmeno da famiglie e o nuclei di questa stirpe sopraelancata, si vede che sarò poco intelligente o deviato mentale.

Ma siccome sono stato io mio malgrado ad iniziare questa triste discussione,volevo solo ricordare che non ho parlato di volatili ESTINTI....per colpa di cacciatori e loro simili (bracconieri) ..ma ho solo letto e riportato da autorevoli quotidiani il fatto ch

e se passa questo emendanento o legge chiamatela un po come vi pare esiste il rischio che alcune regione italiane.....e quando

parlo d'italia intendo tutta .....cioè dalla SICILIA alla VALLE D'AOSTA......NN SOLO IL LAZIO E LA TOSCANA PER INTENDERCI

hanno la facoltà o il diritto di esercitare la caccia ai volatili e forse anche ad altre specie TUTTO L'ANNO .invece dei 5 mesi consentiti ora....

Allora si che esiste un pericolo reale per certe specie.....nn tutte chiaramente e comunque una caccia no limit per 12 mesi mi sembra esagerata se volete cacciare tutto l'anno fate come i migratori......provate a volare anche voi....

che poi vi caccio io....attendo risposte adeguate.....

Modificato da herminator
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Allora, partiamo dalle vittorie: Vallerano, ove ernao previste tante belle villette nel bosco, Monti della Caccia dove doveva essere costruito un enorme quartiere stile laurentino 38, castel di Decima dove dovevano essere costruite altre vile nel bosco, macchia della Capocotta, comperati i diritti di taglio per venti anni e fermate le case abusive, istituzione del sistema delle riserve della legge 29 ecc ecc. ma posso continuare su tante altre cosucce

 

le sconfitte: campus biomedico di Trigoria, lottizzazione Garden2, città del cinema e campo nomadi comunale/abusivo di castel Romano, centro addestramento della polizia al Risaro, prg di Roma e purtroppo tante altre

 

battaglie in corso: autostrada pontina, vincolo laurentina e ardeatina, formula 1 all'eur ecc ecc

 

é stato fatto poco? Sicuramente! Poteva essere fatto di più? Sicuro anche questo! Però qualcosa lo ho/abbiamo fatto, ma in tutto questo le associazioni venatorie od i singioli non si sono mai fatti vedere, anzi...

 

Sapessi quante volte ho iniziato dialoghicome questo con cacciatori, che caso strano partono sempre con gli stessi esempi. Poi portati sul campo e dimostrato il quotidiano, le realizzazioni, il modo di comportarsi di molti loro colleghi, mi hanno dato ragione ed in qualche caso hanno pure smesso (per inciso nel wwf ci sono molti ex cacciatori pentiti, in alcuni casi iscritti mentre ancora esercitavano).

 

L'importante è avere apertura mentale per capire, o almeno provarci, le ragioni dell'uno e dell'altro, salvo scoprire che in alcuni casi si dovrebbe stare dalla stessa parte, come nel caso della cementificazione.

Ti posso tuttavia assicurare che l'astio che il paese prova verso i cacciatori deriva dalla prepotenza e nei modi banditeschi insita in molti.

 

Ora come possa essere difeso il diritto non sostenibile scientificamente di allargare il calendario venatorio, no riesco a capirlo se non on la volontà di far prevalere nel mondo venatorio proprio la parte peggiore e non quella disponibile al dialogo e che ragiona in termini di gestione corretta di una risorsa che non è dei soli cacciatori ma di tutti.

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Mio padre era Cacciatore. Io sono guardia ecologica di Legambiente e, personalmente, mai sparerei ad alcunchè. Nessun contrasto, nessun conflitto. Uso il maiuscolo per il termine Cacciatore perchè l'unico Cacciatore che ritengo degno, è colui che rispetta l'Ambiente in tutte le sue forme. Del mio gruppo ( GEL ), fanno parte moltissimi Cacciatori: nessun contrasto, nessun conflitto. La maggior parte delle guardie impegnate nel controllo dell'attività venatoria, sono proprio i Cacciatori. Sono quelli che più rispettano le Leggi...sono quelli più severi verso chi non rispetta la Natura, le Sue regole e le regole civili.

Altro discorso è quello politico: numeri infiniti di Enti, Entucoli, Enticini che per esistere devono, in qualche modo "rappresentarsi"..e lo fanno male, danneggiano e costano tanto. Banche dati assurde e non aggiornate. Interessi privati che si mescolano e si confondono col Pubblico..ecc ecc ecc....................Come se ne esce? Bhà! Personalmente faccio la bravina ! ( come tutti voi!) :whistle:

Luana

Modificato da luana
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perchè non proviamo a rimanere nel Topic e prima di vendere la pelle dell'orso

aspettiamo a vedere il comportamento delle signole regioni che ora sono state

auutorizzate a legiferare autonomamente in merito?

I termini fissati precedentemente erano ragionevoli, un compromesso tra

i pro e i contro che è inutile che rivanghino ognuno i propri dirittti, tanto la legge è quella.

Comprendo i dubbi in chi vede una estensione possibili peggioramenti.

Monitoriamoli sul forum portando le nostre idee

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