Mi sembra giusto passare nei paesaggi,visto che le quote sono notevolmente inferiori al mio solito.
Questo è L'Oltrepo in cui sono nato ,queste sono le mie colline.
Voghera attualmente è casa e lavoro ma le mie origini sono collinari.
Purtroppo non ho molto materiale su queste colline ,sovente basta una
telefonata e si parte (scarponi e racchette sempre in macchina)
Questa escursione era però programmata; "la Costa Pelata"
La partenza è da Costa Cavaglieri una frazione di Borgoratto Mormorolo
Nome strano ma a me tanto comune.
La Val D'Aosta offre molti bei paesaggi ,
però bisogna guadagnarseli.A meno di non prendere
funivie, però manca il gusto della conquista.
ciao anche a te.
Penso che Gian sia daccordo;presumo basti contattarlo.
Scusa dovrei chiedertelo direttamente ma qui ne approfitto,
hai mica amici in voghera che vanno a funghi?.
Sovente si parla di un certo Fabio......
Ciao:friends: Aldo
Ciao Roberto.Vedo che ci troviamo sovente in posti uguali
ma in tempi diversi.
La Valpelline dalla diga in su non ha nulla da invidiare al
Gran Paradiso che pure ho frequentato diverse volte,
sia dalla parte Piemontese che Valdostana.
anche da parte mia
Aldo
Ti allego altra foto dove quello visibile nella prima si è spostato
alzandosi di pochi metri ,mentre il secondo è rimasto nella stessa
posizione ma più piegato con il corpo
il primo faticherai a riconoscerlo perchè è in vista frontale.
a risentirci ciao Ivan
Ciao ivan ,purtroppo finchè non trovo il tempo di iscrivermi
le fotole avrò con minore definizione, guarda dietro la testa del
del primo appena sopra,non oltre il metro sembrauna roccia ma
è il secondo stambecco.
ciao
Dal li parte il sentiero x il rifugio Aosta,
e l'Alpe Zsa de Zsa,dove si incontra il grande Vecchio.
Spero di non essermi dilungato troppo ma di questo giro
avevo molto materiale e il troppo.......?
Ciao a tutti Aldo
Dall'alto uno sguardo al fondo lago.
li sorge e si intravede il rifugio Praraier
meta di centinaia di persone quello che fino a ieri
chiamavo "il carnaio"
Scendendo faccio le ultime riprese.
Amo ascoltare il vento che soffia sulla cinepresa ,
come amo risentire il rumore dei miei passi sia su
roccia che su foglia.non da meno lo scorrere dell'acqua
dei ruscelli o le cascatelle.
Ed eccoci al lago Lungo,ambiente da me amato,
alle spalle pascoli,attorno roccia,
Davanti acqua neve e ghiaccio.
essendo sprofondati un paio di volte nei nevai,
e non avendo ciaspole con noi,a malincuore,abbandoniamo la salita.
é dura ammetterlo a poche centinaia di metri dalla meta,ma
la montagna va rispettata.