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Doni

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Tutti i contenuti di Doni

  1. Daccordo con Romanus.... anche perchè io la grappa non la bevo e poi iniziare bene mi sembra giusto Donatella
  2. Messaggio per i partecipanti: Noi da Roma possiamo raggiungere Arezzo per le 8,40 oppure Firenze per le 8,30 Chi di voi ci recupera dalla stazione?
  3. Doni

    I miei despoti

    Belle belve.... farebbero impazzire i miei pargoli. Ciao Donatella P.S. ho avuto per dieci anni un gatto che somigliava moltissimo al tuo maschio, purtroppop da quando sono arrivati i figli sono andati via i gatti, non abbiamo giardino ed in casa è impossible conciliare figli e gatti.
  4. Proposta: perchè non ci compriamo tutti quei porta nomi da convegni (costano circa 20 centesimi l' uno) e scarichiamo un cartellino che ci prepara Arturo nei porssimi giorni così con Nik e Nome ci riconosciamo subito ...oramai siamo un''infinità non so se riuscirò a riconoscere tutti. Che ne dite vi va? Ciao Donatella P.S. sono una tardona attempata ma ancora non ho capito bene la località dove ci ritroveremo
  5. Raffa ci andrei piano col dire genitori.... qui non si sa mai ... 4 già bastano ciao Donatella P.S. ma Bebba viene?
  6. Cari amici, stiamo prenotando x Pasquale ma sei sicuro di non dover allungare troppo per entrare a Roma? Per noi è d'obbligo arrivare prima a Roma (stazione Termini circa alle 6,30 del mattino) e poi prendere un treno per avvicinarci al raduno. Veniamo in 2 io e il losco figuro.... Donatella
  7. Caro Angelo, tricholoma del gruppo dei grigi con quella tipica colorazione azzurra alla base del gambo, è Tricholoma orirubens Se ti interessa domani tiscrivo qulcosa sugli altri Tricholoma grigi ora scappo oggi è una serata particolare 24 anni di ....... Ciao Donatella
  8. Doni

    Il mondo delle Api

    x Gianky lo sai cosa penso potrei consigliare il post alla classe di mio figlio ( 5° elementare) per l'ora di informatica? Ciao Donatella
  9. Commestibile ... se è B. emilii (con una determinazione così non conviene rischiare ma se lo trovi ancora raccoglilo che cerchiamo di capire meglio e poi puoi magnare) Tonino da dove vieni? Da te ci sono gli ispettorati micologici funzionanti? Ciao Donatella
  10. Opzione scelta un post si può modificare solo entro 270 minuti poi bisogna chiedere al moderatore di modificarlo. Perchè questa scelta? Perchè qualcuno ha prima scritto delle cose offensive nei confronti di altri e poi le ha modificate , e così chi leggeva non capiva la reazione delle persone offese dal messaggio originale e pensava che fossero esagerati. Ciao Donatella Purtroppo le seprienze passate ci condizionano
  11. Beccata in castagna avevo considerato la sez. Appendiculati e non la Sez. Fragrantes in cui si ritrova con cappello rosa-rosso e carne virante all'azzzurro Boletus aemilii Allego breve descrizione: cappello : grande 5-12 cm di diametro subgloboso-convesso sino a piano, cuticola rosa rossa blu al tocco Imenoforo : pori gialli a maturità verdastri alla pressione Gambo : corto tozzo, a forma di cono rovesciato, giallo all'apice bruno nel resto, privo di reticolo ma fioccoso granuloso (fioccosità rossastra) provvisto nella zona di attacco dei tubuli di uno pseudoreticolo brevissimo dovuto alla decorrenza dei tubuli sul gambo. Carne soda gialla virante all'azzurro tra gambo e cappello Tonino mi sa che ci siamo. Ciao Donatella
  12. Grazie Tonino... per caso ti ricordi se aveva un odore forte sgradevole Lo so che adessoe sagero ma .... Donatella
  13. Caro Luigi, dirò ora una stupideria micologica ma tanto chi mi riprende? Il fungo di tonaino non è ben visibile ma il fatto stesso che lo avesse scambiato per un Boletus regius mi porta a delle considerazioni: 1.escludo il genere Suillus perchè la cuticola non sembra viscida e habitat di latifoglia 2. escludo il genere Leccinum per il portamento (gambo tozzo e corto) e per la decorazione del gambo e le tonalità del cappello 3. non riesco a capire se c'è o meno un reticolo almeno nella parte alta del gambo per cui non posso escludere Xerocomus in favore di Boletus, ma tra gli xerocomus con colorazioni del cappello compatibili non ritrovo poi la compatibilità di quel gambo. Mentre mi pare di poter andare verso il genre Boletus 4. Boletus regius ha carne gialla immutabile o a volte irregolarmente virante all' azzurro chiaro all'aria vicino all'imenio e sotto la superficie del gambo ( gambo giallo con macchie rosso -vinose e ricoperto da reticolo fine giallo fino a metà lunghezza). Boletus pseudoregius ha carne giallo chiara azzurro intensa all'aria specie sopra l'imenoforo con forte odore (gambo giallo all'apice in vecchiaia quasi completamente rosa-rosso con fitto reticolo Queste sono le mie ossservazioni, chi volesse partecipare alla discussione è graditissimo Donatella 3.
  14. Doni

