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salvo56

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Tutti i contenuti di salvo56

  1. e una strada che ci porta esattamente......
  2. Il terreno vulcanico, che in apparenza sembra quasi desertico, possiede tanti nutrienti che lo rendono particolarmente fertile.....
  3. Incomincio con un tramonto di qualche giorno fa, un "rosso di sera" che dovrebbe preludere al buon tempo. Ma se per "buon tempo" ci auguriamo temporali e acqua a catinelle....beh, quella c'è stata, a più riprese sull'Etna e dorsale nord dell'isola (Nebrodi-Madonie) da circa metà Agosto....
  4. Siete una gran bella compagnia, complimenti ragà, è questo lo spirito giusto dello stare insieme.....troppi i Km che ci dividono, peccato.... un abbraccione cumulativo :man_in_love:
  5. Ho inforcato una lente da presbite :clapping: forse un reticoletto c'è
  6. Infatti, penso sia l'unica zona del Nord-Italia dove fruttifichi... Topic di Gibbo
  7. Non mi sembra Carlo...ecco, appunto una sezione probabilmente lo escluderebbe, forse!.....non vedo poi un reticolo evidente sul gambo(che ci porterebbe alla sez. luridi).....magari un ingrandimento ...può essere che Matteo abbia ragione sul lupinus....
  8. Gran bel ritrovamento(zona Bellamonte per caso?) che da sicuramente tante soddisfazioni....auguri per una pronta guarigione Matteo
  9. Se lo ritrovo e possiede lo stesso odore ve ne spedisco un pezzetto per posta celere, anzi celerisssssima
  10. -36 :0123: :0123: si, sarà un sulphureum che, staccato dal terreno da un po di tempo, ha perso il suo odore, anzi trasformato
  11. Come ho già detto è stata la mia stessa sensazione, ma ti assicuro che l'odore era di sapone
  12. Ciao Ennio, l'ho trovato in un bosco misto di castagno e roverella a circa 1400 mt. sul versante sud-est dell'Etna.... comunque il mio amico senza pensarci due volte ha detto: ma questo coso qui odora di sapone scala!! ....esattamente la stessa mia interpretazione.....ed a questo punto ho fatto 2+2: T. saponaceum, che essendo anche un fungo "camaleonte" spiegherebbe la sua particolare somiglianza ad altro... Ma come ha giustamente fatto notare Andrea il fungo potrebbe aver perso (o assunto!) un particolare odore visto che è stato divelto da un po di tempo, chissà. Comunque inizialmente anch'io avevo pensato al sulphureum, ma quell'odore!!!!
  13. Ipotesi anche questa da prendere in seria considerazione Piero, grazie per la ricerca.....
  14. Beh, tutto è possibile, ma in questo caso più che perso, possedeva un odore ben caratteristico come dirò più sotto.....
  15. L'aspetto indicherebbe proprio così, ma come ho già scritto prima non odorava di zolfo......o il nostro olfatto ci ha ingannato!!
  16. Mi dispiace Maria ma ho solo queste foto e il fungo è rimasto nel bosco :priest2:
  17. Prima di scattare queste foto ho dato massima importanza al bilanciamento del bianco e, con un monitor ben tarato, dovreste vedere il reale colore del fungo in questione, come lo vedo io adesso e come in realtà era: giallo-verdognolo. Ritrovamento di ieri mattina, già divelto da qualcun altro.....all'apparenza insignificante ma.....quel colore mi ha incuriosito, è un Tricholoma ma non è quello che un tempo mangiavano i cavalieri.... Aspetto opaco e quasi feltrato del cappello. L'ho odorato e ne ho avuta una sensazione abbastanza chiara ma del tutto personale come in questi casi e così ho chiesto al mio compagno di ricerca di annusarlo. Premetto che il mio amico non conosce altro che porcini e funghi di ferla, non gli è mai interessato sapere di micologia o altre specie fungine e in particolare di odori, assaggi etc.....possiamo quindi dire che la sua è stata un'impressione "neutra", senza preconcetti. Orbene, la sua risposta in riferimento all'odore è stata netta, chiara, senza dubbi di sorta e immediata. Qualcuno vuol azzardare una risposta?....posso solo dirvi che non odorava di zolfo.
  18. Bravo Matteo, la tua passione è un vero traino per APB nonchè un ottimo esempio da seguire, complimenti ancora un salutone salvo
  19. Si, come dice Giacomo, la tua ipotesi è molto interessante, ma si tratterebbe di una variabilità cromatica dell'imenoforo veramente notevole se consideri che nello stesso habitat i rhodoxanthus si presentano con questi colori:
  20. :biggrin: OK Artù, 1-0 per te e palla al centro......sarà che io per netto intendo un reticolo così:
  21. Eccoli stamattina come si presentavano in habitat, erano 7, viscini viscini :biggrin:
  22. In definitiva mi sembra che ci sia una grande variabilità e un passaggio graduale fra specie vicine ma differenti, dal Boletus fechtneri al satanas e al rodhoxanthus....... la mia conclusione, nel dubbio: NON è un fungo da mangiare :biggrin:
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