
falworth
Members-
Numero contenuti
3199 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di falworth
-
Caro Pasquale, permettimi di aggiungere alle tue parole.... "a testimonianza di quanto l'uomo sia riuscito a farsi del male" Ciao e ...a presto. Roberto
-
Ciao Gian, purtroppo, anche se qualcosa ancora riesce a dare, 15 anni fa seresti stato già in....ritardo. un salutone Roberto Lo era Marco.... e di gioie ed emozioni ne ha dispensate veramente tante. Per il futuro?? Ci vuole tanta, proprio tanta, volontà e intelligenza: merci rare...purtroppo. Roberto
-
Caro Salvo, temo che tu abbia ragione. Fino ad oggi ho potuto constatare, purtroppo, che quando la Natura viene presa sotto l'ala "protettrice" del potere di turno.... ...inizia il suo declino. Speriamo di sbagliarci entrambi. e a presto Roberto
-
Grazie a te Memo per le belle parole. Qualche volta sull'isola ci vado con mio figlio Gabriele, per quanto mi sforzi, non riesco a fargli comprendere come era nella realtà di quegli anni. A lui appare, nonostante tutto, ancora...magica. un Roberto
-
E' proprio ciò che mi accade, Giorgio. Alle volte il ricordo è così intenso che mi pare di percorrere il tempo a ritroso e di rivivere quei momenti. contraccambio l' Roberto
-
Sabato alla pietra
falworth ha risposto a funghimundi nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
....e tu, Marco, come sempre, ce lo racconti con colori stupendi e caldi. un salutone Roberto -
Caro Giancarlo, data l'età, le storie da raccontare sarebbero davvero molte, soprattutto legate a quel fiume...magico. Come vedi,Carlo, gli episodi che dimostrano quanto poco siamo stati oculati sono molti, e non è finita quì. Anch'io mi intristisco nel rivedere quell'isola ed il suo ponte... però ci vado spesso: è come un richiamo cui non so resistere. Caro Nico, fai un salto a Vigevano quando è stagione e....lo verifichiamo! Mi raccomando, portati un paio di stivali a tutta coscia. Non ho più la barca e...... il ponte..... un salutone Roberto
-
A quei tempi, caro Giuliano, avevo la barca quindi...niente bombole!! Quelle nel fiume le ho usate una sola volta per cercare un annegato, ma quella è un'altra.... storia. Ho proprio voglia di chiacchierare un po' con te e... Vallombrosa si avvicina!!! Ricambio l'abbraccio a te e famiglia Roberto
-
......inglobato in un natura che tenta di nasconderlo alla vista, è lì a imperitura memoria di un tempo che fu...migliore. un a tutti Roberto
-
Piano piano i rovi ed altri arbusti infestanti si impadronirono della brughiera penetrando per buona parte anche nel bosco. Così è scomparso un piccolo angolo di paradiso ed il ponte, ormai lugubre monumento......
-
-
Contemporaneamente veniva approvato il Piano Territoriale del neonato Parco che sanciva il divieto assoluto di caccia in tutto il suo territorio. A questo punto, con l'abolizione delle riserve di caccia, veniva a mancare, da parte dei proprietari, ogni interesse per quel lembo di terra che per di più era ormai diventato irraggiungibile senza il ponte. I boschi si degradarono e, in modo abusivo, furono tagliati interi querceti.....
-
Anche il corso principale non fu da meno erodendo l'altra parte dell'isola riducendone di un buon terzo la sua larghezza.
-
Poi, come spesso accade purtroppo per tutte le cose belle, il piccolo "paradiso" finì. A causarne la scomparsa furono due eventi devastanti: dapprima lo spirito libero e dispettoso del Ticino (l'evento naturale) ed in seguito l'istituzione del Parco Lombardo della Valle del Ticino (quello politico). Nonostante quell'isola esistesse da centinaia d'anni e di ondate di piena del fiume ne avesse subite molte, sul finire degli anni 70, una piena, neanche fra le più importanti, convogliò gran parte del corso principale nel ramo dei Prati con conseguenze disastrose. La riva destra fu erosa per oltre un centinaio di metri, tagliando fuori il ponte che rimase all'asciutto nel bel mezzo di un ghiareto.
-
Erano in molti ad approfittare di quella meraviglia: i pescatori e soprattutto i fungaioli perchè i boschi, utilizzati per la caccia, erano ben tenuti ed offrivano discreti raccolti di porcini ed anche qualche ovulo.
-
Per evitare il passaggio ad auto e motocicli, il ponte era sbarrato con un cancello. Chi voleva accedere all'isola, e chiunque poteva andarci (non a caccia naturalmente), doveva farlo in barca o guadando (ove possibile) il ramo dei Prati.
-
Era il posto ideale: i proprietari decisero di farne una riserva di caccia, costruirono una casa ed un ponte per attraversare il ramo.
-
Al suo interno qualche lanca offre un habitat ideale per gli uccelli acquatici. Un vero paradiso per pescatori, cacciatori e...cercatori di funghi ad appena 5-10 minuti dalla città.
-
noccioli, qualche castagno, carpini e pioppi; da vaste radure a brughiera con rovi, brugo, ginestra e felci.
-
E' costituita, prevalentemente, da boschi di farnie (quercus robur), roverelle (quercus pubescens), rovere (quercus petracea), olmi,
-
L'Ochetta, così è chiamata l'isola, è lunga un paio di chilometri e larga 600-700 metri, ed è disposta lungo l'asse del fiume.
-
Da tempo immemorabile c'è sul Ticino, un poco a monte di Vigevano, un'isola formatasi tra un suo ramo detto "dei Prati" ed il corso principale. il ramo....
-
Buon 2007 tra la Dolomia e il Ghiaccio
falworth ha risposto a Gibbo nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Non c'è nulla da perdonarti, Giuliano!! Tutti quanti noi, nella vita, abbiamo vissuto cose belle e cose brutte. Raccontare quelle belle è facile, per quelle brutte ci vuole il coraggio di aprirsi agli altri senza remore o ritrosie. E' una grande dote che purtroppo, in me e forse in molti altri...scarseggia un po'. un caro saluto Roberto -
Buon 2007 tra la Dolomia e il Ghiaccio
falworth ha risposto a Gibbo nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Ne avrei bisogno anch'io. Vuoi per l'età e per le ciaspole che non ho mai usato.....mi sento un po' stanco. Però ho fatto una passeggiata magnifica in luoghi...incantati!!! Grazie Gibbo e....alla prossima! un Roberto -
Che non le abbia digerite e....sleepingato male??? :smile: Sperem de no!!!!