    qualche scatto

    Caro Alessandro, adesso il nostro forum è perfetto Donatella
  15. Tonino hai ragione Donatella P.S. guarda come mi ha ridotta il tiranno, prima non ci capivo nulla e trovavo montagne di funghi, poi corso per micologi, corsi, studio, studio ed ora non ci capisco ugualmente un cavolo e non trovo nemmeno funghi...
  16. Doni

    non solo piante

    Non vi sfugge niente sarà mica che ... qui si nasconde un bassifunghi...... Ciao Donatella
  17. Tonino, capisco il tuo punto di vista ma vedila così prima raccoglievamo solo Suillus, Lricholoma terreum (morette) e Lactarius gruppo Dapetes (da noi noti come rositi, da altri come sanguinelli ecc.) Poi abbiamo iniziato a raccogliere i porcini, poi i gallinacci, ora con soddisfazione raccogliamo Xerocomus, agaricus (prataioli) tanti altri funghi per cui quando gli altri escono con i cesti vuoti noi abbiamo sempre qualcosa ... che ne pensi ne vale la pena? Non molte specie ma qualcuna in più non fa mai male specie con i boleti che si possono determinare dai caratteri macroscopici abbastanza bene. Un abbraccio Donatella
  18. Doni

    non solo piante

    Un firore molto bello , credo sia un aprimula non mi menate se ho detto un studpidata ma mi sembra dalle folgie. Ciao Donatella P.S. traduzione per gli italiani: un fiore molto bello, credo sia una primula non mi menate se ho detto una stupidata, ma dalle foglie mi sembra sia lei
  19. Doni

    Lilium croceum

    Bellissimo fiore non avevo mai visto dei gigli selvatici Grazie a te Mauro
  20. Tricholoma equestre (L.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 130 (1871) = Agaricus auratus Paulet, Traité sur les Champignons Comestibles (Paris) 2: 137 (1793) Agaricus equestre L., Sp. Plantarum 2: 1173 (1753) Agaricus flavovirens Pers., Abbildungen und Beschreibungen der Schwämme 3: tab. 24 (1793) Tricholoma auratum (Paulet) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 92 (1874) Tricholoma flavovirens (Pers.) S. Lundell, in Lundell & Nannfeldt, Fungi Exsiccati Suecici 23-24: no. 1102 (1942) Cappello: convesso-campanulato poi appianato lievemente umbonato. orlo talvolta lobato che tende con l'età ad assottigliarsi e debordare sulle lamelle. cuticola giallo dorata un pò viscosa, al disco più scura per la presenza di squamette bruno-rossicce. Imenio: lamelle smarginate a filo ondulato irregolare giallo oro, frammiste a lamellule, tendenti a scurire con l'età. Gambo:1-2 x 5-8 cm cilindrico ingrossato alla base, giallo verso la base bruniccio per una fibrillatura. Carne. compatta bianca o sfumata di giallo spcie verso le parti di bordo, odore gradevole sapore fungino. Habitat nel Salento sotto pino Foto di una raccolta dell'anno scorso, purtoppo non dal vivo
  21. vuol dire che al massimo si possono frequentare tre forum?
  22. Doni

