-
Numero contenuti
4536 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di cinzia
-
-
-
-
funghi della mia stradina
cinzia ha risposto a fabiaz nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
condivido cinzia -
-
Ciao Fabio C. orellanoides è sinonimo di C. speciosissimus, che ora, secondo indexfungorum, andrebbe chiamato C. rubellus. Comunque lo chiami cresce in montagna nei boschi di abete rosso, a me è capitato spessissimo di vederlo in luglio agosto in pecceta, pura o mista a faggio, invece non l'ho ma visto nei boschi di pino silvestre. cinzia
-
Cosa è ? ..la chiamano spinagaggia...?
cinzia ha risposto a Alpis63 nella discussione Il regno delle piante
Maclura pomifera, pianta ornamentale qua e là rinselvatichita cinzia -
Non so dirti se sia possibile migrare da IPB ad una piattaforma GNU come PHPBB mantenendo il contenuto del database, quindi tutti i post e la struttura del forum. Bisognerebbe vedere se esistono dei bridge che permettono di farlo, ma di solito non tutto funziona perfettamente e si perdono dei contenuti. Per questo siamo costretti a continuare con IPB Inoltre Installare e personalizzare queste piattaforme richiede molto più lavoro, tra l'altro lavoro delicato perchè bisogna agire direttamente sul codice php. cinzia
-
Io non credo che sia una politica commerciale della IPB, alla lunga sarebbe una strategia suicida e in effetti la nostra versione ha funzionato benissimo per parecchio tempo, mi pare che siano passati quasi due anni dall'ultimo aggiornamento che aveva messo fine al problema spammer, almeno fino a questo mese. Visto che le piattaforme gratuite, come PHPBB, attualmente non presentano lo stesso problema e, nel caso, uscirebbero molto rapidamente le patch, visto che un mondo di programmatorii più o meno dilettanti, ma comunque competenti, le implementa continuamente, come accade per Linux, sistemando i bugs e aggiungendo nuove funzionalità. Ergo se venisse fuori che IPB rende volutamente insicura la piattaforma per costringere i clienti all'upgrade io penso che ci sarebbe facilmente una massiccia migrazione verso le piattaforme con licenza GNU, gratuite e affidabili, e con un po' di esperieza nemmeno troppo difficili da usare. Ho visto che altri che usano IPB hanno aggiornato i loro forum, chiudendoli anche per diverse ore, credo che il problema sia diffuso. Inoltre fino a due anni fa gli spammer utilizzavano indirizzi email di paesi strani, per esempio il domini *@*.ru, infatti c'eravamo efficacemente difesi bloccando tutte le iscrizioni con email russe, ora usano gmail e diventa impossibile bloccare iscrizioni con indirizzi di gmail che hanno anche molti utenti normali. Mi auguro che anche Gmail preveda di darsi a breve un nuovo protocollo di sicurezza, per impedire agli spammer di utilizzare la sua piattaforma mail, non sta ricevendo certo una buona pubblicità. cinzia
-
Credo che la questione sia il fatto che noi consideriamo "buona stagione" quella estiva. Ma nel clima mediterraneo la stagione estiva è calda e, soprattutto, molto secca mentre le stagioni intermedie e l'inverno nel sud Europa sono caratterizzate da clima più fresco e da maggirore apporto di pioggia. Quindi molte piante di questi territori fioriscono in questi periodi più favorevoli, mentre l'estate rappresenta il periodo del riposo, al contrario dei climi freddi e continentali dove la stagione del riposo vegetativo è l'inverno. Cimunque anche qui al nord può capitare di vedere qualche fiore primaverire rifiorire in autunno quando si ha un periodo relativamente caldo dopo una prima fase di freddo autunnale. Due anni ci fu un settembre piuttostro freddo seguito da un ottobre assai mite, in montagna rifiorirono le primule e diversi altri fiori tipicamente primaverili. Cinzia
-
Monica ha un problema
cinzia ha risposto a Marci nella discussione Utilizzo e Problematiche del forum
Il sistema le manda automaticamente una nuova pw a quella email, basta che lei clicchi su "login" e, sopra ai due box dove dovrebbe scivere nome utente e pw c'è la scritta "hai perduto la password? clicca qui". Se lei clicca li il sistema le invia una nuova pw all'email con cui è registrata, che è la stessa che hai scritto qui. se non le riesce nemmeno così, ma sarebbe strano, allora le assegnamo una nuova pw cinzia -
ma il L. leucothies è bianco non rosato
-
allora sicurimaente non è Agaricus , come ha detto Pino o Leucoagaricus o Lepiota cinzia
-
de nada
-
Prova a confrontarlo con Crataegus azarolus L., azzeruolo, un biancospino di originari dell'Asia minore, coltivato come ornamentale, con frutti commestibili e a volte inselvatichito guarda qui cinzia
-
Evvaiiiiiiii,si cambia residenza !!!!
