risulon

Loro che girano sempre troppo distanti da me, per essere ben fermati in uno scatto...

…vola come loro

Scendo due metri sotto il crinale, protetto dal vento. Mi corico su quelle dure ofioliti. Sole che mi scalda il corpo e l'anima, mi fa arrossire, e la mente vola…

…non adesso.

…Perché dopo bisogna tornare indietro. Non voglio tornare…

La croce in vetta… un pochino mi dispiace essere già arrivato…

Allora mi giro, non mi va quella roba lì

Comincio ad essere sopra, a nord spunta la pianura

Certi passaggi mi paiono ostici, ma… un passo alla volta e si va avanti.

Sudo, e ho il fiatone, anche se salgo piano e mi fermo spesso a guardare il panorama. E’ una bella percezione, i polmoni si aprono e divorano quell’aria leggera…Mi piace avere il fiatone, o meglio, mi piace la sensazione di…vigoria…quando il fiatone passa…un senso di ripulito, non so spiegarlo meglio…

Vento forte, dovrò essere prudente. Soprattutto la prima parte è parecchio esposta, mille occhi aperti e un passo alla volta…

C’è traffico…Mi sarebbe piaciuto essere da solo lassù, ma forse è così anche per chi mi ha incontrato…

Raggiungo il sacello che segna la partenza dell’impervio sentiero che porta alla cima

Parcheggio. Per arrivare alla base c’è un breve tratto di cerreta, per un attimo penso che dovrei venirci a curiosare qualche volta, in altre stagioni…

La meta è ormai visibile, guido lento e mi guardo intorno

Via, dopo pranzo ci faccio un giro …voglio vedere com’è il mondo dall’alto.. Durante il tragitto in auto, mi fermo spesso, mi piace quella luce radente che solo i pomeriggi d’inverno ti sanno donare…

Maledetto orologio…A malincuore mi alzo e torno indietro, non prima di aver tifato per un capriolo che correva per la vita… Attraversando i campi, lo sguardo va alla Pietra, oggi è una giornata tersa… chissà com’è l’aria lassù

Giro per un po’ su quel grande spiaggione.... Poi mi siedo su un vecchio tronco, ad ascoltare “il suono in sottofondo” (cit.) , godendo del sole in faccia e della brezza dal sapore dolce, che mi scompiglia quella che una volta era una chioma fluente… Un gabbiano se ne sta tranquillo sul suo sasso ad aspettare l’occasione buona…fino a pochi anni fa non c’erano gabbiani da queste parti… col tempo le cose cambiano.

Il mio fiume è lì, a due passi….mi attira più ora che d’estate, rifugio nel quale vengo ogni volta che ho bisogno di fare ordine.

Volevo solo attraversare la strada… ma poi ho proseguito

cirp cirp ziiilgzig auz auz! (traduzione) buon Natale Marco!

tramonto in valle...(la foto non è mia, è di mio fratello)

La nebbia vista da sopra è uno degli spettacoli che preferisco sembra di volare... Se ti ricapita di sentirti zingaro la domenica mattina, fai un fischio.... magari non riesco ad aggregarmi, ma magari sì...

Gibbo Natale! .... due fiocchetti me li sono goduti oraora, ma ha già smesso...mi sa che la serata passa fra radar webcam e soprattutto occhio fisso al lampione...

Mi piace il sole "Giove" di Tex... Qui ormai non sappiamo più come è fatto, da troppi giorni è nebbia oppure nebbia