    Tricholoma equestre

    Questo è il questionario a cui bisogna rispondere INDAGINI SULLA PRESUNTA PERICOLOSITA’ DI TRICHOLOMA EQUESTRE (Si prega di restituire il questionario anche se negativo in tutte le sue parti) Nome e cognome del raccoglitore …………………………………………………… Indirizzo …………… ………………………………………………………………….. Recapito telefonico ……………………… Conosce Tricholoma equestre ? Sì No Lo ha mai raccolto per il consumo ? Sì No Quante volte pensa di averlo consumato ? (indichi comunque un numero) ……..….. volte Quante persone, mediamente, hanno partecipato ai pasti ? (indichi comunque un numero) ………… persone Lei e/o qualche altro commensale lo avete mai consumato per più pasti di seguito in grande quantità ? Sì No Se sì, n. di pasti …….… e quantità complessiva consumata: Kg ……...... da parte di ……….. persone Ricorda che lei e/o qualche altro commensale abbiate mai accusato, entro tre giorni dal consumo di Tricholoma equestre (in qualsiasi quantità assunto), qualcuno dei seguenti disturbi : stanchezza Sì No dolori muscolari diffusi Sì No dolori muscolari localizzati a ……………….………….…… Sì rossore del viso Sì No sudorazione Sì No respirazione anormale Sì No nausea Sì No produzione di urine scure Si No altro: ……………………….…………………………………………………………………………………… Sì No Se sì, quante persone hanno accusato i disturbi ? ..…….. Quante volte è capitato ? ….….… Se sì, dopo quanti pasti consumati nel volgere di pochi giorni ? un solo pasto due pasti tre o più pasti Se sì, ogni persona interessata aveva consumato, per ciascun pasto, una discreta quantità (almeno 200 grammi di fungo fresco, pari a circa una decina di carpofori) di Tricholoma equestre ? Sì No Gli interessati sono stati ricoverati o sottoposti ad accertamenti clinici, strumentali o laboratoristici, dei quali rimanga documentazione o comunque memoria dei risultati ? Sì No Quanti giorni circa sono durati i disturbi? ..……………… giorni La persona o le persone che avessero accusato i disturbi, li hanno ritenuti dovuti a qualche causa nota ? Sì a ………………………………… Non so No: i disturbi erano senz’altro inspiegabili Disturbi simili a quelli citati sono mai insorti in seguito al consumo di altre specie di funghi ? Sì No Se sì, quale/i specie ? ……..…………………………………………………….. Nella sola eventualità che qualcuno abbia accusato alcuni dei citati disturbi, può indicare dove era stato raccolto Tricholoma equestre : Comune di ……………………………… Località ……………………………………………………………. Altezza s.l.m. ………….. In bosco di …………………………………. Data della raccolta ……………….. Le finalità del presente questionario sono quelle di indagare sulla eventuale tossicità di Tricholoma equestre nel nostro Paese, alla luce della recentemente documentata pericolosità di esemplari raccolti in qualche zona della Francia. I dati contenuti nella presente scheda verranno conservati e trattati con la dovuta riservatezza e nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) per le sole finalità indicate. Nell’eventualità di segnalazioni positive le persone interessate potrebbero essere contattate da un medico per approfondimenti clinici sui disturbi ricordati: la successiva ulteriore collaborazione, ancorché gradita ed importante, rimane naturalmente facoltativa. Di seguito vi propongo una scheda su Tricholoma equestre
  23. Doni

