.....guardo sopra di me e non posso rifiutare l'invito a salire.
Ho provato a riportare in ogni foto la luce diversa del momento, non è stato facile ma ho voluto provare....
questa era molto strana.
.....mi volgo al Lago Baccio.
Atmosfera.....
e qui non bastano foto e parole,
ci sono cose che devono essere provate sulla pelle,
luoghi come questi se non li assapori di persona non saprai mai il "gusto" che hanno!
.....e ci troviamo con semplicità e spontaneità ad ascoltare Marco mentre ci racconta di queste piante,
lo fa mischiando la conoscenza scientifica con la saggezza dei nostri padri,
sarà per questo che resto inebetito ad ascoltare ogni parola annuendo come un bambino.....
.....fotografare mi è sempre piaciuto,
in momenti come questo capisco il motivo per cui lo faccio.
La fotografia è l'unico modo che conosco per rendere quell'attimo infinito,
così che il tempo si fermi e renda i soggetti immortali.....
.....un attimo e di colpo ci troviamo qui.
I Faggi che vegliano sul Lago ci accolgono balzandoci incontro come i Cipressi di San Guido al Carducci,
non nascondo che è stata una gran botta di adrenalina vedere piante di questa bellezza dinanzi al lago.....
.....le nubi tornano a cullarci in questa atmosfera magica,
la luce si diffonde nel bosco assieme alle nostre figure che pian piano salgono verso la meta.....
.......atmosfera che torna ad esser fortemente terrena quando un "figuro" non losco ma certamente figuro :wink: si appresta a guidare l'orda di APPIBbini verso il Lago Baccio....
....a parte P.P.P. Problematiche Patologiche Presidenziali,
torniamo a parlare della domenica mattina.
La stradina che porta al rifugio è appena illuminata dal sole e speriamo che la giornata sia soleggiata....