funghimundi

secondo me si ignorano vicendevolmente non avendo praticamente nulla da spartire c'è rimasta l'uscita nelle intenzioni (io sono andato un'ora stamattina e amen) ma ti ripiglio ....

secondo me i nostri amici apicoltori stanno addestrando "truppe speciali" sbaglio @@Bariga il Moro, @@Gibbo, @@Lupo di Toscana ?

6 "per stavolta ti lascio andare ma bada a te"!! tutto questo è durato un batter d'ali: poche quelli del gruccione, innumerevoli quelli dell'ostinato imenottero che non solo l'ha scampaat bella, ma è anche riuscito a far la figura del forzuto pericoloso!! che spettacolo la natura!

5 ... ed anzi si rifà sotto!

4 che però non molla ....

3 ma l'inseguito è gran volatore e allunga su piccoletto

2 ma poi l'imenottero prende il coraggio a 2 ali e si lancia all'inseguimento

stamani luce brutta e parzialmente velato; vabbè un giretto si fa lo stesso dove? a vedere che si combina nella colonia di gruccioni mi fermo in un campo di grano dove c'è una deiscreta attività per cercare una foto decente in volo radente che non riuscitò a fare; però assisto a una scena davvero insolita di solito il predatore è colui che insegue la preda e nella fattispecie il gruccione che insegue l'insetto ma non va sempre così e a volte le parti si rovesciano! Non ci credete? date un'occhiata (foto che tecnicamente avrei eliminato ma sono invece preziose per documentare l'avvenuto) 1 situazioni come questa non sono rare e pensi che all'ape sia andata bene

bene Antonio! aspettiamo le foto

secondo me da come tiene le ali, anche se potrebbe esserci un effetto schiaccaimento, e dalla dimensione dell'occhio direi un sirfide grazie hermano

susrsum corda amico mio

aspetto il tuo topic; e di parlarne di persona

ma magari abbandono rispetto a certe azioni!

ciao Adriano necessitano due passi nel bosco ...

si

la natura fa il suo corso e su questo non ci piove (nel senso letterale vista la situazione idrica attuale) l'altro problema non è il fatto che "lasciano tutto a terra" ma proprio che di gestione forestale, selvicoltura, ecologia, botanica, piani di assestamento, turni, idraulica, governo, etc. etc. non hanno mai sentito parlare. Sarebbe come fare operare un chirurgo che non sa una cippa di anatomia, fisiologia, patologia clinica, chirurgia generale, medicina interna, anestesiologia, etc. Va a finire che il paziente saluta la compagnia ......

ciao Adriano grazie per questo post che un po' mi riconcilia ....

anche in basso ci sono cose positive; un po' mi rincuoro e penso che ci saranno nuovi equilibri, che altre forme si offriranno agli occhi e ai sensi di chi verrà forse mi sbaglio; ma la faggeta è in crisi, in forte crisi verranno altre comunità; dirò a Michele ed Alice di tenerle d'occhio

per fortuna non in assoluto

anche in alto si perde la promessa della primavera

mi è costato fatica varcarne la soglia

entrare dentro al bosco in queste condizioni mi provoca una reazione rabbiosa

questo dovrebbe errere ul luogo ombroso e invece ....

insomma mi pare che il danno della gelata (delle gelate) dello scorso aprile, non imputabile a nessuno, si amplifichi grazie a una "gestione" forestale certamente non illuminata molto illuminato è invece il terreno che dovrebbe essere all'ombra

ma forse è solo l'effetto di questo: un angolo che non c'è più, una sorgente sepolta, un altro pezzo saccheggiato non sono un conservazionosta a oltranza, non mi scandalizzano i tagli, so che gli equilibri sono instabili e i rapporti si giudicano su tempi lunghi; ma questo mi pare saccheggio, scorciatoia, una botta e via, e altre nefandezze che paassano nella mia mente