    Tricholoma equestre

    Cari amici, leggendo il forum natura mediterranea ho letto un avviso che mi pare possa interessare anche la nostra comunità, per quanti già frequentano quel forum sarà un duplicato per gli altri una notizia nuova , tale messaggio era giunto anche a me nei giorni passati essendo iscritta all'AMB gruppo di Lecce ritengo quindi di farvene partecipi INDAGINI SULLA PERICOLOSITA’ DI TRICHOLOMA EQUESTRE Nella Rivista di Micologia della Associazione Micologica Bresadola di aprile-giugno 2003 (Noi & Voi News, pag. 187), è stato presentato un questionario con la finalità di raccogliere elementi che comprovassero o meno la tossicità di Tricholoma equestre cresciuto nel nostro Paese, alla luce della documentata pericolosità di esemplari raccolti e consumati in alcune zone della Francia. Al momento dell'invio della presente nota non sono ritornate segnalazioni di disturbi correlati all’assunzione di detta specie, peraltro effettivamente consumata da diverse persone che ci hanno risposto; la partecipazione all’indagine non è stata tuttavia sufficientemente ampia da consentire di trarre conclusioni significative e definitive. Desideriamo pertanto riproporre, a tutti coloro che già non abbiano aderito lo scorso anno o che non ricevono la Rivista, l’invito alla compilazione del citato questionario (allegato in formato Word) e alla sua restituzione a questo indirizzo di posta elettronica m.illice@auslbosud.emr.it, anche in assenza di qualsiasi patologia (è infatti importante conoscere quante persone hanno effettivamente consumato senza conseguenze questa specie nel passato, quante volte e con che frequenza lo hanno fatto). Per ogni comunicazione o chiarimento è possibile contattare gli ispettori micologi dell’AUSL di Bologna (Area Casalecchio di Reno) Mirko Illice o Renato Todeschini ai numeri telefonici 051.596983 o 051.596976 oppure, più semplicemente, attraverso lo stesso indirizzo di posta elettronica indicato. Preghiamo anche i gruppi micologici che ricevono questa mail di darne diffusione tra gli associati. Confidiamo in un’ampia partecipazione all’indagine e vi ringraziamo anticipatamente. Cordiali saluti. Mirko Illice, Renato Todeschini Area Igiene e Sanità Pubblica dell’AUSL di Bologna Via Cimarosa n. 5/2 - 40033 Casalecchio di Reno (BO). tel 051 596983 E-mail: m.illice@auslbosud.emr.it Ho personalmente contribuito l'anno scorso al lavoro dell'amico Mirko ma quest'anno purtroppo non ho ancora rinvenuto il T. equestre Donatella
  24. Cari amici, come già detto in altre discussioni tra di noi non ci sono ad ora grandi esperti micologi per questo mi sembra doveroso consigliarvi alcuni dei forum che io stessa visito per essere aiutata nella determinazione e nello studio delle mie raccolte http://www.ambmuggia.it/forum/ altro bel forum dove è possibile partecipare ad istruttive discussioni micologiche è il forum natura mediterranea dove è possibile dialogare con i nostri amici siciliani http://www.naturamediterraneo.com/forum/default.asp Nel web ci sono tantissime persone preparate e disposte ad aiutarci, basta chiedere con educazione e garbo e l'aiuto arriverà, faccio presente che prima di chiedere in un forum è essenziale osservare lo stile del forum e adeguarsi per non creare scompiglio nelle comunità di cui siamo ospiti e con cui collaboriamo. Chiunque voglia può aggiungere altri siti interessanti a questi Donatella
  25. Lactarius tesquorum Malençon, Sydowia, Beih. 8: 263 (1979) Cappello di 5 –7 cm di diametro margine del cappello piano, margine involuto fortemente villoso maggiormente negli esemplari giovani, non zonato. Cuticola bambagiosa ricoperta da una lanuggine folta su cui spesso si trovano adese le foglioline del cisto, ocracea con lievi sfumature rosate. Imenio: lamelle sub-decorrenti fitte talvolta forcate al gambo intercalate da numerose lamellule, di colore crema pallido Alle lesioni si macchiano di fulvo ocraceo. Lattice scarso, bianco, immutabile. Gambo: 1-1,5 x 1,5 2 cm molto corto rispetto al diametro pileico, , concolore alle lamelle, in alto all’attaccatura delle lamelle di colore rosato, bianco pruinoso al tocco si macchia di ocra, decorato da pochi e piccoli scrobicoli solo alla base Carne bianca gambo pieno, odore tipico fruttato Habitat: sotto Cistus monspeliensis e salvifolium Note: si differenzia da Lactrius mairei per l'habitat di cerscita L. mairei cresce sotto quercia,ma soprattutto per il lattice che isolato su vetro dopo 12 ore diviene crema giallognolo mentre in L. tesquorum non cambia di colore. Nel Salento questo fungo si chiama "marieddhu" per il tipico sapore amaro e si raccoglie nella macchia da cui anche il nome di fungo "te mucchiu". i raccoglitori sanno che si trova solo sotto cisto sia Cisto salvifolius che montspeliensis (principalmente).
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