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Alfy

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  1. carissimo Enzo, non sono in accordo. Non ha nessuna caratteristica del gruppo butyracea. Se non proprio fusipes, perche non Collybia distorta? guardare immagine in http://www.afikoor.com/espacionatural/im/f...uelperez4gf.jpg ciao Alf
  2. la foto mostra dei portentosum tipici; per mia esperienza può nascere anche in asenza di aghifoglie, per esempio in faggeta o castagneti
  3. si, ma organizzata in rizomorfe (cordoni miceliari)
  4. sulla base di dati molecolari T. sulphureum =T. bufonium (il DNA in questo caso sembra avere buon senso) ciao Alf
  5. sono stato frainteso, nessuna imbeccata. La mia frase era per indicare un qualcosa di diverso da rhacodes (ricordiamoci che stiamo utilizzando terminologia vecchia, oggo bisognerebbe impiegare i binomi ricombinati in Chlorophyllum), ma sempre nello stesso gruppo.....bohemica, olivieri, hortensis, venenata...
  6. si, ma le squame rade e poco cotonose...ed il bulbo basale :biggrin:
  7. ......la pileipellis sembra essere tricodermica....
  8. Caro Enzo, l'habitat in questo gruppo ha un senso!!! inoltre deterrimus presenta tipicamente un lento viraggio al rosso scuro! Alf
  9. Alfy

    Recenti ritrovamenti

    la clypeolaria potebbe essere anche vicina ad alba e company....gambo e cappello troppo poco ornamentato (almeno dalla foto)
  10. un velo parziale è però evidente e quindi ....lactea
  11. deterrimus! tra l'altro è sotto abete rosso
  12. ciao, a questo proposito non esistono ancora studi molecolri definitivi. Io preferisco chiamarla Lepista per il portamento, l'odore, le lamelle separabili, la cianofilia delle spore (presente però anche in altre Clitocybe)....; l'unico carattere contrario sarebbe la parete sporale liscia. Gli americani (es. Bigelow) sono per un genere Clitocybe sensu latissimo in cui far convergere Lepista, Omphalina partim e generi minori. Certo è che il genere Lepista è artificiale, di comodo ed estremamente eterogeneo.....il gruppo di Lepista flaccida (inversa) poco ha a che vedere con tutte le altre Alf
  13. ciao non esiste nessuna pubblicazione scientifica sulle presunte tossine della nebularis!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  14. Caro Enzo, il problema è che la mia diapositiva al Galli non l'ha data nessuno, o almeno non io direttamente e chiaramente non ho intascato un becco di un quattrino.!!! Chiaramente non aestuans, ritorno a dire, per me T. viridifucatum
  15. Cappello e colorazioni da Lyophyllum
  16. ma è certa comunque, è sufficiente vedere il colore delle lamelle e del gambo, l'untuosità della superficie del cappello!! ciao Alf
  17. ..per lo meno T. viridifucatum sensu mio..vai a vedere sulla monografia del Galli la foto di T. coryphaeum (è una mia foto, determinata da me come T. viridifucatum e misteriosamente inserita dal milanese come coryphaeum..) Alf
  18. Tricholoma viridifucatum
  19. direi che in questo caso Wiki ha accumulato un sacco di inesattezze... citare sempre le fonti bibliografiche, soprattutto se serie!!! Alf
  20. Alfy

    funghi allucinogeni

    io ti consiglio lo Spinellus
  21. Lepista nebularis. Il fatto che il micelio di V. surrecta sia velenoso è una delle tante leggende metropolitane ciao Alf
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