cinzia ha risposto a boletusfario nella discussione Il regno degli animali
Certo che lo avrete fatto in buona fede e con tutto il cuore possibile, ma io vado controcorrente e ritengo che avete fatto una stupidaggine. Non mi sembra una grande idea, spostare degli animali selvatici in un territorio che non è il loro, peraltro non nel loro ambiente perchè sono animali di margine più che di bosco. Così si troveranno, terrorizzati, in un territorio sconosciuto e giusto alla vigilia del loro letargo, ovvero un periodo molto delicato e in cui hanno bisogno di mangiare molto e di rifugiarsi nella tana. Se proprio volevate aiutarli bastava dargli un po' di cibo per gatti, giusto fino al letargo. I ricci vivono normalmente nelle aree verdi delle città, compresi i giardini delle periferie, e se ci vivono vuol dire che ci possono stare, cibo ne trovano a volontà e infatti quelli erano nati e cresciuti nei dintorni dell'area dove li avete trovati. E' vero che molti piccoli muoiono sotto le macchine, ma un altro grande numero riesce a sopravvivere e a riprodursi, almeno fino a che trovano prati e giardini, aree verdi dove stare e dove trovano cibo in abbondanza, inoltre in città sono al sicuro perchè praticamente non hanno predatori. Questo per far capire che se uno deve intervenire con un animale selvatico si deve rivolgere a coloro che se ne intendono e che sanno se è il caso di intervenire e in che modo, altrimenti è meglio lasciarele cose come sono. cinzia -
aiuto, devo piantumare in montagna!
cinzia ha risposto a dave 76 nella discussione Il regno delle piante
Il pino mugo in terreno profondo cresce come un qualunque altro pino (pertanto non a cespuglio) fino a oltre 10 metri di altezza e come il larice è in grado di adattarsi bene a terreni rocciosi. Il larice perde gli aghi ma ha un bellissimo colore giallo dorato autunnale e perdere gli aghi gli consente di resistere bene alla neve che non sovraccarica i rami. L'acero montano (Acer pseudoplatanus) non lo considererei un arbusto visto che può arrivare a 30 metri così come pure il faggio, certo non ti arrivano a queste altezze in pochi anni, e in ogni caso con terreno molto roccioso non riescno a svilupparsi con grandi fusti colonnari (tipo quelli che si vedono in Pollino) quindi puoi stare tranquillo che non farai in tempo a vederli così alti. A essi puoi alternare il sorbo degli uccellatori (Sorbus aucuparia) che cresce come albero fino a 20 metri e fa dei bei frutti rossi molto amati dagli animali. Se l'esposizione è soleggiata puoi mettere il nocciolo (Corylus avellana) e il carpino bianco (Carpinus betulus) e l'acero riccio (Acer platanoides) che sono però vicini al loro limite altitudinale, ma in Liguria forse ci stanno anche così alti. Il primo è un grosso cespuglo di margine il secondo è un bell'albero, la specie principale in ambienti di mezza montagna insieme all'acero montano, per il terzo vale quanto scritto per i suo cugino, questo è un po' più termofilo. Insomma io mi guarderei i boschi intorno e farei un misto delle specie che si trovano in quell'ambiente cinzia -
aiuto, devo piantumare in montagna!
cinzia ha risposto a dave 76 nella discussione Il regno delle piante
Io pianterei aceri montani, sorbo degli uccellatori, faggio che slla roccia non diventa un albero colonnare, magari betulle se l'esposizione è adatta. Il pino silvestre cresce bene nei pendii aridi e rocciosi su terreno calcareo, così anche il pino mugo che si adatta a suli poverissii dove cresce come cespuglio, se il suolo è più profondo allora diventa un vero pino, però bisogna assolutamente che il suolo sia calcareo per far crescere il mugo. Anche il larice si adatta bene ai suoli poveri di qualunque tipo. Queste ultime piante poi non danno problemi con la neve, il mugo ha rami estremamente elastici e il larice perde le foglie in inverno. Io mi farei anche consigliare da un forestale della zona, a volte regalano anche le piantine Se fai questo tipo di misto avrai anche il vantaggio di un boschetto che in autunno si colora di moltissime tonalità diverse. cinzia -
per oggi ultime foto, poi ne ho molte ancora da ridimensionare appena possibile chiudo con il simbolo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Campanula morettiana
-
Campanula thyrsoides L. subsp. carniolica una vera chicca, in una delle pochissime stazioni venete, più frequente in Friuli
-
-
-
-
-