risulon

Grazie ragazzi, per il tempo e la costanza che dedicate, viva APB!

Questa è una notizia che fa davvero piacere leggere, una foto che si voleva vedere! Ennio, un abbraccione! grazie Luciano per l'aggiornamento

I colori d'autunno ai larici sono fantastici, così come al faggio.... Sabato ero immerso nella nebbia, là nel solito posto e speravo almeno in un piccolo raggio di sole per fermare in qualche scatto un'atmosfera fiabesca, ma non è successo. Col vento di questi giorni, ormai sarà tutto pelato, sabato prossimo sarà tardi... conto sull'anno prossimo.

Qui estatino non pervenuto, castagno a zero e gli unici funghi, edulis e mazze di tamburo e basta, sono usciti al faggio e continuo a chiedermi come cavolo hanno fatto ad uscire, pochi ma sanissimi e vigorosi, con il seccume che c'è stato....unica pioggia e pure poca a metà settembre e sabato scorso c'erano ancora nascite...boh! Però è anche questa una delle bellezze...quando pensi di averci capito qualcosa, ecco che rimani "fregato"

Abbiamo il bosco dalla nostra parte, quando ci sentiamo sopraffatti dal quotidiano, siamo fortunati. a volte bastano un paio d'ore in libertà per darci la carica... Come sempre, splendide immagini, un abbraccione!

Le sensazioni che hai espresso sono più o meno le stesse mie, e credo che siano le stesse di tanti altri che bazzicano Apb.... se siamo qua è anche perchè abbiamo cose in comune. Oh, comunque hai visto molte più varietà di funghi di quelle che ho visto io nelle uscite di quest'anno!

Risulon per due , arriviamo venerdì e partiamo domenica! Possibilmente letti separati...

Io mi chiedo comunque come fanno ancora a nascere in quel bosco.... non tanti eh, ma sanissimi. C'è un seccume che non darebbe speranza, ma... continuano.

Un amico, durante una delle ultime uscite, ad un certo punto mi ha detto: " quando sei nel bosco ti trasformi, sei proprio un'altra persona... secondo me sei un folletto, ora sei qui, poi sparisci ed un attimo dopo riappari da un'altra parte, e io non capisco..." Forse ha ragione...

Una passione va vissuta, qualunque essa sia, ma me lo stavo dimenticando….

respiro gli umori del bosco e mi sento vivo.

Ubriaco d’ossigeno e di tinte forti,

Dove il Pittore pennella forme perfette.

un angolo nascosto,

un panorama colorato dal fuoco d’autunno dei faggi,

qualche ora rubata alla quotidianità,

Cos’è la felicità? A volte è proprio poca cosa…

Spero di poter aggiornare nei prossimi giorni, vediamo se la faggeta saprà sorprenderci ancora o se si dovrà sperare nelle tagliate, dove la rugiada impera….

Godiamo di ciò che il bosco ci ha regalato

Ma la mancanza d’acqua credo che si farà presto sentire. Sta asciugando di nuovo tutto. Ci si diverte comunque…

Ogni tanto qualcuno poco più visibile, tutti sani senza la minima traccia di “ospiti”

Sono tutti ben nascosti, proprio come piace a me. Eccoli parzialmente liberati dalla coperta...

A distanza di una settimana, le nascite si susseguono, anche se non abbondanti. Ricerca difficile….