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salvo56

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Tutti i contenuti di salvo56

  1. Cari ragazzuoli , mi fa un enorme piacere che abbiate apprezzato, e nel caso vi trovereste a passare da queste parti sapete dove trovarmi ....vi faro' fare un bel giretto sul vulcano a riscaldarvi un po' Salvo
  2. salvo56

    Alba del 2005

    Non solo Andrea, anche se solamente attraverso delle foto e dei pensieri. Grazie Giacomo. :unsure: Salvo
  3. Grazie Alessandro, i tuoi consigli sono sempre preziosi e li accetto ben volentieri. Auguroni per il nuovo anno. Salvo
  4. E io ti farei volentieri da cicerone Salvo
  5. ecco la seconda dove, in effetti, non si apprezza granchè la fiammatura rossastra alla base del gambo ciao Salvo
  6. Raccolgo la palla e te la ripasso postando due foto di quello che reputo sia un B. queletii ma con qualche dubbio, dato anche lo stato avanzato di maturazione
  7. Sullo sfondo il cratere centrale, 3323 mt.
  8. Foto scattata in prossimità del rifugio Sapienza(Nicolosi) intorno a 1900 mt. sullo sfondo il golfo di Catania con i tipici colori dell'alba
  9. Ginestre surgelate (Genista aetnensis)
  10. Conetto eruttivo ormai spento, la vegetazione è quasi assente perchè distrutta dall'attività vulcanica
  11. Etna, Nicolosi-sud, quota 1750 mt.
  12. E' vero Cinzia, ma ancora non ho avuto il tempo di andare.....per il momento ecco qualche foto dell'inverno passato Versante ovest, praticamente visione da Adrano(il mio paese)
  13. Che bello, che bello, che bello Salvo
  14. salvo56

    BUON 2005 A TUTTI

    Complimenti e auguri a padre e figlio ...in particolare a Francesco, di sicuro un esperto e promettente fungaiolo Auguroni Salvo
  15. Ciao Michele è un piacere rileggerti dopo un po di tempo e ammirare queste stupende immagini di luoghi ameni ...che tu e il buon Giorgio conoscete come le vostre tasche.....anzi meglio Auguroni per il nuovo anno Salvo
  16. Hygrophorus hypothejus (Fries) Fries Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 324 (1838) Sinonimi Agaricus hypothejus Fries Obs.Mykol. (Havniae) 2:10 (1818) Limacium hypothejus (Fries) P.Kummer (1871) Etimologia Dal greco ''hypo'' e ''theion'', sotto, zolfo; perchè ricorda il colore dello zolfo nelle lamelle e nel gambo. Habitat/Periodo Di Comparsa Specie a comparsa autunnale, in boschi di conifere. Descrizione Cappello 2-8 cm, viscido, dapprima emisferico indi convesso/depresso, di colore bruno-olivastro; sovente glutinoso. Lamelle spaziate, adnate-decorrenti, di tonalità comprese fra il biancastro e il giallo dorato; inframezzate da lamellule. Gambo giallo, cilindrico, pieno; attenuato all'apice; spesso ricoperto da resti di velo fioccoso e glutinoso. Carne bianca o giallina, più carica sotto la pellicola; compatta. Odore e sapore lieve, grato Commestibilità Buon Commestibile. Foto © 2004 Salvatore Costa Descrizioni © 2004-2008 Salvatore Costa & Nicolò Oppicelli
  17. Hygrophorus persoonii Arnolds, Persoonia 10: 365 (1979) = Agaricus limacinus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 74 (1774) Hygrocybe persoonii (Arnolds) X.L. Mao, (2000) Hygrophorus dichrous sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus limacinus sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus olivaceoalbus sensu J. Lange; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Limacium olivaceoalbum sensu Lange (Fl. Dan. 5, pl. 162A)
  18. Hygrophorus persoonii Arnolds, Persoonia 10: 365 (1979) = Agaricus limacinus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 74 (1774) Hygrocybe persoonii (Arnolds) X.L. Mao, (2000) Hygrophorus dichrous sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus limacinus sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus olivaceoalbus sensu J. Lange; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Limacium olivaceoalbum sensu Lange (Fl. Dan. 5, pl. 162A) Cappello assai vischioso, emisferico, successivamente convesso con umbone centrale ottuso, orlo a lungo involuto.Lamelle poco decorrenti facilmente separabili dalla carne. Gambo robusto ricoperto da glutine color zucchero caramellato. Carne bianca e compatta, quasi inodore.
  19. Hygrophorus russula (Fries) Kauffman, Publications Mich. geol. biol. Surv., Biol. Ser. 5 26: 185 (1918) = Agaricus russula Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4 (1774) Gymnopus russulus (Fr.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 607 (1821) Tricholoma russula (Schaeff.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 91 (1874)
  20. Hygrophorus russula (Fries) Kauffman, Publications Mich. geol. biol. Surv., Biol. Ser. 5 26: 185 (1918) = Agaricus russula Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4 (1774) Gymnopus russulus (Fr.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 607 (1821) Tricholoma russula (Schaeff.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 91 (1874) Cappello con orlo involuto, abbastanza carnoso con vergature rosso-vinoso. Le lamelle sono molto fitte per il genere Hygrophorus, color bianco-carnicino, maculate di rosso-vinoso a maturità. Gambo sodo, pieno,cilindraceo,maculato rossastro. Carne bianca e molto soda con sapore da mite ad amarognolo. Buon commestibile, si presta ottimamente per la conservazione sott'olio.
  21. Lepista sordida (Fr.) Singer, Lilloa 22: 193 (1951) [1949] = Agaricus sordidus Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 51 (1821) Gyrophila nuda var. lilacea Quél., Fl. Mycol. France (Paris): 271 (1888) Lepista sordida var. ianthina Bon, Documents Mycologiques 10(nos 37-38): 91 (1979) Lepista sordida var. lilacea (Quél.) Bon, Documents Mycologiques 10(nos 37-38): 91 (1980) [1979] Lepista sordida var. obscurata (Bon) Bon, Documents Mycologiques 10(nos 37-38): 91 (1980) [1979] Rhodopaxillus sordidus (Fr.) Maire, Annls mycol. 11: 338 (1913) Rhodopaxillus sordidus f. obscuratus Bon, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 86(1): 158 (1970) Tricholoma sordidum (Fr.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 134 (1871) Cappello: 3,5 – 8 cm campanulato poi convesso, cuticola lucente fibrillosa, a tempo umido untuosa, tonalità più lilacinee intense rispetto a L. nuda, margine incurvato intero. Cuticola asportabile interamente , fibrillosa, lillacina essiccandosi diviene bruna con riflessi lilacini Imenio: smarginate, con numerose lamellule arrotondate e di diversa lunghezza, a filo intero, omomorfo, di colore violaceo Gambo: 0,8 – 2 x 3 – 5 cm cilindrico violetto, fortemente fibrilloso lucente argentato, non pruinoso, base non bulbosa, micelio basale feltroso inizialmente biancastro poi tendente al lilacino. Carne: lilacina biancastra nel gambo odore gradevole meno intenso di L. nuda , sapore gradevole fungino Foto di Salentino
  22. salvo56

    Oggi solo 2 Kg.

    Va bene non lo faccio più ..pero' non esiliatemi di la' .....vi prego Domani ci torno ....a funghi
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