carletto

Mi hai tagliato le gambe, speravo di postare io il primo nero e invece :smile: a Donatella. :hug2:

Cavolo sei partito, alla grande. Si direi anch'io Prato-Firenze, misto cerro per esser precisi.

Cavolo sei partito, alla grande. Si direi anch'io Prato-Firenze, misto cerro per esser precisi.

Il secondo pero' era intatto, ormai un appuntamento al terzo anno consecutivo, affezionati al loro cm quadrato. Chissa' se e' cresciuto. Boletus phinopilus

Non puo' mancare la visita ai primi rossi, ma la lumaca aveva fame.

Nei prati concimati dalle capre non posson mancare gli agarici. Agaricus arvensis credo.

Scendiamo di quota e tra le rosacee e zecche, troviamo la Calocybe gambosa due colorazioni probabili varietà?

E naturalmente nelle vicinanze il buonissimo e ricercatissimo Higrophorus marzuolus.

Finalmente il 2 maggio posso fare la prima uscita seria, Abete appenninico. Entoloma hirtipes

Helvella monachella o spadicea in riva al fiume.

Indubbiamente una bella carellata di funghi ignoti a noi cercatori di funghi eduli, la parte costiera poi poco frequentata dai piu', io stesso mi ripropongo sempre di portarci, a spasso i bimbi cosi' magari fotografo qualcosa e poi non ne faccio di niente. Funghi e foto interessanti anche per i piu' esperti immagino. Non mi resta che farti i complimenti. Daniele una persona veramente squisita, che con la sua signora ho salutato con molto piacere non molto tempo fa a vallombrosa. Un doveroso saluto anche a Peter e al bel gruppo del DLF Verona.

Aprilo, prendi il compressore e soffia via la polvere dalle parti interne. Occhio che ci sono tensioni molto alte all'interno quindi far scaricare bene i condensatori,ovviamente spina staccata.

Considerando la vista acuta, potrei addestrarne uno pre trovare gli estatini.

Certo che interessa, purtroppo non e' cosa di tutti i giorni venire nella tua splendida isola, e quando ci veniamo perlopiu' ci limitiamo a goderci solo il mare.

Belle foto, pochi funghi da studiare ma qualcosa da mangiare.

Sardus sei diventato un esperto, frequenti qualcuno del G.I.R.O.S. ?

Naturalmente sono daccordo, volevo solo dire che se i problemi non si risolvono, poi ci si esaspera e si puo' arrivare a soluzioni fai da te certamente fuorilegge e pericolose.

Un piacere rivedere, le rosacee, spinaroli e paleo di casa tua, ti vedo salire il sentiero con pensieri in testa che poi hai scritto. :biggrin:

Condivido la scelta. I dormienti son piu' buoni dei prugnoli, l'habitat e certamente migliore, e si raccattano meno zecche. :biggrin: Per i porcini c'e' tempo e poi girare a caso premia poco, per i primaticci bisogna conoscere luoghi precisi. Anch'io se trovo il tempo rivado a dormienti.

Belle foto Graziano. :biggrin:

Il tuo entusiasmo e' sconvolgente, penso che tutti noi invidiamo tuo padre. Continua cosi', ma senza sacrificare gli studi mi raccomando. :biggrin:

Sono daccordo, ci lamentiamo dello spolamento della montagna, dell'abbandono del territorio, e poi criminializziamo all'eccesso un pastore esasperato che avvelena i lupi? Quando noi umani ci ammazziamo per molto meno. Naturalmente anch'io mi auspico che si trovino soluzioni affinche' ci sia la convivenza di ambedue le parti, ma se la soluzione non si trova allora sappiamo bene che poi qualcuno si arrangia da se.

E invece ci sono stato anch'io. E pure una passeggiatina di un'ora dal basso rifugio CAI ad una casetta privata un poco piu'in alto. Bei posti. :tongue:

Invidio molto l'habitat, da noi bisogna andarli a cercare tra zecche e spine, mi sembra invece di vedere un ambiente abbastanza pulito. Si vede pero' che non c'era nik a fotografare, vi avrebbe detto di sottoesporre un pochino. Il fatto che nessuno li raccoglie non vuol dire che domani non lo facciano, abbiamo avuto modo di parlare con cercatori di porcini professionisti, indigeni dell'appennino che da pochi anni raccolgono il dormiente per venderlo e prima non lo facevano.

Ma sono dei mostri, fine aprile cosi' belli, Complimenti. :tongue: