piccio

E piu' i passi si allungavano e piu' capivo come ogni ricerca sia condizionata dalla nostra mente. Ogni ricerca a un movente diverso. Ogni sguardo ricorda un momento. Ogni lacrima versata e' un momento di intensa e personalissima intimita'.

Guardate : a sinistra un cacchina di capriolo a destra un Higrophurus Marzuolus. E' incredibile , il colore similissimo,certo la forma assolutamente no.

Un mimetismo quasi unico, alcune volte solo l'uscita del cappello puo' avvertirci della sua presenza.

Oggi l'ho chiamato " Il fungo dal colore maledetto". Anche perche' vive in un ambiente ( quello della faggeta) un po' ombroso dove le altre piante non trovano un ambiente molto favorevole e quindi il colore della terra la fa' da padrona. Nera e' la terra, grigio il colore del rami inferirori che muoiono presto a causa della poca luce, grigio e' il colore di questa fantastica creazione della natura . Sua' maesta' il Marzuolo

Molte volte e' solo un appurare che tutto stia andando nel verso giusto. Quasi un rito. E' un assicurarci che ci aggrada.

Sono uscito con un grande amico e la cosa che mi ha dato piu' soddisfazione e' stata quella frase cosi' semplice che ci siamo detti alla fine della nostra passeggiata. "Abbiamo trascorso una bellissima giornata" Piu semplice di così non si puo'. Eppure oggi mentre camminavo pensavo : " Quanto e' bello stare qui in mezzo, mi sembra un mondo semplice"...eppure la natura e' tanto semplice quanto comlicata. Un equilibrio delicatissimo. Ma io cercavo i siti dove quel Mangione del Capriolo e ' solito frequntare quando la natura si da' la carica.

Ma quando si entra qui dentro si dimentica tutto, i motivi, le considerazioni, i cattivi pensieri. E' un fluire diverso . Rallenta il nostro ritmo e riequilibra la mente. Dopo gli 80 cm di neve caduti in una sola notte, neve pesante, gli alberi piu' deboli non ce l'hanno fatta.

E' la partenza, che alcune volte ci da la carica. Ci condiziona, ci motiva, ci scalda .

Non sono stato mai un amante delle classifiche pero' trovo la 3 foto quella con il fiore giallo molto bella anche nei colori e nell'impostazione. :clapping:

Fenomenale!!!!! Allietaci sempre piu' spesso con queste meraviglie.

Cosi' di primo impatto vedo poca differenza tra il tartufo ed il cane. Eccezionale

Siete pazziiiii( nel senso buono naturalmente) :lmao: ....pero' pensandoci attentamente potreste fare davvero una cosa seria, non sarebbe male. Una volta sulla scarpe una volta coome affronatre la montagna..etc etcc.

Paolo io cio' la connessione super veloce ma non riesco ugualmente.

la caloscia non e' male , ma anche l'infradito rouge non c'e' nulla che dire. Per il video mi dispiace ma non riesco a scaricarlo.......boh sara' sicuramente il pc nuovo!!

Credo che bisognera' aspettare ancora un po', ma alla prossima vedrai che ci divertiremo tutti assieme. :hug2: :hug2: :hug2: :hug2:

Dai Luciaaaaaaa' non fa' cosi'.............. faceva un freddo cane , anzi neuuicavaaa.

Dasyschypus niveus.....lo cerco subito. Deve essere bello fargli un paio di foto.!!!!!! Grazie mille Ennio.

E visto che oggi e' la del papa' Viva il Verpapapa'...... :hug2: :hug2:

Forse era un olmo!!!!!!!!!!

E si ogni tanto una bella notizia!!!!! Esattamente nel settembre del 2008 composto da 5 femmine e 3 maschietti. Da quello che so' sembra che godono di ottima saluta . Altra notizia bella : C'e' stato il rilascio di 4-5 cervi tra norcia e sibillini, con avvistamento certo di aquila reale. Ce ne sarebbe anche una bruttina di notizia ... ma sorvoliamo.

Gianluca nelle tue parole alcune cose possono essere anche vere ma lo cosa che ho notato come gia' ha detto le aquile non se le mangiavano. Mi spiace che hai letto frettolosamente il racconto che ho riportato come documento storico di quel tempo, eppure all'inizio avevo scritto in neretto una frase ben in evidenza. Non e' un trattato contro la caccia , quindi ti prego di non parlare di cacciatori. Grazie.

Credo che questa pratica era abitudine usarla anche in altre regioni d'italia. Mi raccomando appena la immortali facci partecipi.

mario grazie mille , io ho solo avuto la curiosita' di leggermi l'articolo e chiamare l'autore, che per sua gentilezza mi ha dtao il totale permesso. Oltrettutto Castiglia e' anche un micologo.

Credo che la foto che ha messo Buteo puo' significare solo quello che ho detto io. Accatastano copertoni e poi grosso fuoco.