Fagus

Grazie Luigi e Carlo. Ma di B&N in giro ce ne sono di molto belle, anche su questo stesso sito. Un caro saluto Paolo

Per dire questo lo conosci di fama? Spesso ci fanno gare di pesca sportiva.

:biggrin: Quoto il tuo pensiero

Grazie Giuliano. Ne approfitto per congratularmi per il rinnovo a Consigliere.

Bravo Giacomo :biggrin: Secondo me a volte alcune belle foto sono fatte direttamente dal cuore e tu ne sei l'esempio. Non è bello dire che si prova invidia, ma io un pò la provo per quel boschetto vicino al posto di lavoro.

Ciao Alberto. Auguri di cuore per il bellissimo pargoletto. :biggrin: p.s.: comincia bene eh.

E infine un'ultima immagine in riva al lago. Un saluto e atempi migliori. Paolo

La chiesetta di San Rocco che mi ricorda immagini simili a quelle viste in paesaggi alpini.

Uno scorcio scendendo verso il Lago di Turano

Durante una breve visita al paesino di Orvinio, quest'angoletto mi ha ispirato un altro scatto da portare in bianco e nero.

Questa foto la vedevo in bianco e nero e così ho voluto provare.

L'acqua caduta nei giorni scorsi è tanta. Ora c'è bisogno di sole.

Tra gli aghi di pino la prima russola dell'anno.

Una meritata sosta in bell'ambiente.

Allora torno a fotografare pratoline

A bordo di un prato da lontano, ma solo per un attimo mi ero illuso di aver raggiunto uno dei miei scopi della giornata.

Le pratoline sono tra i miei preferiti, forse perchè da bambino erano sempre nei miei disegni.

In assenza di funghi mi soffermo sui fiori (non da meno).

Dopo tanto bianco nell'inverno, finalmente un'uscita nel verde della primavera. Nell'occasione cerco nuove prugnolaie più precoci rispetto a quelle ritardatarie che conosco. Alla fine l'incontro con i funghi è stato raro, ma i posti sono molto belli.

Caro Rossano, mi complimento per le foto, per i primi ritrovamenti, per le belle montagne che anche io apprezzo molto, ma soprattutto per lo spirito che porti in te nelle uscite. Un abbraccio Paolo

Quando finirà??? Stanotte alle 1,10 mi ha svegliato nuovamente e quella di poco fa è stata molto forte. I mobili hanno nuovamente scricchiolato. I lampadari si sono fermati pochi minuti fa. Immagino a L'Aquila cosa stanno passando. La mia vicina di San Demetrio ha detto che la sua casa è inagibile, la figlia con la sua famiglia ha dormito in auto. Lavorava in Prefettura, ora il suo posto di lavoro non esiste più.

Non ho molte parole, solo tante lacrime e tristezza per questa tragedia capitata a gente di una regione che mi sta particolarmente a cuore. Gia alle 3,30 nel momento in cui la scossa mi ha svegliato abbastanza violentemente ho capito che qualcosa di grave stava accadendo. Poi alle prime notizie della tv mi è venuto da piangere e un pensiero particolare oltre a tutti gli abitanti di quei luoghi è andato subito ai tanti vecchietti che vivono oltre che a L'Aquila anche nei paesini vicini, che hanno già vissuto altre tragedie come la guerra e che ora negli ultimi anni della loro vita sono costretti a subire quest'altra brutta esperienza. Disposto ad appoggiare qualsiasi iniziativa.

:biggrin: Un pò quello che ho tentato di fare sull'ultima sequenza, ma con NX2

Il risultato finale è questo che all'incirca corrisponde alla realtà, salvo le rocce che sono state ritoccate in colore (portandolo però ad una visione reale se fossimo stati più vicino e con aria più limpida) e contrasto. Ho fatto un crop al 100% sulla parete rocciosa e il risultato questa volta mi sembra apprezzabile Salvo ha perfettamente ragione. Lo scatto di base è quello che è: fatto con un obiettivo apprezzabile ma non super. Aggiungo che la limpidezza dell'aria nella giornata pur essendo tra i 1600 e i quasi 3000 metri non era come nelle migliori giornate ....

Poi anadndo ad agire solo sulle rocce tramite pennello di selezione ho aumentato la predominante rossa (50)