Vichingo

rientrando verso il borgo ci fermiamo all’oratorio

s’avvicina l’ora mezza e come s’usa in loco dobbiamo riverire il signore del contado

ma guarda un po’ che tipi che s’incontrano nel bosco famigliole strane………… bianche e rosse

ma guarda che compari così diversi e uguali che stanno li a cianciare invece di cercare

seguendo questa strada con il cuore e con la mente mi ritrovo in questa selva a cercar libagione per sacrificar come usa in questa lande, con polenta e carne di maiale

giunta nella selva al limitar dei campi si fa strada verso il fin a cui lei è designata

regalan caldo al lungo inverno nelle marcite sempre verdi

acque trasparenti che nascon dalle viscere per placar le seti di villani e cavalieri

E il salice silente stupisce irriverente, così contorto sulla riva ricorda un po’ la via

Autunno mesto di colori che a volte si tradisce con un rosso che stupisce

Da giullar di questa terra io vi voglio raccontar, a voi messeri e dame………. una giornata da villani, che i grigi sanno amar tra una luce la lontana,

Max P.S.ci vediamo sabato stiamo organizzando con Aldo una crociata, a dir il vero era una magnata ma visto che c'è qualche rosso una passeggiatina prima di mettere le gambe sotto al tavolo magari la si fa )

Gibbo D’amore e d’autunno Adesso che vivo l’autunno, ho imparato, Ho imparato a sognare oltre lo specchio, ora, solo ora, che lasciato il tempo che viene, colgo ogni sguardo senza giudizio e raccolgo.

Bello Aldo ho dei bei ricordi di gioventù a Torrazza, facevo la vendemia......................

Non conosco le tue vicissitudini, ti leggo e attraverso ciò che tu esprimi cerco di capirti, anche se a volte non mi è facile comprenderti ma non ho nemmeno la superbia di farlo. Mi è piacuto questo tuo post, perchè esprime sensazioni contrastanti...................... e poi il sudore la fatica e l'energia che ne trai in quiei luoghi a te tanto cari e abituali e che all'improvviso, per cuase di vita, diventano una nuova conquista. Ciao Gio

Non hai potuto pescare però i funghi che puzzano di pesce l'hai trovati ecccccchevoooiiiiiiiiii...................................però Iggava ne ha trovati ciao Carletto

Foto bellissime cia Gio

Guardando e leggendo sembra si sentire una musica, lieve............................. i colori caldi come il rosso ci ricordano attimi di gioia, vedo un pò delle poesia che vi è in questo canzone che so a te molto cara: Non so se tutti hanno capito Ottobre la tua grande bellezza: nei tini grassi come pance piene prepari mosto e ebbrezza, prepari mosto e ebbrezza... Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze, lungo i miei monti colorati in rame fumano nubi basse, fumano nubi basse... ciao Gio

Ognuno ha un suo percorso verso ciò che gli piacerebbe essere............... il cammino non è facile ed è sempre in salita, ma alla fine qualcuno di noi riesce ad arrivare e alllora, respira davvero come la prima volta. Ciao Ivan Gio

Grazie a te Lady P.s. Carpe diem.......................

anch'io ti conosco ragazzone un abbraccio a te e signora Grazie Aldo Si France è proprio così, si cerca si cerca e poi non si vede ciò che si ha .....................un abbraccio

Fratellone prima che si possa un abbraccio Ciau Mutaò grasie Beh sul capace di scrivere avrei qualche dubbio cmq grazie .................anche del risotto Gio

Come sempre la tua mole rappresenta anche il tuo cuore.............. Ti riporto il ritornello di una mia canzone sulla nebbia:" Cara sciura che tà meseda i culur, ma tà sè bela vegna giù a sarà su una stela........."grazie

Io non l'ho mai abbandonato del tutto però un pò si........................grazie Lui era un uomo del grande foume che lento scorre dove il sole batte forte sulla testa..........................di Guaresca memoria ciao grazie Grazie Carletto

Grazie peppone Effetti paranomeali o no .............un abbraccio Io sono sempre per gli indiani cmq ciao e grazie