arianna

Si, Marci, i neri non son roba da uomini!"!!!!

Se c'è un'amanita... occorre guardarsi intorno e.....

Mi sposto e trovo una piccola, ma bella amanita panterina

Eugenio, Arturo.... All'una ho chiamato Artur e gli ho chiesto quali boschi non avesse visitato. Anche se da sola, armata del mio bastone, mi sono diretta al boschetto che mi è più familiare. Anche senza GPS ricordo i punti, ma... nulla

Il Chianti che ho bevuto era 2003. Quindi, nessun problema con le annate da te citate.

Ho conoscuto il Cecchini proprio grazie a Stefano, 6 anni fa. L'anno scorso ho portato Gimo. Questa volta non ci sono tornata perchè non c'era tempo e non avevo modo di conservare la carne per tre giorni. Ma la prossima volta.... Grazie a tutti per i complimenti.

Parlando con Loris in chat mi è tornato in mente.... quando sono arrivata a Vallombrosa avevo il Cd con la pizzica. L'ho fatto vedere a Raffa e poi..... non ricordo più Per caso qualcuno l'ha visto? sa che fine ha fatto?

Sai com'è, Guido, sono una donna di cultura e..... per aumentarla deve accettare di sottopormi a qualche sacrificio

Pascuà, sfatiamo un mito! Se non gli piacessero, andrebbe a schiaffarsi in posti impossibili, tutti chiusi, pieni di rovi, dove devi piegarti in maniera strana per entrare, che quando entri non sai qual è la strada per uscire e spesso sei tutto segnato dai rovi? Scapperebbe nei boschi appena ha sentore che.....? Seee, ascomiceti... son belli, ma la verità è che da noi piove sempre meno, i boschi son piccoli, i cercatori tanti e.... bisogna pur darsi un tono no? :biggrin:

Magari, un giorno, un giro simile lo farò dalle tue parti, insieme alla tua famiglia. Per il momento, un abbraccio a tutti voi :biggrin:

Spero che il mio racconto sia piaciuto anche ad altri oltre che ad Eugenio. Non so fare le foto bellissime di Arturo e tanti altri, ma.... non sono sfuocate, mosse o decentrate Col tempo, lo studio, e l'esperienza migliorerò. Io spero di tornare presto in Toscana, per fare altre gite alla scoperta di luoghi dove si coltivano prodotti e si preparano cibi badando alla qualità e al preservare il patrimonio della varietà e tradizione. :biggrin: p.s. Il piacere provato nel vedere, ascoltare, degustare era di molto accresciuto dal fatto che sapevo avrei condiviso con voi le mie esperienze! E' questa la "magia" dell'esperienza APB!

Le tue intromissioni con complimenti sono graditissime!!!! E se ci incontrassimo per assaggiare i prodotti che ho descritto? :biggrin:

Il saluto cordiale tra Stefano e Catia, soddisfatta perchè avevamo apprezzato i suoi racconti e..... i suoi prodotti :biggrin: Per chi volesse maggiori informazioni inserisco il link al sito Renzo Marinai

Ancora Catia, ragazza simpatica ed accogliente. Le siamo piombati all'improvviso, alle 2 del pomeriggio, eppure sorrideva e raccontava... dei vari prodotti del podere, dei vitigni a coltivazione biologica, del grano Cappelli, col quale Fabbri fa una pasta speciale! pasta Cappelli di Renzo Marinai

Mi ha colpita la scritta sulle botti

La piccola cantina. In fondo, Stefano e Catia, che gestisce l'azienda

Il forno, dove cuciono ancora il pane

Gli edifici discreti, ben integrati nell'ambiente. Qualche stanza per agriturismo

Come sei generoso, Alberto, a pensare soluzioni così.... gravose per te Perchè non pensare a soluzioni alternative, onde evitare :hug2: quali: 1) assoldare qualcuno che tenga Gimo lontano da te almeno 4 metri, quando suona; 2) circondarti di fumatori mentre suoni :smile: 3) minacciare Gimo di :hug2: se oserà portare la chitarra e/o suonarla quando tu sei nelle vicinanze (tanto, ci sono tanti altri valenti ); 4) più drastico: invitare Gimo a non venire!

Dal Falorni ho acquistato l'olio del Pruneti, che assaggerò nei prossimi giorni. Ed all'osteria, per accompagnare la bistecca, ho bevuto un Chianti buonissimo, di Renzo Marinai. Inserisco il link alla scheda tecnica Chianti classico dove si legge che le uve utilizzate sono sangiovese e canaiolo!!! Dopo pranzo, colpiti dalla bontà del vino, siamo andati a cercare l'azienda produttrice che era tra le colline di Panzano in Chianti

A Greve c'ero già stata l'anno scorso, con Gimo. Per fortuna, quest'anno ero con Stefano ed ho potuto fare un salto dal Falorni ed acquistare qualcuno dei suoi prodotti speciali! Qui ho immortalato uno dei macellai al lavoro!

Seguendo le indicazioni di Giovanni Fabbri, per pranzo siamo andati all'Osteria "mangiando mangiando", nella piazza di Greve in Chianti!

Per chi avesse dubbi, è proprio Gionni. C'è scritto così anche sulla cassetta della posta

E ci siam recati a San Polo in Chianti, da Gionni Pruneti , per assaggiare il suo olio Il posto era splendido, ma lui non c'era...

Pausa caffè con sguardo alle colline (quanto mi piacciono questi locali con terrazzino panoramico!!)